Cnn: bene i primi mesi di governo di Giorgia Meloni, ora riuscirà a fermare gli sbarchi?

"La sua azione non è stata neanche lontanamente di estrema destra come alcuni avevano temuto", rileva il network statunitense

Cnn: bene i primi mesi di governo di Giorgia Meloni, ora riuscirà a fermare gli sbarchi?
Massimo Di Vita/Archivio Massimo Di Vita/Mondadori Portfolio via Getty Images
Giorgia Meloni, presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana

"La promessa elettorale chiave che ha portato al potere Giorgia Meloni e la sua coalizione di estrema destra nelle elezioni dello scorso settembre è stata quella di fare ciò che nessun altro aveva fatto prima: fermare i barconi di migranti che usano l'Italia come porta d'accesso all'Europa", con la promessa di "impedire a tutte le barche di migranti di sbarcare sulle coste italiane, indipendentemente da chi ci fosse e da cosa le spingesse a rischiare la vita". È quanto si legge oggi sul sito della Cnn, che dedica un'analisi ai primi mesi di governo di Giorgia Meloni, dal titolo: “La prima ministra italiana fermerà i barconi, o i barconi fermeranno lei?”

"I primi cento giorni in carica sono stati considerati un successo", scrive il network statunitense, la sua azione di governo "non è stata neanche lontanamente di estrema destra come alcuni avevano temuto" e Meloni "è stata a suo agio con i leader mondiali globali". I leader liberali europei avevano da guadagnare dalla prospettiva della promessa della Meloni di fermare le barche, e molti speravano che potesse farcela, sottolinea ancora la Cnn. "Conservatori come il leader ungherese Viktor Orban hanno annunciato la sua vittoria e l'hanno ringraziata per 'proteggere i confini dell'Europa'".

Meloni, insiste la Cnn, "è persino riuscita a mettere in riga gli astuti partner della coalizione Matteo Salvini e Silvio Berlusconi nonostante le divergenze sulla guerra in Ucraina" e "ha superato diverse tempeste, tra cui l'ammissione di Berlusconi di aver riacceso la sua amicizia con Vladimir Putin dopo che Putin gli aveva mandato della vodka russa per il suo compleanno". La premier ha inoltre "litigato con Salvini su come gestire la crisi energetica e il suo affetto per Putin". E "alla fine di gennaio sembrava inarrestabile".

"Poi le barche hanno iniziato ad arrivare, e arrivare, e arrivare". Al 21 aprile, ricorda l'emittente, sono arrivate "più di 35.000 persone, un numero più di tre volte superiore a quello dell'anno precedente. Al contrario, poco più di 4.000 persone sono giunte nel Regno Unito quest'anno in barca dalla Francia".

Dichiarando lo stato di emergenza sulla crisi dei migranti, insiste ancora l'emittente, Meloni consentirà "misure estremamente dure per gestire gli arrivi", tra cui "consentire alle autorità che normalmente gestiscono i disastri naturali di rimpatriare rapidamente i migranti".

La sua vittoria elettorale è stata "un momento sorprendente nella politica italiana, non solo per la rapida ascesa del suo partito dalle frange di destra". Ma la gente "si è espressa" ed "ha voluto lei e tutto ciò che rappresentava". "Ora", conclude la Cnn, "la domanda nella mente di tutti è se potrà dare seguito alle sue promesse agli elettori".