Festival dell'Economia di Torino

Lavoro, Schmit: "La settimana lavorativa di 4 giorni mi sembra un'ottima idea"

"Molte aziende in tutta Europa, anche nel Regno Unito, l'hanno adottata. Dove è stata introdotta sono diminuite le assenze e la produttività è aumentata" spiega il commissario europeo per il lavoro e i diritti sociali

Lavoro, Schmit: "La settimana lavorativa di 4 giorni mi sembra un'ottima idea"
Foto di form PxHere
Lavoro, immagine di repertorio

“La settimana lavorativa di 4 giorni mi sembra un'ottima idea, ma spetta alle parti sociali decidere”. A sostenere l'ipotesi di una riduzione dell'orario di lavoro è Nicolas Schmit, commissario europeo per il lavoro e i diritti sociali, in un incontro al Festival dell'Economia di Torino. "Molte aziende in tutta Europa, anche nel Regno Unito,l'hanno adottata. C'è uno studio che dice che dove è stata introdotta sono diminuite le assenze, l'atmosfera è migliore e la produttività è aumentata" ha osservato.

Sul lavoro giovanile Schmit ha sottolineato la necessità che i giovani non restino precari per anni. "Non si deve lavorare per stare nella povertà, servono salari adeguati e decenti", ha detto il commissario europeo.

“Salario minimo spinta per la produttività”

"Il salario minimo, soprattutto peri lavori più poveri, può essere una spinta importante per la produttività. Bisogna dare uno choc a settori a bassa produttività e il salario minimo può aiutare", ha poi spiegato Schmit. "Bisogna investire per i lavoratori, dare loro più competenze. Il salario minimo può quindi avere esiti positivi sul piano economico" ha aggiunto.

“Serve equilibrio tra tassazione diretta e indiretta”

Inoltre, secondo il commissario europeo "bisogna trovare il giusto equilibrio tra tassazione indiretta e tasse sui salari, non bisogna scoraggiare le persone dal lavorare". Ma "serve una giustizia fiscale che va garantita per tutte le fasce sociali. Non bisogna sovraccaricare la tassazione sui salari" ha aggiunto.