“La crisi climatica è un’emergenza umanitaria” è il nome della campagna di sensibilizzazione di UNHCR per lanciare l'allarme sull'impatto non solo in tutto il pianeta, ma sulle popolazioni più povere. Infatti, a pagare il prezzo maggiore sono soprattutto le persone vulnerabili, tra i quali i rifugiati e gli sfollati, che vivono in zone di conflitto e in Paesi fragili. Da un lato, a causa di fenomeni meteorologici estremi come inondazioni, tempeste e siccità, negli ultimi 10 anni abbiamo registrato una media di 21,5 milioni di nuovi sfollati all’anno, fra i quali 23,7 milioni soltanto nel 2021. Dall’altro lato, il cambiamento climatico è un moltiplicatore di altri fattori di rischio, fra cui in primis l’insicurezza alimentare. La campagna, a pochi giorni dalla Giornata Mondiale della Terra del 22 aprile, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti devastanti di questa crisi e a raccogliere fondi per aiutare decine di milioni di persone a rischio.
Uno fra gli effetti più catastrofici della crisi climatica è l’aumento dell’insicurezza alimentare. Il cibo diventa sempre più inaccessibile per via della scarsità di acqua e dei terreni produttivi e del conseguente impatto sui raccolti e sulla produzione alimentare. I prezzi dei beni alimentari tendono ad aumentare, rendendo estremamente difficile l’accesso al cibo per molte comunità impoverite o sfollate. A livello globale, nel 2021 circa 193 milioni di persone si trovavano in condizioni di grave insicurezza alimentare e necessitavano di assistenza urgente in 53 Paesi, con un aumento di quasi 40 milioni di persone rispetto al picco precedente raggiunto nel 2020.
Per fare solo un paio di esempi, il Corno d’Africa, la regione africana che include Somalia, Etiopia, Kenia, sta vivendo la peggiore siccità da quattro decenni a questa parte. Sono 23 milioni le persone in Etiopia, Kenya e Somalia in condizioni di grave insicurezza alimentare. In Afghanistan, altro Paese colpito da una grave siccità, quasi 19 milioni di persone vivono in una condizione di insicurezza alimentare.