Mondiale boxe femminile

Pugilato, giornata storica per le Azzurre: oro per Testa (57 kg), argento per Chaarabi (52 kg)

Al Mondiale Elite di Nuova Delhi, in India, trionfano le azzurre. Oliva: "Irma è l'alfiere del pugilato femminile italiano". Chaarabi si arrende solo sulla distanza

Pugilato, giornata storica per le Azzurre: oro per Testa (57 kg), argento per Chaarabi (52 kg)
FPI
Mondiali Femminili New Delhi 2023

Giornata memorabile per il pugilato femminile. Medaglia d'oro per Irma Testa, diventata la nuova campionessa mondiale della categoria fino a 57 kg di pugilato, dopo aver battuto battuto, in finale, la kazaka Karina Ibragimova nel Mondiali donne a New Delhi. L'azzurra ha centrato il primo titolo iridato della sua carriera. L'atleta, 25 anni, delle Fiamme Oro, soprannominata 'Butterfly', ha sconfitto ai punti la sua avversaria, dopo un match molto combattuto. La campionessa europea in carica, oggi aggiunge al suo palmares anche l'oro iridato, dopo l'argento conquistato, nella stessa categoria, al Mondiale dello scorso anno a Istanbul, oltre ai due ori Europei e il bronzo olimpico conquistato ai Giochi di Tokyo.

Si aggiudica il podio anche un'altra azzurra, Sirine Chaarabi, la 23enne di Caserta, che vince l'argento nei 52 kg, perdendo in finale contro la cinese Yu Wu, dopo uno spettacolare percorso e conquistando un meritato secondo posto. L'azzurra ha sostenuto bene il primo round, ma sulla lunga distanza si è arresa all'asiatica.

Ecco le prime parole pronunciate da una emozionata Irma Testa: "Sono felicissima di questa medaglia d'oro, è il premio che ripaga tutti i sacrifici che ho fatto fin dalla mia adolescenza". 

Sirine Charaabi, dopo l'argento conquistato: "Sono molto emozionata, seppur un po' amareggiata per il risultato finale, perché ho raggiunto un fantastico traguardo. Questa medaglia è solo un punto di partenza verso obiettivi ancor più importanti".

"Finalmente è arrivata questa medaglia d'oro che Irma ricercava da diversi anni. Per lei è un grande passo avanti sotto il profilo emotivo, un oro arrivato con grandi meriti anche perchè cinque incontri ad una competizione come un mondiale sono faticosi". È il commento, affidato all'Agi, di Patrizio Oliva, ex-pugile, 64 anni, campano come Irma Testa.

“La finale non è stata spettacolare, è stata molto cerebrale e tecnica e in questo Irma è molto brava. Ciò che interessava era vincere”, aggiunge l'ex campione europeo Ebu nei superleggeri e welter, e campione mondiale Wba nei superleggeri, "Irma è l'alfiere del pugilato femminile italiano. Questa medaglia d'oro è un grande messaggio per le ragazze che conferma un aspetto importante, la boxe non è uno sport pericoloso come vogliono far credere. Non è nemmeno vero che si perde la femminilità. Irma la conosco da bambina, la sua tecnica è molto elegante. Il pugilato non è basato solo sui pugni, Irma si troverebbe in difficoltà, ma sulla forza mentale e tenuta fisica".

Patrizio Oliva Contrasto
Patrizio Oliva
Mondiali Femminili New Delhi 2023 FPI
Mondiali Femminili New Delhi 2023