L'omicidio di Novellara

Estradato il padre di Saman, è arrivato a Ciampino

La premier Meloni: "Passo avanti importante per consentire alla giustizia di fare il suo corso". Il ministro Nordio: "Il governo del Pakistan ha accolto la richiesta italiana. Un traguardo quasi insperato"

Estradato il padre di Saman, è arrivato a Ciampino
Ansa
Shabbar Abbas, padre di Saman

Shabbar Abbas, l'uomo accusato dell'omicidio della propria figlia Saman nel 2021 a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, ed estradato dal Pakistan in Italia, è arrivato a Roma poco dopo la mezzanotte con un aereo dell'Aeronautica militare. 

A Ciampino è stato preso in consegna dalla Polizia penitenziaria e provvisoriamente portato nella casa circondariale di Roma. Shabbar Abbas finirà in un carcere emiliano a disposizione dell'Autorità Giudiziaria di Reggio Emilia.  L'8 settembre Abbas potrà dunque essere in aula davanti alla Corte di assise reggiana che lo sta processando. Questa mattina alle 10.30 il procuratore capo Calogero Gaetano Paci, incontrerà gli organi di informazione nel palazzo di giustizia reggiano.

L'uomo è ritenuto responsabile dell'omicidio di Saman, perché aveva rifiutato un matrimonio combinato, insieme alla moglie Nazia Shaheen (ancora latitante), al fratello Danish Hasnain, ai nipoti Nomanulhaq Nomanulhaq e Ijaz Ikram. Dopo il delitto Shabbar e la moglie Nazia erano rientrati in Pakistan. Al termine di un lungo procedimento giudiziario l'Alta Corte Pakistana, il 4 luglio 2023, ha giudicava applicabile la procedura di estradizione a carico di Shabbar Abbas. Sulla scorta del giudizio dell'Alta Corte, il Governo pakistano ha dato l'assenso all'estradizione, il 29 agosto. 

“Un passo in avanti affinché, dopo un atroce delitto. la giustizia possa compiere fino in fondo il suo percorso” ha commentato il ministro della Giustizia, Carlo Nordio. "La consegna all'Italia dell'uomo - ha proseguito il ministro - rappresenta un traguardo quasi insperato, per una procedura estremamente complessa e delicata, dal valore fortemente anche simbolico e dal significato ancor maggiore in assenza di accordi bilaterali di estradizione tra Italia e Pakistan".

Sulla stessa linea la premier Giorgia Meloni: "L'estradizione dal Pakistan del padre di Saman, imputato in Italia per il selvaggio omicidio della figlia, è un passo avanti importante per consentire alla giustizia di fare il suo corso. È il  frutto della grande e costante determinazione dimostrata in questo caso così delicato e complesso da tutte le Autorità italiane. Determinazione, lavoro e impegno che hanno dato frutti e che, unitamente alla collaborazione mostrata dalle autorità pakistane, ci permettono ora di ottenere questo obiettivo così significativo".