Festa del Cinema di Roma

In anteprima "Nuovo Olimpo" di Ferzan Ozpetek e arriva il documentario su Giorgio Gaber

Il nuovo film, ambientato a Roma, del pluripremiato regista di "Le fate ignoranti" e poi la storia, la musica, il teatro del cantautore e drammaturgo milanese e, alla Casa del Cinema, Isabella Rossellini introduce i suoi reportage da NY

“Nuovo Olimpo” di Ferzan Ozpetek in anteprima alla diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma. Il nuovo film del pluripremiato regista de “Le fate ignoranti”, “La finestra di fronte”, “Saturno contro”, “Mine vaganti” e tanti altri successi, viene presentato nella sezione Grand Public, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.

Il nuovo film di Ozpetek è ambiento a Roma e racconta di una storia d’amore che attraversa tre decenni a partire dalla fine degli anni ‘70. Al centro della trama due giovani venticinquenni, interpretati da Damiano Gavino e Andrea Di Luigi, che si incontrano per caso e si innamorano perdutamente, destinati poi a perdersi e a cercarsi per i trent’anni a seguire. Nel cast di “Nuovo Olimpo”, scritto da Ozpetek assieme a Gianni Romoli, figurano anche Luisa Ranieri, Aurora Giovinazzo, Greta Scarano, Alvise Rigo, Giancarlo Commare e Jasmine Trinca. La colonna sonora del film ospita il brano “Povero Amore”, interpretato da Mina e inserito nel suo nuovo album, “Ti amo come un pazzo”: si rinnova così il sodalizio fra il regista e la cantante dopo le recenti collaborazioni ne “La dea fortuna” e “Le fate ignoranti – La serie”. 

Sempre in Sala Sinopoli, la proiezione di “Io, noi e Gaber" di Riccardo Milani, che ripercorre la carriera e ricostruisce la personalità dell'uomo e dell'artista Gaber, sottolineando l’importanza della sua musica oltre che delle sue indimenticabili parole. Il documentario, presentato nella sezione Proiezioni Speciali, racconta,  a vent’anni dalla sua scomparsa, la storia, la musica, il teatro di Giorgio Gaber degli esordi al rock nel quale si confrontava con Celentano, dai surreali numeri con Jannacci alle canzoni milanesi con Maria Monti, dall’enorme popolarità televisiva al ritorno al teatro puro, quando Gaber decise di esibirsi solo sul palcoscenico, dando voce al suo impegno politico e culturale. 

Restando nella sezione Proiezioni Speciali, il cortometraggio “Unfitting”, esordio alla regia di Giovanna Mezzogiorno. La protagonista Giovanna (Carolina Crescentini) subisce un susseguirsi di ordinaria crudeltà da parte della regista (Ambra Angiolini), del produttore (Fabio Volo), dell’addetto stampa (Marco Bonini), mentre una sola voce si erge in sua difesa: quella di un giovane attore (Massimiliano Caiazzo). L’agente di Giovanna è interpretata da Moira Mazzantini. La canzone “Il paradiso dei bugiardi” è di Tiziano Ferro.

La Sala Sinopoli ospita “Past Lives” di Celine Song, uno dei film più applauditi al Sundance e al Festival di Berlino, e “Anatomie d’une chute”, la nuova storia al femminile narrata da Justine Triet, premiata con la Palma d’oro a Cannes. 

Il Teatro Studio Gianni Borgna ospita due proiezioni del Concorso Progressive Cinema: “Blaga’s Lessons”, diretto dal regista Stephan Komandarev, vincitore del Crystal Globe, il maggiore riconoscimento del festival cinematografico ceco, e “Holiday” di Edoardo Gabbriellini.