I fatti risalgono all'ottobre scorso

Il marito di Nancy Pelosi aggredito in casa con un martello. Il video choc

L'ex speaker della Camera non ha voluto vedere le immagini. Era lei l'obiettivo dell'aggressore: voleva prenderla in ostaggio

Un altro video turba l'America sconvolta dalle immagini dell'aggressione brutale della polizia di Memphis a un afroamericano. Dura poco meno di due minuti: si vede un uomo, che verrà identificato poi come David DePape, tenere in ostaggio il marito dell'ex speaker della Camera del Congresso americano Nancy Pelosi, Paul, e colpirlo con un martello, prima di essere immobilizzato dagli uomini della sicurezza. 

Immagini molto dure che l'esponente dem non ha voluto vedere. "Sarebbe estremamente difficile vedere un attacco alla vita di mio marito", ha spiegato. "Mi preoccupo prima di tutto del suo benessere", ha aggiunto, rivelando che il coniuge avrà bisogno ancora di almeno tre mesi per tornare alla normalità.

L'aggressione a Paul Pelosi Ap
L'aggressione a Paul Pelosi

Paul Pelosi, 82 anni, venne aggredito lo scorso ottobre all'interno della sua abitazione di San Francisco. Nei filmati, registrati sia dalle telecamere di sorveglianza che da quelle indossate dagli agenti di polizia, si vede l'irruzione con scasso da parte di David DePape e il momento dell'aggressione con un martello ai danni del marito della Pelosi dopo che questi aveva provato a reagire.

In uno dei video, in particolare, si vedono Paul Pelosi e il suo aggressore nel corridoio: questi impugna un martello, che gli agenti chiedono di posare. DePape, si rifiuta e lo punta contro Pelosi, poi lo colpisce in testa violentemente, anche se l'impatto non è visibile nelle immagini. A quel punto, la polizia accorre in aiuto dell'aggredito, cercando di allontanare DePape dalla sua vittima, a terra, che sembra priva di sensi.

L'aggressione al marito di Nancy Pelosi Ap
L'aggressione al marito di Nancy Pelosi

Dopo l'assalto, Pelosi è stato ricoverato una settimana in ospedale per trauma cranico e altre ferite. David DePape, canadese di 42 anni, ex attivista nudista e seguace delle teorie del complotto sui social, è perseguito anche per tentato omicidio. Ha negato tutte le accuse mossegli, ma in caso di processo, rischia una condanna all'ergastolo. Il suo obiettivo era prendere in ostaggio Nancy Pelosi e interrogarla ma la dirigente dem era a Washington. La donna non era l'unico obiettivo della sua lista, che comprendeva altri esponenti democratici.

L'aggressione a Paul Pelosi Ap
L'aggressione a Paul Pelosi

La clip è stata resa pubblica dal giudice, nonostante l'opposizione delle parti, difesa e accusa, dopo che un gruppo di agenzie di stampa, tra cui l'Associated Press, ha chiesto l'accesso alle prove. 

L'ufficio del procuratore distrettuale di San Francisco si era rifiutato di mettere a disposizione dei giornalisti i reperti, ma un giudice del tribunale statale mercoledì ha stabilito che non c'era motivo di mantenere segreto il video.