La sinistra si conferma in Danimarca

Elezioni anticipate in Danimarca. La Sinistra vince per un solo seggio e apre a centro

La premier uscente Mette Frederiksen conserverà il suo ruolo. In parlamento entra per la prima volta anche l'estrema destra xenofoba

Elezioni anticipate in Danimarca. La Sinistra vince per un solo seggio e apre a centro
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Premier danese

I danesi hanno votato martedì 1° novembre per le elezioni anticipate  indette dopo le dimissioni del primo ministro Mette Frederiksen, causate dal cosiddetto "scandalo dei visoni", la controversa decisione del suo governo, adottata nel 2020, di eliminare milioni di visoni come misura di risposta alla pandemia di Covid-19.

Il blocco "rosso" di Frederiksen, composto da cinque partiti, secondo i sondaggi della vigilia sembrava destinato a perdere la maggioranza, ma è riuscitaa conquistare 90 dei 179 seggi del Parlamento solo al termine di uno spoglio al cardiopalma. I sondaggi avevano previsto un'elezione storicamente debole per i socialdemocratici, che invece hanno guadagnato due seggi rispetto alle elezioni del 2019, ottenendo il 27,5% dei voti. "La socialdemocrazia ha avuto la sua migliore elezione in oltre 20 anni", ha detto Frederiksen in un discorso ai sostenitori. L'avversari principale di Mette Frederiksen , il blocco "blu" di destra - un'alleanza informale liberale e conservatrice sostenuta da tre partiti populisti - ha ottenuto 73 seggi.

Lars Løkke Rasmussen ApNews
Lars Løkke Rasmussen

Il blocco di sinistra danese guidato dal primo ministro, che di fatto ha la maggioranza per un solo voto, si è rivolta già questa notte al centro per formare una coalizione di governo. I moderati, il nuovo partito centrista dell'ex primo ministro conservatore Lars Løkke Rasmussen farà il suo esordio in parlamento con 16 seggi, ma non potrà giocare il ruolo di kingmaker - un risultato che sembrava probabile fino a quando Frederiksen non si è assicurata la maggioranza.

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Elezioni Danimarca

I democratici danesi, estrema destra xenofoba, è un altro partito che farà il suo esordio in parlamento con 14 seggi. Il partito liberale radicale, uno dei principali promotori del voto anticipato, ha perso oltre la metà dei seggi, mentre alleanza liberale, di centrodestra, ne ha guadagnati 10.