Tragedia durante la festa del Redentore a Venezia: un ragazzo ha perso la vita dopo essere caduto in acqua a causa dello scontro tra il barchino su cui si trovava a bordo e una briccola, lo spartiacque in legno che delimita i canali in laguna.
A causa dell'impatto il giovane è stato sbalzato mentre sono rimaste illese le due ragazze che si trovavano con lui. Il corpo del ragazzo non è più riemerso ed è stato necessario chiedere l'intervento dei sommozzatori per poterlo ritrovare e portare a riva.
È consuetudine che durante la festa del Redentore, una tra le più seguite di Venezia, migliaia di cittadini e turisti ammirino lo spettacolo dei fuori d'artificio direttamente dalle imbarcazioni lungo i canali della laguna.
L'incidente è avvenuto in quello tra San Giorgio e San Servolo. Immediatamente sono stati dispiegati i mezzi di soccorso, tra cui la motobarca di Marittima, due autopompe lagunari, una moto d'acqua dei vigili del fuoco e i sommozzatori che erano già presenti per l'evento.
"Voglio esprimere il cordoglio della Città di Venezia e mio personale per la scomparsa del giovane 28enne di Cavallino-Treporti in un tragico incidente nautico, le cui cause sono ancora al vaglio degli inquirenti. Ci stringiamo tutti alla sua famiglia e agli affetti più cari. Purtroppo è un’altra giovane vita spezzata all’improvviso".
Così il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro in un post pubblicato su Facebook. "Era stata una giornata di festa, con lo spettacolo pirotecnico che aveva illuminato la 'notte famosissima'. Nella fase di esodo, che stava proseguendo regolarmente, è arrivata questa triste notizia. Ringrazio i Vigili del Fuoco, le Forze dell’ordine, i sanitari e tutti coloro che si sono subito attivati per le ricerche e per soccorrere gli altri componenti dell’equipaggio dell’imbarcazione. Purtroppo per la vittima non c’è stato nulla da fare. In sua memoria, come Comune, abbiamo deciso che prima delle Regate del Redentore, che si svolgeranno nel pomeriggio nel canale della Giudecca, osserveremo un minuto di silenzio".