Le prossime tappe della politica italiana

Ritmi serrati e grande presenza dei media internazionali. Giuramento entro il 24 ottobre

Si profila un accesso record della stampa estera per le consultazioni che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, terrà a breve al Quirinale. Probabilmente a partire da giovedì 20 ottobre, ma prima bisognerà eleggere i capigruppo

Ritmi serrati e grande presenza dei media internazionali. Giuramento entro il 24 ottobre
Lapresse
Meloni, Tajani e Salvini al Quirinale / repertorio

Non c'è il tempo di soffermarsi troppo sull'elezione dei nuovi presidenti dei due rami del Parlamento che già incombono gli altri impegni ai quali la politica è chiamata per garantire il funzionamento del Parlamento e per giungere nel minor tempo possibile al giuramento del/della nuovo/a premier e del nuovo governo.

Mancano ancora da compiere alcuni passaggi necessari a rendere perfettamente funzionanti Camera e Senato. Il primo step, propedeutico all'avvio delle consultazioni, è l'elezione dei capigruppo. Questo perché, da tradizione costituzionale ormai consolidata, il Capo dello Stato consulta i presidenti delle Camere e poi i leader di partito accompagnati dai rispettivi capigruppo. L'elezione dei presidenti di gruppo è l'ultimo passaggio strettamente connesso alla nascita del nuovo governo. 

Gli altri step burocratico-istituzionali riguardano, invece, solo l'organizzazione e la vita interna di Camera e Senato. Questi ultimi passaggi consistono nel completamento degli Uffici di presidenza (vicepresidenti, Questori e segretari d'Aula), e nella composizione delle commissioni permanenti e bicamerali, con l'elezione dei rispettivi presidenti. Ma questi step sono successivi alla formazione del governo e al voto di fiducia da parte del Parlamento all'esecutivo, in quanto rispecchiano gli equilibri interni alla maggioranza e allo stesso governo ed anche gli equilibri tra le opposizioni.

CAMERA: Entro lunedì prossimo, 17 ottobre, i deputati dovranno comunicare al segretario generale di Montecitorio a quale gruppo intendono iscriversi. L'indomani, martedì 18 ottobre, si riuniranno le assemblee dei gruppi per leggere i propri presidenti. Le assemblee per l'elezione dei capigruppo sono convocate alle 15. Infine, l'aula della Camera è convocata per mercoledì 19 ottobre, alle 14, per procedere al completamento dell'Ufficio di presidenza, ovvero i deputati saranno chiamati ad eleggere i vicepresidenti, i Questori e i segretari d'Aula. Nel dettaglio, si dovranno eleggere quattro vicepresidenti; tre deputati Questori; almeno otto deputati Segretari (il numero dei Segretari può essere elevato, qualora necessario, per consentire la presenza di tutti i gruppi parlamentari nell'Ufficio di presidenza).

SENATO: Entro lunedì 17 ottobre ogni senatore dovrà indicare alla presidenza a quale gruppo intende iscriversi. Il termine è stato prorogato di un giorno. Il Regolamento prevede infatti che la comunicazione debba pervenire entro tre giorni dall'elezione del nuovo presidente, ma in questa occasione il tempo massimo sarebbe scaduto domenica. Se un senatore non indica un gruppo verrà assegnato automaticamente al gruppo Misto. I senatori a vita possono invece non appartenere ad alcun gruppo. I gruppi sono convocati per martedì 18 ottobre alle 14 per procedere alla propria costituzione e, a seguire, all'elezione dei rispettivi capigruppo. La conferenza dei capigruppo è convocata per lo stesso giorno alle 17. Infine, l'Aula di palazzo Madama tornerà a riunirsi mercoledì 19 ottobre alle 15 per procedere all'elezione dei quattro vicepresidenti, dei tre Questori e degli otto senatori segretari che andranno a comporre il Consiglio di Presidenza.

Consultazioni record al Colle

Gli occhi del mondo su Giorgia Meloni. Si profila un accesso record dei media internazionali per le consultazioni che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, terrà a breve al Quirinale. Probabilmente a partire da giovedì 20 ottobre. Si prevede un grande afflusso di giornalisti e cameramen provenienti dall'estero, a conferma del grande interesse globale che il nuovo governo di centrodestra sta suscitando in ogni parte del mondo. Ma la vera protagonista sarà Giorgia Meloni, prima donna premier e a capo del governo più a destra dell'intera storia repubblicana. Due aspetti che stanno catalizzando la curiosità dei giornali e delle televisioni a caccia di informazioni sulla leader di Fratelli d'Italia e sulle sue primissime mosse di politica estera. 

Che le consultazioni al Colle non saranno prima del 20 ottobre lo si evince dal calendario parlamentare che finalmente oggi è stato chiarito. Solo dopo questi passaggi il percorso di formazione parlamentare sarà completato e il capo dello Stato potrà aprire i colloqui al Quirinale con i leader e i gruppi parlamentari. Consultazioni che quest'anno tornano tradizionali, seppure con qualche novità. È il segnale del superamento dell'era Covid

I colloqui si svolgeranno come in passato allo studio "alla Vetrata" del presidente nel cui corridoio esterno i politici escono e dichiarano alla stampa in attesa. In questo studio si svolgono gli incontri ufficiali del Presidente della Repubblica con i Capi di Stato ospiti e le consultazioni con i segretari di partito per la formazione del Governo. 

Naturalmente il covid non è scomparso e il Quirinale sta pensando a delle piccole contromisure di salvaguardia. Il corridoio "alla Vetrata" già da tempo si era mostrato inadeguato ad ospitare il numero sempre crescente di giornalisti e telecamere. Quest'anno le dirette televisive saranno effettuate o dal cortile d'onore del Quirinale o dalla sala degli Scrigni

A questo punto è ipotizzabile che, mentre il premier Mario Draghi rappresenterà l'Italia al Consiglio europeo di Bruxelles (20-21 ottobre), il 21 sera o al massimo il 22 Giorgia Meloni possa ricevere l'incarico di formare il governo. Poi dipenderà dall'ampiezza che la presidente del Consiglio in pectore vorrà dare alle sue consultazioni. In caso decida di bruciare i tempi potrebbe tornare al Colle già il 22 con la lista dei ministri. Possibile quindi il giuramento il 23 ottobre. Più probabile lunedì 24 ottobre.