Taranto

Geo Barents: concluse le operazioni per lo sbarco delle persone a bordo

85 migranti tra cui 9 minori non accompagnati

Geo Barents: concluse le operazioni per lo sbarco delle persone a bordo
ansa
Migranti: Geo Barents a Taranto, a bordo 85 persone

Sono terminate nel porto di Taranto le operazioni di sbarco dalla Geo Barents di Medici Senza Frontiere con 85 migranti, tra cui nove minori non accompagnati. Quattro persone sono state portate in ospedale per accertamenti, ma le loro condizioni non destano alcuna preoccupazione, infatti non è intervenuto il 118.

"La gente che viene torturata e anche uccisa dai trafficanti, che vogliono prendere quanti più soldi è possibile, è una triste realtà di quello che avviene in Libia e che ascoltiamo spesso da testimoni oculari. Questo avviene sia nei centri di detenzione sia per strada da parte di gruppi organizzati, bande e milizie. Accade anche a chi viene respinto in mare anche più volte".  Lo ha detto Fulvia Conte, coordinatrice dei soccorsi di Medici Senza Frontiere, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti nel porto di Taranto. 

Libia, un centro di detenzione per migranti Ansa
Libia, un centro di detenzione per migranti

MFS: alcuna  richiesta di asilo politico, perché sulla barca non si compilano moduli

Juan Matias Gil, capo missione d Medici senza Frontiere, rispondendo ai giornalisti ha spiegato che sulla Geo Barents "non è stata firmata alcuna richiesta di asilo politico, perché sulla barca non si compila alcuna richiesta. I profughi sono stati informati su quali sono i loro diritti" e "loro dopo decidono se farlo e se presentare una richiesta alla questura, poi si vedrà l'esito". 

 

Migranti e rifugiati fuggono dalla Libia, (AP Photo/Bruno Thevenin)
Migranti e rifugiati fuggono dalla Libia,

La cronaca dei soccorsi

I componenti della Geo Barent hanno raccontato quelle ore e il salvataggio.  "E' stata una missione abbastanza intensa. Il primo soccorso è stato un naufragio: il barchino era in mare da tre giorni e stava imbarcando acqua. Le persone hanno usato i vestiti per tappare i buchi. Molti sono caduti in acqua durante la traversata. La missione è avvenuta di notte. Durante il salvataggio il barchino si è rovesciato e abbiamo avuto 41persone in acqua per svariati minuti, Sono stati momenti molto concitati tra la vita e la morte. I naufraghi ci hanno confermato che non mancava nessuno all'appello". A raccontare Fulvia Conte, coordinatrice dei soccorsi di Medici Senza Frontiere. La seconda operazione - aggiunge - "non è stato un soccorso, è stato un trasbordo da un mercantile che faceva rotta dalla Grecia alla Libia che ha soccorso un barchino in vetroresina con 44 persone a bordo, come il Diritto del mare prescrive, perché non sono solo le Ong a fare i soccorsi nel Mediterraneo centrale, e poi il centro di coordinamento italiano ha coordinato il trasbordo". 

 

Migranti: naufragio a largo Lampedusa ANSA
Migranti: naufragio a largo Lampedusa

In pericolo 80 persone zona Sar di Malta

Ottanta migranti in pericolo nella zona Sar di Malta. Lo riferisce Alarm Phone: "Diverse ore fa abbiamo allertato le autorità su un gommone alla deriva. Le persone sono fuggite dalla Libia e hanno bisogno di soccorso". 

 

Migranti: naufragio a largo Lampedusa ANSA
Migranti: naufragio a largo Lampedusa

L’emergenza costante a Lampedusa

Proseguono gli sbarchi a Lampedusa ed è nuovamente al collasso l'hotspot dell'Isola. Al suo interno ci sono poco meno di 1.400 ospiti a fronte di una capienza massima di 350. In giornata la prefettura di Agrigento ha disposto il trasferimento di 190 persone a Porto Empedocle, a bordo di traghetti di linea.

 

Hotspot migranti, Lampedusa ANSA/ANGELA CAPONNETTO/RAINEWS
Hotspot migranti, Lampedusa