Il Pontefice in visita nell'Astigiano

Papa Francesco nella sua terra di origine: il pranzo in famiglia

In mattinata, all'incontro promosso da Medici con l'Africa (Cuamm), il racconto della suora che ha adottato una bambina in Africa: "siate coraggiosi". E l'annuncio di un viaggio in Sud Sudan

Papa Francesco nella sua terra di origine: il pranzo in famiglia
Vatican Media via AP
In questa immagine messa a disposizione da Vatican Media, papa Francesco siede a pranzo a casa di una cugina, Carla Rabezzana, a destra, nel comune di Portacomaro

Papa Francesco ha annunciato che all'inizio del 2023 dovrebbe recarsi in viaggio in Sud Sudan. "La vostra presenza qui oggi porta il mio cuore vicino a Paesi che mi sono particolarmente cari, come la Repubblica Centrafricana, dove sono stato nel 2015 per aprire la Porta Santa, a Bangui", ha detto durante l'udienza con i partecipanti all'incontro promosso da Medici con l'Africa (Cuamm).

Papa Francesco apre la Porta Santa di Bangui, 2015 Ansa
Papa Francesco apre la Porta Santa di Bangui, 2015

"Sono paesi poverissimi e fragili, che il mondo considera importanti solo per le risorse da sfruttare e che invece il Signore considera suoi prediletti, nei quali vi manda ad essere buoni samaritani, testimoni del suo Vangelo. Non abbiate timore ad affrontare sfide difficili, a intervenire in luoghi remoti e segnati dalla violenza, dove le popolazioni non hanno la possibilità di curarsi. Siate con loro! Dovessero occorrere anni di fatiche, dovessero susseguirsi delusioni e fallimenti per ottenere dei risultati, non scoraggiatevi. Perseverate con il servizio ostinato e il dialogo aperto a tutti come strumenti per la pace e il superamento dei conflitti", ha aggiunto il Papa che ha raccontato la storia di una suora, ostetrica in Africa da più di cinquant'anni, che ha adottato legalmente una bambina.

Quando ero in Africa, ho incontrato una suora venuta a Bangui in canoa per fare la spesa. Era un'ostetrica, aveva alle spalle più di duemila parti. (…) Era semplice e portava con se' una ragazzina di quattro-cinque anni, che la chiamava: 'mamma'…

Papa Francesco

"Quando ero in visita a Bangui, ho avuto l'opportunità di incontrare - per caso - una suorina che da più di cinquant'anni stava in Africa, nella Repubblica Democratica del Congo. Era venuta a Bangui in canoa per fare la spesa. Era un'ostetrica, aveva alle spalle più di duemila parti: era la mamma lì! Quella donna per cinquant'anni aveva fatto l'ostetrica. Era semplice e portava con se' una ragazzina di quattro-cinque anni, che la chiamava: 'mamma'", ha raccontato il Papa.

“Io, per scherzare, che cosa ho detto? 'Questa e' una novizia della tua Congregazione?'. E lei: 'No, no: è mia figlia'. Io la guardai, non capivo. E mi ha detto: 'Senti, nel parto è morta la mamma, il papà se n'è andato, ha abbandonato tutti. Era sola e io l'ho adottata legalmente'”. 

"Coraggiosa, eh? Si faceva carico di lei. E ancora vive lì - ha continuato Francesco -, nella Repubblica Democratica del Congo, e ancora con la canoa ogni sabato va a fare la spesa a Bangui e ritorna; e ancora continua a fare l'ostetrica. Una vita nascosta per dare la vita. Voglio lasciarvi soltanto questa fotografia".    

"Pensiamo a tanti e a tante che, come questa suora - ha aggiunto il Papa -, hanno speso la vita in Africa per aiutare gli africani a crescere. Andate avanti, siate coraggiosi come questi pionieri che abbiamo davanti a noi!".

Papa Francesco Ansa
Papa Francesco

Il pranzo con i cugini

Francesco è poi volato in elicottero a Portacomaro, piccolo borgo dell'Astigiano, per un pranzo nella casa di sua cugina Carla Rabezzana che compie 90 anni e ha riunito il ramo piemontese della famiglia. 

A sedere a tavola con il Pontefice e la festeggiata gli altri nove cugini di Bergoglio e Carla con le loro famiglie. Nel pomeriggio la visita ad una casa di riposo poi domani Francesco celebrerà la messa ad Asti.

I messaggi sugli striscioni sparsi per le vie del paese mescolano le lingue italiana, spagnola e piemontese. "Ben tornà an tla toa tera (ben tornato nella tua terra, ndr)…ci porti la gioia del Signore",  si legge su quello appeso alla scuola di Portacomaro Stazione.

"Francisco querido Portacomaro esta contigo (Francesco caro, Portacomaro è con te, ndr)", è scritto su quello esposto dagli abitanti di Portacomaro paese.   

Per la cronaca, il menù del pranzo preparato dalla cugina era: agnolotti, arrosto, verdure e bonet, uno dei dolci tipici del Piemonte.

“È un momento importante ed emozionante  - ha dichiarato in un messaggio di benvenuto al Papa il presidente del Piemonte Alberto Cirio - per tutta la nostra comunità, perché questo è un viaggio nel segno della famiglia e delle radici. Un viaggio che riporta il Santo Padre nella sua terra d'origine. E il Piemonte è felice, onorato e orgoglioso di poter dire a Papa Francesco bentornato a casa”.

Papa Francesco è acclamato dai fedeli al suo arrivo a San Carlo, vicino ad Asti AP Photo/Gregorio Borgia
Papa Francesco è acclamato dai fedeli al suo arrivo a San Carlo, vicino ad Asti