Al Quirinale

Mattarella: "Guerra sciagurata, la pace è urgente e necessaria"

Il monito del Presidente della Repubblica: "L'Ue intervenga, le speculazioni legate all'energia sono intollerabili. Fondamentale completare il Pnrr"

Mattarella: "Guerra sciagurata, la pace è urgente e necessaria"
(Ansa)
Sergio Mattarella

"Una guerra sciagurata, che la Federazione Russa ha scatenato arrogandosi un inaccettabile diritto di aggressione, lascia ogni giorno una scia di morte, di distruzione, di odio, che inquina anche ogni campo delle attività civili e delle relazioni. La pace è urgente e necessaria". Sono le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla consegna delle onorificenze di Cavalieri del lavoro e Alfieri del lavoro al Quirinale.

E a proposito della grave impennata dei prezzi dell'energia il presidente Mattarella ha commentato: "Vediamo che la nostra Europa fatica a esprimere una politica di solidarietà e di coesione sulle conseguenze economiche e sociali di questa guerra. Assistiamo a un'impennata dei prezzi dell'energia che è attribuibile solo in parte a scarsità di approvvigionamenti, ma trova radice in azioni speculative che minacciano la vita di migliaia di aziende e mettono in allarme tantissime famiglie. A questo va posto rimedio" ha spiegato aggiungendo che "L'esperienza della dura crisi che abbiamo attraversato, con le drammatiche conseguenze della pandemia, ci ha insegnato che la solidarietà interna ed europea, il sostegno a chi si trova nel maggiore bisogno, gli interventi volti a curare le ferite sociali sono fattori di resilienza essenziali per la ripartenza, per la tenuta delle istituzioni democratiche e per l'equilibrio degli stessi mercati economici". 

"L'Europa è un bersaglio di questa guerra. Ne sono sfidati i principi di civiltà, i valori che si sono affermati come risposta dei popoli alla barbarie della Seconda guerra mondiale e delle dittature che l'hanno provocata. Anche per questo l'Europa ha il dovere di una risposta unitaria e coerente", ha detto il presidente. 

La coesione "ci consente di procedere più spediti nelle fasi di crescita. L'incontro fra generazioni, la trasmissione delle esperienze, l'investimento di fiducia sui più giovani sono momenti preziosi di una società che vuole essere dinamica e giusta, capace di tenere insieme i valori fondativi e la necessaria spinta al futuro. Così si contribuisce alla coesione sociale" ha detto il Capo dello Stato. 

“L’Europa ha deciso di adottare politiche straordinarie per accompagnare la ripartenza e per accelerare verso la sostenibilità e l'innovazione- ha aggiunto il Presidente- in modo da rendere il Continente un'avanguardia dell'economia di domani”. All’Italia è stato accordato “il pacchetto finanziario più consistente nel finanziamento ai Piani nazionali di ripresa e resilienza. Non possiamo perdere questa sfida. È stato compiuto il primo tratto del percorso, si deve proseguire rispettando tempi e impegni. Non possiamo dissipare questa opportunità di rinnovamento e di sviluppo, che è utile per correggere storture antiche e accelerare le necessarie correzioni strutturali alla nostra economia. Ne va, anche, del nostro ruolo in Europa, che deve essere trainante".