Debacle tedesca

Germania fuori dal Mondiale, tra psicodramma nazionale e polemiche

Tifosi arrabbiati, stampa nazionale e internazionale impietosa, uno spogliatoio spaccato coi giocatori del Bayern contrapposti a quelli del Dortmund, cosa succederà ora alla Nazionale tedesca?

Germania fuori dal Mondiale, tra psicodramma nazionale e polemiche
ANSA FOTO
Il pullman della Germania che lasca l'albergo in Qatar, 2 dicembre 2022

La Germania eliminata per la seconda volta ai gironi dopo l'edizione del 2018. Un risultato umiliante per capitan Neuer e compagni uscire al primo turno con una sola vittoria, quella inutile per 4-2 con il Costa Rica, un pari in rimonta 1-1 contro la Spagna, e la clamorosa sconfitta all'esordio 2-1 con il Giappone.

E la beffa di quel gol dubbio del Giappone contro la Spagna che ha decretato l'epilogo della vicenda Mondiale tedesco finito in fondo al girone.

I tedeschi hanno alzato la coppa del Mondo al cielo a Svizzera '54, Germania '74, Italia '90 e Brasile 2014. Quattro le finali perse: nel 1966 con il gol fantasma per l'Inghilterra di Geoff Hurst, nel Mundial '82 contro l'Italia di Rossi e Bearzot, a Messico '86 con l'Argentina di Maradona e in Corea e Giappone 2002 per mano del Brasile. Due le edizioni non disputate dalla Germania, la prima, Uruguay 1930, per scelta, oltre all'esclusione a Brasile 1950.
 

Ora la gloria del passato ha lasciato spazio alla rabbia dei tifosi e allo sconcerto della stampa. Sotto al titolo "Il calcio tedesco deve smettere di mentire a se stesso", Die Welt scrive: "La Germania non è più una squadra da torneo. Ci vorranno cambiamenti fondamentali per uscire da questa routine". 

Secondo FAZ "le cose sono andate peggiorando da quando ho vinto la Coppa del Mondo nel 2014. Il ritorno in cima al mondo è solo un'illusione per il team". 

"Che vergogna! Siamo fuori!" scrive Bild, parlando della "fine di una grande Nazione calcistica", anche se "la decisione millimetrica estremamente controversa nella partita tra Giappone e Spagna è amara", riferendosi alla convalida di uno dei due gol giapponesi. "Ed è possibile che la Spagna non abbia dato il massimo nel secondo tempo per pareggiare perché ha preferito passare agli ottavi come seconda", è il sospetto che aggiunge il giornale. Altri si concentrano maggiormente su aspetti tecnici, a partire dallo spettacolo poco brillante offerto in campo, con Sueddeutsche Zeitung che descrive il gioco come "il risultato di una grande confusione". 

Per Der Spiegel la "debacle a Doha" è colpa della "mancanza di efficienza", così come delle "decisioni sbagliate dell'allenatore".

Bild - 2 dicembre Bild - 2 dicembre
Bild - 2 dicembre

Anche i media internazionali non sono stati teneri. Il Daily Mail ha paragonato il momento al gol fantasma di Frank Lampard nel 2010 che sembrava aver tagliato il traguardo contro la Germania, ma non è stato concesso, portando all'eliminazione degli ottavi di finale dei Tre Leoni. "Pensano che la palla sia oltre la linea... ma non è così! I tedeschi hanno il cuore spezzato mentre vengono espulsi dalla Coppa del Mondo dopo il gol del Giappone contro la Spagna", ha scritto il giornale. Mentre il Times ha aggiunto: "La palla era dentro, la Germania è fuori", mentre la BBC ha detto che "la Germania esce come un gigante caduto del calcio mondiale". 

I media spagnoli hanno ringraziato la squadra tedesca per la vittoria, poiché un trionfo del Costa Rica avrebbe mandato a casa la Spagna. Ma anche i giornali iberici hanno avuto parole taglienti. "Un altro dramma, un altro capitolo nero della storia del calcio teutonico. (...) Gli uomini di Flick hanno vinto contro il Costa Rica, ma la vittoria del Giappone sulla Spagna ha reso inutile quel trionfo", scrive il quotidiano Marca.
 

E adesso?

Tanti gli interrogativi su un futuro che preoccupa soprattutto in ottica Europei2024, ovvero la kermesse continentale che proprio la Germania ospiterà. "Nei prossimi giorni faremo un'analisi approfondita su quanto accaduto in Qatar, incontrerò Bierhoff e Hansi Flick per valutare tutto", le parole del presidente della Fedecalcio tedesca, Bernd Neuendorf, prima della partenza dall'aeroporto di Doha. Sia il dirigente che il ct sono sotto contratto fino al termine dei prossimi Europei e ieri lo stesso Flick ha dichiarato che non intende farsi da parte. 

Gli insider parlano anche di spogliatoio spaccato, con giocatori del Bayern contro quelli del Dortmund, giovani contro veterani, attacco contro difesa. Pare che il gruppo fosse anche desideroso di tornare presto a casa. Ritorno previsto a Francoforte per questa sera. "Con l’umore che abbiamo, restare qui un giorno in più non ha senso", ha spiegato il direttore sportivo della nazionale tedesca Oliver Bierhoff.