Consiglio dei ministri

Pnrr, approvato dl semplificazioni. Tajani: "Necessario intervenire per tamponare errori del passato

Allarme bomba, subito rientrato, per un pacco sospetto in via dei Sabini a Roma, vicino alla Sala polifunzionale di Palazzo Chigi, dove si è svolta la conferenza stampa del governo dopo il Cdm. Mattarella emana il dl cessione crediti

Pnrr, approvato dl semplificazioni. Tajani: "Necessario intervenire per tamponare errori del passato
Rainews24
Conferenza stampa Governo

Il governo ha approvato provvedimenti sul Pnrr e sul cosiddetto Superbonus. Al termine del Consiglio dei ministri è stato illustrato il lavoro svolto con una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il vicepremier Matteo Salvini e i ministri Raffaele Fitto, Giancarlo Giorgetti e Orazio Schillaci. Assente la premier Giorgia Meloni, che oggi ha presieduto il Cdm da casa per motivi di salute.

L'appuntamento ha però avuto un imprevisto con gli artificieri al lavoro per un pacco sospetto in via dei Sabini a Roma, a due passi da Palazzo Chigi. Per questo motivo la strada è stata chiusa e i giornalisti, convocati per la conferenza stampa post Consiglio dei ministri nella sala polifunzionale del palazzo sopra la Galleria Alberto Sordi, sono stati fatti entrare da un ingresso diverso da quello consueto. L'allarme è poi rientrato.

La conferenza stampa si è aperta con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, che ha informato di come la premier Giorgia Meloni abbia "presieduto da remoto" il Cdm "perché purtroppo impedita dall'influenza che l'ha colpita sin da inizio settimana. Si scusa per l'assenza dovuta a un malessere che speriamo tutti passi presto". 

Presente in conferenza stampa anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani che ha confermato la morte di Angelo Zen nel terremoto che ha colpito Siria e Turchia. "Purtroppo è stato ritrovato senza vita il corpo di Angelo Zen. Abbiamo già provveduto ad informare la famiglia e attraverso la nostra Ambasciata in Turchia ad avviare le procedure di rientro della salma in Italia. Mi stringo al dolore dei suoi cari”.

"Oggi si è fatto un buon lavoro, abbiamo migliorato per rendere più efficace l''azione della struttura che deve mettere in campo i progetti, non vogliamo che neanche un euro vada perduto. C'erano disfunzioni da correggere". Così il vicepremier Tajani. "È mancato nel governo precedente una pianificazione" sui crediti del superbonus." Si è lasciato lievitare il numero dei crediti, anche le due forze politiche che facevano parte di quel Governo hanno cercato di bloccare questo andamento, la situazione era fuori controllo ed è stato necessario intervenire per tamponare errori commessi in passato. Un'azione a tutela di imprese, cittadini e banche". 

Conferenza stampa Governo. Tajani LaPresse
Conferenza stampa Governo. Tajani

Giorgetti: “Il Dl risolve il nodo crediti, mette i conti in sicurezza”

Il decreto sulla cessione dei crediti relativi agli incentivi fiscali "ha un duplice obiettivo: cercare di risolvere il problema che riguarda la categoria delle imprese edili per l'enorme massa di crediti fiscali incagliati e mettere in sicurezza i conti pubblici". Lo ha detto il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti in conferenza stampa dopo il cdm. 

Il dl sui crediti degli incentivi fiscali, cioè dei bonus edilizi, "è una misura d'impatto che si rende necessario per bloccare gli effetti di una politica scellerata usata anche in campagna elettorale e che ha prodotto beneficio per alcuni cittadini ma posto alla fine in carico a ciascun italiano 2mila euro a testa. Questo è il bilancio di questa esperienza". 

Il decreto sui crediti viene fatto "con grande responsabilità e avendo bene in testa la necessità di fare tutto ciò che è possibile soprattutto nei confronti della categoria, delle imprese edili che in questo momento riscontrano una difficoltà finanziaria rispetto alla possibilità di scontare i crediti maturati nel 2021, 2022 e questa prima fase del 2023". "Nei prossimi giorni" ci saranno incontri con le categorie "per trovare tutte le forme possibili per sgonfiare questo fenomeno frutto di una politica poco avveduta". 

Fitto: “Con il dl soppressa agenzia coesione”

Il decreto approvato in Cdm sul Pnrr "procede alla soppressione dell'Agenzia della coesione e alla riorganizzazione di queste competenze all'interno del dipartimento delle politiche di coesione". Lo ha detto il ministro per gli Affari europei, Sud e Pnrr, Raffaele Fitto, nel corso della conferenza stampa. Inoltre, "procede alla soppressione dei due nuclei esistenti, accorpandoli in uno e riducendo di 20 unità il numero di persone coinvolte. Organizza la struttura per la governance del Pnrr sulla base di un rafforzamento della stessa e con degli obiettivi precisi", ha spiegato ancora Fitto.

"La flessibilità nell'attuazione del Pnrr, ottenuta dal presidente del Consiglio Meloni, rappresenta una opportunità che dobbiamo usare per un efficace utilizzo delle risorse per i nostri obiettivi". 

"Il governo ha approvato un decreto legge che è frutto di un lavoro portato avanti in questi mesi ed è la base del percorso futuro. Va letto insieme a un altro provvedimento sul fondo di coesione e sul fondo di sviluppo e coesione, la conclusione della fase di ricognizione sulla programmazione 2014-2020".

Mantovano: “Indagine su Delmastro non è condanna”

"L'iscrizione" del sottosegretario Andrea Delmastro "nel registro degli indagati non è una condanna né un'affermazione di responsabilità, non c'è nulla di diverso di quanto detto dal premier sul punto". Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano nel corso della conferenza stampa dopo il Cdm.

Mattarella emana il dl “cessione crediti”

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha appena emanato il DL recante "Decreto-legge recante misure urgenti in materia di cessione dei crediti di cui all'articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, N. 77" ed il relativo ddl di conversione.