Edificio in ristrutturazione

Incendio in una palazzina a Roma: un morto e 15 tra ustionati e intossicati. Il rogo è stato domato

Fiamme in un edificio di via Edoardo D'Onofrio, a Colli Aniene a Roma. I magistrati sul luogo dell'incendio. Cento sfollati, allestite tre strutture di accoglienza

Incendio in una palazzina a Roma: un morto e 15 tra ustionati e intossicati. Il rogo è stato domato
Vigili del fuoco
Roma: a fuoco un palazzo in ristrutturazione

È di un morto, quindici feriti e un bambino sotto osservazione il bilancio dell'incendio che si è sviluppato in una palazzina di sette piani a Roma ed ora è stato domato. La vittima, identificata solo in tarda serata, è un uomo di 80 anni il cui corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco sulle scale del palazzo e che sarebbe stato ucciso dal fumo che si è sprigionato dall'incendio.

Le fiamme nel primo pomeriggio di oggi si sono sviluppate in una palazzina in ristrutturazione a via Edoardo D'Onofrio, a Colli Aniene. 

In serata il primo bollettino ufficiale della Regione Lazio ha riportato il bilancio attuale. All'Ospedale Sant'Eugenio sono state ricoverate tre persone: una in rianimazione per intossicazione da monossido di carbonio, le altre due hanno riportato ustioni una del 30% e l'altra del 12%. Queste ultime sono in prognosi riservata. Inoltre un minore è in osservazione nella Pediatria del nosocomio. Presso il Policlinico Umberto I sono state ricoverate nove persone, tutti in buone condizioni cliniche. Infine all'Ospedale San Giovanni sono stati ricoverati tre pazienti con intossicazione da monossido di carbonio: due di essi sono stati trattati con codice arancione e uno, con problemi respiratori più instabili, in codice rosso.

"Il palazzo è inagibile e ci sono oltre 100 sfollati". Così in un primo punto stampa l'assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative della capitale, Tobia Zevi. "Come prima forma di sostegno, abbiamo allestito in tre strutture postazioni attrezzate per l'accoglienza di tutti gli abitanti del palazzo che non potranno rientrare nelle loro case" ha fatto sapere poi il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.