Ellie Downie, la piu' grande ginnasta britannica, ha annunciato che si ritira all'età di 23 anni “Dopo anni davvero difficili, ho preso la decisione di dare priorità alla salute mentale e alla felicità”.
"Lascio con il cuore pesante e un turbinio di emozioni", ha spiegato l'atleta di Nottingham, vincitrice di 12 medaglie, sui suoi social “la ginnastica è stata la mia vita da quando ho cominciato ad avere ricordi e sono orgogliosa di tutto ciò che ho avuto la fortuna di raggiungere. Gareggiare e vincere medaglie per la Gran Bretagna ha significato tutto per me e mi mancherà enormemente”.
Già nel 2021 aveva deciso di non partecipare alle Olimpiadi di Tokyo, per riprendersi dallo choc della morte del fratello Josh, stroncato da un infarto durante un allenamento di cricket. Nel 2020, Insieme alla sorella maggiore Rebecca (vincitrice di due ori europei alle parallele), aveva denunciato le pressioni subite nel mondo della ginnastica artistica sostenendo che erano ormai "radicati" e "del tutto normalizzati", della "cultura tossica" e soprattutto della "paura e l'abuso mentale" che aveva subito.
In particolare, l'atleta aveva confessato che "Il pressing infinito per il mio peso lascerà ferite che non si rimargineranno mai", lamentando anche di essersi dovuta confrontare con "un ambiente di paura e pressioni" in cui il loro peso e il loro impegno venivano messi continuamente in discussione, con allenamenti eccessivi che il loro corpo non era in grado di sostenere.
Nel 2016, Ellie era arrivata 13ma nell'All-around alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. L'anno successivo si era laureata Campionessa d'Europa in Romania con uno stupefacente esercizio finale al corpo libero, portando per la prima volta la Gran Bretagna sul gradino più alto del podio continentale.