Tra Cremona e il Po potreste imbattervi in un meteorite caduto stanotte

Avvistate due meteore sopra pianura padana e Sardegna, dalla prima è possibile che siano arrivati frammenti al suolo

Tra Cremona e il Po potreste imbattervi in un meteorite caduto stanotte
Istituto nazionale di astrofisica
Il bolide del 24 maggio ripreso dalla camera Prisma di Piacenza

La scorsa notte due meteore molto luminose (“bolidi”) hanno attraversato i cieli italiani, la prima poco dopo la mezzanotte e la seconda verso le quattro e mezza del mattino. La prima ha interessato i cieli del Nord, la seconda la Sardegna. Quella di mezzanotte, in particolare, è stata ripresa da ben 11 camere di Prisma, ossia Prima Rete Italiana per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera, un'iniziativa promossa dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf). 

I primi calcoli indicano che il bolide è stato avvistato a 75 chilometri di quota, mentre precipitava a 15,8 chilometri al secondo, ed è sparito a 28 km di altezza, quando la velocità si era ridotta di due terzi per l'attrito con l'atmosfera. Traiettoria e velocità sono compatibili con quelli di un asteroide, intercettato dalla gravità terrestre.

Ora parte la ricerca di eventuali frammenti che possano avere raggiunto intatti il suolo: secondo i calcoli di Prisma, l'area da tenere sott'occhio è quella dei comuni di Sospiro, San Daniele Po e Pieve d'Olmi, a sud-est di Cremona.

La meteora “sarda”, invece, ha attraversato l’atmosfera troppo rapidamente e si è estinta a una quota troppo alta per poter aver dato luogo alla caduta di meteoriti.