Veneto

Mestre, un altro autobus elettrico cambia improvvisamente corsia e colpisce un pilastro

I passeggeri feriti sono stati dimessi questa mattina. Il mezzo è della stessa compagnia del bus che il 3 ottobre ruppe il guardrail e precipitò da un cavalcavia

Un terribile remake dell'incidente di una settimana fa a Mestre costato la vita a 21 persone, è avvenuto ieri sera nella città della terraferma veneziana: un autobus, della stessa società del bus precipitato il 3 ottobre, 'La Linea', è uscito di carreggiata, senza controllo, andando a sbattere contro il pilastro di un'abitazione, in Via Carducci. Non vi sono vittime. Ma i 14 passeggeri che erano a bordo, più il conducente, sono rimasti contusi. Nessuno è in condizioni serie.

Mestre, incidente bus di linea rainews
Mestre, incidente bus di linea

Causa dell'incidente

Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stata la perdita di controllo del mezzo da parte dell'autista. L'uomo, si apprende, avrebbe dichiarato ai soccorritori di essere stato colto da un malore improvviso. L'autobus, anche questo un mezzo elettrico, mentre affrontava una semicurva, ha invaso la corsia opposta di marcia, schiantandosi infine sul pilastro di un condominio. La maggior parte dei passeggeri ha riportato piccole contusioni, molti presentano anche uno stato di choc. Per conto del Comune di Venezia, la corriera copriva la tratta urbana servita in passato dal bus numero 13 del servizio pubblico Actv. Avm, la società capogruppo del trasporto pubblico a Venezia, ha annunciato che da domani, domenica 15ottobre, sospenderà cautelativamente il servizio di tutti i bus de “La Linea”, sostituendoli con propri mezzi.

Incidente per un altro autobus elettrico a Mestre VVFF
Incidente per un altro autobus elettrico a Mestre

Il nuovo incidente, a dieci giorni dalla sciagura del cavalcavia, ha impressionato gli abitanti di Mestre. Sui social si sono subito rincorsi i messaggi che davano notizia dello schianto, molti increduli del fatto che potesse trattarsi ancora di un mezzo elettrico della stesa società.

Per 'La Linea' il mezzo non ha problemi
Sul bus elettrico che ieri sera è uscito di strada a Mestre schiantandosi contro un pilastro, la società 'La Linea' assicura che non sono emerse né constatate "problematiche di natura tecnica sul mezzo peraltro di recentissima produzione". In una nota 'La Linea' riferisce che ha attivato le procedure interne per tutti i controlli del caso attribuendo l'incidente "come appare dalle prime dichiarazioni ad un malore del conducente". "Siamo molto dispiaciuti fa sapere l'azienda - che alcuni passeggeri, oltre allo stesso conducente, abbiano patito contusioni o lesioni e sarà naturalmente aperta la pratica con la compagnia assicurativa". "Per quanto attiene la comunicazione di sospensione temporanea del servizio, dei bus elettrici, da parte del Comune di Venezia per effettuare verifiche - conclude 'La Linea' -, ne auspichiamo la pronta ripresa non essendo emerse, né constatate, problematiche di natura tecnica sul mezzo peraltro di recentissima produzione". 

 

Dimessi dagli ospedali i passeggeri
Sono stati dimessi o in fase di dimissione i feriti dell'incidente che ha visto un autobus terminare la sua corsa contro un pilastro, nella serata di ieri, in via Carducci a Mestre. Lo rende noto la Ulss 3 'Serenissima'. Al Pronto soccorso di Mestre resta in osservazione, per accertamenti, l'autista dell'autobus, una persona sessantenne. I feriti sono stati dimessi con prognosi varie, la più seria di 30 giorni. Dimesse anche le due donne che sono state medicate e assistite al Pronto soccorso di Mirano, 24 e 40 anni, e anche qui la prognosi più seria è di 30 giorni. 

 

Il sindaco di Venezia 

"Ieri sera è avvenuto un secondo incidente che ha coinvolto un mezzo de 'La Linea', un bus elettrico. Essendo dello stesso tipo di quello coinvolto nell'incidente del cavalcavia del 3 ottobre scorso, si è ritenuto di far sospendere il servizio di tutti gli autobus elettrici di questa azienda per effettuare un adeguato accertamento".  Lo ha confermato il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, "Il mio pensiero va, intanto, ai feriti, tra i quali, per fortuna nessuno risulta in gravi condizioni - dice Brugnaro -. Saranno le autorità competenti a capire il motivo di questo incidente, che non ha avuto conseguenze gravi per le persone". Sullo stop ai bus elettrici Brugnaro sottolinea "Una scelta prudenziale che abbiamo deciso di adottare e che ci sembra assolutamente doverosa".