Tentativo riuscito, dopo quello del 2019

Missione compiuta: il lander indiano Chandrayaan-3 ha toccato la superficie lunare

Così Delhi diventa il quarto paese dopo Usa, Russia e Cina a raggiungere con una propria navicella il satellite terrestre

Missione compiuta: il lander indiano Chandrayaan-3 ha toccato la superficie lunare
Rai
La sonda indiana Chandrayaan-3 prova a raggiungere la Luna

È il giorno dello storico allunaggio da parte dell'India, superpotenza emergente che vuole competere con i Grandi anche nello spazio. La missione indiana Chandrayaan-3 ha raggiunto il satellite della Terra con il suo lander, in quella che è una data cruciale per il subcontinente da oltre un miliardo e 300 milioni di persone, il Paese più popoloso del pianeta. L'Organizzazione indiana per la ricerca spaziale (Isro) ha confermato ieri che Chandrayaan-3 era nei tempi previsti e che “la navigazione continua senza intoppi”.

Il primo ministro indiano Narenda Modi festeggia l'allunaggio in videocollegamento dal Sudafrica rainews
Il primo ministro indiano Narenda Modi festeggia l'allunaggio in videocollegamento dal Sudafrica

La navicella spaziale ha iniziato la sua discesa finale verso la superficie lunare oggi alle 14.34, ora italiana, quando ha toccato il suolo lunare nei pressi del Polo sud. La missione di oggi segna il primo allunaggio morbido sulla superficie lunare da parte di un veicolo spaziale indiano e rende l'India il quarto Paese in assoluto a compiere un'impresa del genere, insieme agli Stati Uniti, alla Cina e alla Russia, finora le uniche nazioni ad aver effettuato allunaggi controllati di veicoli spaziali. E proprio la Russia è reduce dal cocente fallimento dell’altro ieri, quando il suo lander si è schiantato sul suolo lunare in un nuovo tentativo di allunaggio.

Una fotografia del Vikram Lander rilasciata dall’Indian Space Research Organization (ISRO) (LaPresse)
Una fotografia del Vikram Lander rilasciata dall’Indian Space Research Organization (ISRO)

Ieri l'Isro ha passato la vigilia condividendo foto e filmati catturati con le telecamere della navicella spaziale. È stata scattata una vista a volo d'uccello della Luna da 70 chilometri (43,5 miglia) sopra la superficie, mostrando tra l'altro il Mare Marginis, una grande macchia nera formata da antichi asteroidi precipitati. Un'altra immagine, scattata il 20 agosto da un punto di vista molto più vicino, mentre la navicella spaziale passava velocemente, ha offerto un primo piano della superficie grigia e polverosa della Luna.

Secondo l'agenzia spaziale, la navicella è in grado di orientare il proprio posizionamento abbinando le immagini catturate dalle sue telecamere a una mappa lunare programmata nel suo computer di bordo. Chandrayaan, che significa “veicolo lunare” in sanscrito, è stata lanciata dal centro spaziale Satish Dhawan a Sriharikota, nello Stato indiano meridionale dell'Andhra Pradesh, il 14 luglio scorso. Il veicolo spaziale ha effettuato un approccio lento e metodico verso la superficie lunare.

La missione segna il secondo tentativo dell'India di completare un allunaggio. Il primo, nel 2019 con Chandrayaan-2, si schiantò sulla superficie a causa di problemi al software e difficoltà di frenata durante la discesa.