E' stato trovato morto in casa l'uomo di 64 anni di Forlimpopoli (Forlì-Cesena) finito al centro della vicenda legata al suicidio di Daniele, un giovane di 24 anni che un anno fa si era tolto la vita dopo aver appreso di essere stato vittima di uno scherzo durato un anno: quella che credeva essere la sua fidanzata, Irene, conosciuta online, era in realtà l'uomo di 64 anni che, secondo gli inquirenti, si è suicidato.
Il corpo è stato trovato alle 7 di questa mattina dalla madre. Dai primi riscontri sarebbe stato fatale un mix di farmaci che l'uomo avrebbe ingerito nella notte. Era già morto quando la madre lo ha trovato riverso per terra di prima mattina. Non ci sarebbero dubbi che si tratti di un suicidio. Al momento non sono stati trovate lettere o biglietti che spieghino il gesto.
La vicenda era stata denunciata, martedì scorso, da un servizio televisivo della trasmissione Le Iene che aveva raccontato il fatto, raccogliendo la denuncia dei legali dei familiari di Daniele. Il 64enne non si era finto solo “Irene” ma aveva architettato una storia più complessa in cui faceva la parte anche di una amica della stessa Irene e di un suo fratello. L'uomo, dopo il suicidio del giovane, era stato indagato dalla Procura, aveva ricevuto un decreto di condanna per sostituzione di persona (che comporta una sanzione di 852 euro), ma l'accusa di morte come conseguenza di altro reato era stata archiviata.
I genitori di Daniele, nei giorni scorsi, avevano scritto anche una lettera contenente un vibrante appello alla premier Giorgia Meloni, chiedendo pene più severe per chi commette reati simili. Nel servizio televisivo andato in onda nei giorni scorsi, l'uomo era stato raggiunto nel centro del paese dalla troupe televisiva che gli aveva chiesto i motivi del suo gesto. È andato in onda con il volto oscurato, ma a Forlimpopoli in molti lo avrebbero comunque riconosciuto.
ANSA/frame Le Iene