Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha aperto il vertice delle Americhe a Los Angeles, lanciando un appello ai leader: "Quando la democrazia è sotto attacco in tutto il mondo, dobbiamo unirci e rinnovare la nostra convinzione che la democrazia è l'ingrediente essenziale per il futuro delle Americhe". Al summit - creato da Bill Clinton nel 1994 - 35 stati del continente, ma esclusi - non sono stati invitati dagli Stati Uniti, gli organizzatori - tre paesi: Cuba, Venezuela e Nicaragua "in quanto paesi non democratici".
Nel primo della due giorni di incontri tra l'America del Nord e le "americhe", Biden esordisce: "Abbiamo bisogno di più cooperazione e di idee innovative come non mai - così nella cerimonia di apertura - la democrazia, è il segno distintivo delle Americhe ed in un momento in cui è sotto attacco nel mondo: noi dobbiamo difenderla".
Getty Il presidente Usa è stato brevemente interrotto dalle urla di un'attivista per il clima: la donna ha iniziato ad urlare dalla platea mentre Bide faceva il suo speech: il presidente Usa è rimasto in silenzio per qualche momento, cercando poi di riprendere a parlare, mentre la protestataria veniva condotta fuori dalla sicurezza.
Biden ha ribadito che "gli Stati Uniti sono disposti a calibrare la politica delle sanzioni sulla base dei risultati dei negoziati, e che autorizzano il popolo venezuelano a determinare il futuro del proprio paese".
"Un patto migratorio regionale"
Biden ha esortato i Paesi della regione ad assumersi le loro "responsabilita'" nella crisi migratoria: "Un'immigrazione sicura ed ordinata fa bene alle nostre economie, compresa quella degli Stati Uniti, dove può essere un catalizzatore per una crescita sostenibile: ma l'immigrazione irregolare è inaccettabile", così il presidente davanti ai vari capi di stato del continente. Obiettivo del vertice - dice il presidente davanti a vari capi di Stato e di governo del continente - "l'obiettivo del vertice è suggellare un patto migratorio regionale. che risponda alle esigenze di chi fugge dai propri Paesi basandosi su un "nuovo approccio" in cui tutte le nazioni del continente si assumano la loro "responsabilita'". E lancia un progetto.
Getty Biden: “Aumenteremo produzione di alimenti e fertilizzanti”
Gli Stati Uniti, in collaborazione con i maggiori Paesi dell'emisfero occidentale, “intendono realizzare un progetto per aumentare la produzione di alimenti e fertilizzanti per il mercato mondiale”, così il presidente Usa, Joe Biden, annunciando al vertice delle Americhe una nuova iniziativa con Argentina, Brasile, Canada, Cile e Messico.
"Nei prossimi giorni presenteremo un'altra nuova iniziativa concepita con molti dei vostri Paesi. Comprende la cooperazione tra Stati Uniti, Argentina, Brasile, Canada, Cile e Messico, i maggiori produttori alimentari dell'emisfero occidentale, per aumentare la produzione di cibo per l'esportazione e fertilizzanti", ha affermato Biden.