Bergoglio: "Regali più umili e sostegno a chi ha bisogno"

Il Papa invita a un Natale più sobrio per aiutare il popolo ucraino

Nell'udienza generale del mercoledì, papa Francesco ha voluto sottolineare il tema della "vigilanza". Il Maligno è un "guastafeste"

Il Papa invita a un Natale più sobrio per aiutare il popolo ucraino
ANSA
Udienza generale settimanale di Papa Francesco

"Il mondo ha tanto bisogno di pace". Lo ha detto Papa Francesco, nel corso dell'udienza generale del mercoledì, nell'Aula Paolo VI. Rivolgendosi ai pellegrini di lingua austriaca presenti, ha continuato la catechesi sul Discernimento, omaggiato il volontariato e lanciato un appello per aiutare concretamente la popolazione ucraina in vista delle feste di Natale.

"Rinnoviamo la nostra vicinanza al martoriato popolo ucraino. Perseverando nella preghiera per questi nostri fratelli e sorelle che soffrono tanto. Io vi dico: si soffre tanto in Ucraina, tanto tanto", ha detto il Papa. Quindi, nel corso dei saluti ai fedeli: "Vorrei attirare l'attenzione sul prossimo Natale. Bello festeggiarlo ma abbassiamo un po' il livello delle spese di Natale, facciamo regali più umili, inviamo quello che  risparmiamo al popolo ucraino che ha bisogno .Si soffre tanto, fanno  la fame, sentono il freddo e tanti muoiono perché non ci sono medici, infermieri alla mano. Non dimentichiamo: un Natale in pace col Signore ma con gli ucraini nel cuore e facciamo quel gesto concreto per loro".

Nel discorso il Papa, continuando il ciclo di catechesi sul Discernimento, ha incentrato la sua meditazione sul tema “La vigilanza”. "Se manca la vigilanza, è molto forte il rischio che tutto vada perduto. Non si tratta di un pericolo di ordine psicologico, ma di ordine spirituale, una vera insidia dello spirito cattivo". Ha detto Papa Francesco spiegando che Il 'Maligno' "aspetta proprio il momento in cui noi siamo troppo sicuri di noi stessi, quando tutto va bene, quando le cose vanno 'a gonfie vele' e abbiamo, come si dice, 'il vento in poppa'”. Senza essere "vigilanti" si corre il rischio che "il 'guastafeste' e cioè il Maligno, possa rovinare tutto, facendoci tornare al punto di partenza, anzi, in una condizione ancora peggiore. Ecco perché è indispensabile essere vigilanti".