È attraccata alle prime ore dell'alba al porto di Napoli la Geo Barents, nave di ricerca e soccorso della ong Medici senza Frontiere che, lo scorso lunedì 24 aprile, aveva soccorso in mare 75 persone tra cui 40 minori e 13 donne che erano a bordo di una imbarcazione in difficoltà in acque internazionali al largo della Libia.
Ancora sbarchi a Lampedusa, in 102 arrivati nella notte. Ieri nell'isola 20 approdi con 1.078 migranti soccorsi
Centodue migranti, su tre diverse imbarcazioni, sono stati soccorsi la notte scorsa da motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza nelle acque antistanti Lampedusa. Ieri, sull'isola, c'erano stati 20 sbarchi per un totale di 1.078 persone arrivate.
Sugli ultimi tre barchini c'erano, rispettivamente, 28, 37 (compresi due minorenni e dieci donne) e 37 persone originarie di Guinea, Burkina Faso, Camerun, Mali, Sudan, Tunisia, Marocco e Siria. Tutti hanno riferito di essersi imbarcati a Sfax in Tunisia.
Hotspot saturo, anche aerei per liberare la struttura
Situazione di grande emergenza all'hotspot dove all'alba c'erano 2.705 ospiti a fronte di una capienza massima di poco meno di 400. Novanta sono stati imbarcati sul pattugliatore della Guardia di finanza che è in viaggio verso Pozzallo. A seguire, in mattinata, trasferiti altri 250 migranti con la nave di linea che arriverà in serata a Porto Empedocle. Con tre aerei militari, inoltre, durante la giornata, saranno trasferiti 3 gruppi di 90 persone, verso gli aeroporti di Trapani Birgi, Sigonella e Cagliari. Ieri sera, invece, con il traghetto di linea arrivato all'alba a Porto Empedocle, sono stati trasferiti 389 migranti.
Circa 250 sulla nave Vega: scenderanno a Catania
Cinquecento migranti, trasferiti dall'hotspot di Lampedusa, sono sulla nave Vega della Marina. Circa 250 di loro scenderanno nel porto di Catania, e saranno poi trasferiti nel centro di prima accoglienza allestito nell'ex hub vaccinale di San Giuseppe La Rena. Gli altri circa 250 rimarranno a bordo del pattugliatore d'altura diretto ad Agusta, nel Siracusano, dove saranno fatti sbarcare.
Open Arms, localizzato e soccorso barcone con 38 persone a bordo
E sempre nella notte Astral, appartenente alla Ong di Open Arms, ha localizzato e fornito assistenza a un barcone alla deriva con 38 persone, tra cui diversi minori, nel Mediterraneo. Astral ha effettuato l'intervento poco dopo essere salpata da Lampedusa. Lo comunica Open Arms su Twitter: "Non è il mare, è il cimitero dei più vulnerabili", ha scritto inoltre la Ong, in riferimento alla tragedia di ieri al largo della Libia, dove hanno perso la vita almeno 55 persone.
Nadir ne salva 41, assegnato il porto di Lampedusa
Il veliero Nadir della Ong Resqship ha salvato 41 persone che si trovavano su un'imbarcazione instabile in area sar maltese. Le autorità italiane hanno assegnato il porto di Lampedusa. Tra i migranti recuperati anche una donna incinta ed un bambino di 4 anni. "La situazione nel Mediterraneo è drammatica. In poche ore il nostro equipaggio è stato informato di numerose emergenze in mare", spiega la Ong.