Turchia

Attentato ad Ankara: kamikaze si fa esplodere, un altro ucciso. Erdogan: terroristi hanno fallito

L'attacco agli uffici del ministero dell'Interno subito neutralizzato dalle forze dell'ordine. Due gli aggressori. L'aggressione è stata rivendicata dal Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk). Tajani: solidarietà alla Turchia

Torna l'incubo terrorismo in Turchia. Stamane un attacco kamikaze è avvenuto vicino agli uffici del ministero dell'Interno di Ankara nel giorno in cui il Parlamento avviava i lavori dopo la pausa estiva. L'aggressione è stata rivendicata dal Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), gruppo inserito nella lista nera dei terroristi da Ankara e dai suoi alleati occidentali.

L'azione è stata rivendicata con un comunicato pubblicato da Anf, l'agenzia di notizie vicina al Pkk, firmato dal "battaglione degli immortali". L'attacco è un avvertimento "contro il massacro e le pressioni fasciste sul popolo del Kurdistan" ed è stato eseguito volutamente nel giorno in cui il parlamento turco ha aperto dopo la pausa estiva. "Se il regime fascista dell'Akp - il partito di governo del presidente turco - continuerà a commettere questi crimini, le azioni legittime della giustizia rivoluzionaria continueranno", si legge nel comunicato. 

Il fatto accaduto intorno alle 09:30 quando due terroristi con un veicolo commerciale leggero davanti al cancello d'ingresso della Direzione Generale della Sicurezza del nostro Ministero degli Affari Interni, hanno lanciato l'attacco. Uno dei terroristi si è fatto esplodere e l'altro è stato neutralizzato", ha riferito il ministro dell'Interno turco Ali Yerlikaya.

"Grazie a un pronto intervento, due scellerati terroristi sono stati neutralizzati. Questi vili attentatori non sono stati in grado di realizzare il loro obiettivo e mai ci riusciranno", ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in un discorso trasmesso dalla tv di Stato Trt durante la riapertura, dopo la pausa estiva, del parlamento di Ankara che si trova a poche centinaia di metri dalla zona obiettivo dell'attacco terroristico.

"Durante l'incendio - continua nella nota il ministro -  2 dei nostri agenti di polizia sono rimasti leggermente feriti. Auguro una pronta guarigione ai nostri eroi", scrive Yerlikaya sui social.  

Prima della cerimonia di apertura del secondo anno legislativo del 28esimo mandato della Grande Assemblea Nazionale, si sono uditi esplosioni e spari sul viale IsmetInonu, dove si trovano la Grande Assemblea Nazionale turca e i ministeri. 

Il presidente turco non ha rinunciato al suo discorso in apertura della sessione parlamentare che dovrà sancire l'ingresso della Svezia nella NATO, cosa per cui si è detto sempre contrario a causa del fatto che il paese del Nord Europa ha accolto molti rifugiati politici curdi tra cui anche esponenti di spicco del Pkk.

Il presidente si è rivolto all'Ue con toni lapidari: “se l'Ue non correggerà i suoi errori, soprattutto sulla liberalizzazione dei visti per i turchi, Bruxelles non potrà aspettarsi più nulla dalla Turchia”, ha detto il leader turco aggiungendo che Ankara "non si aspetta più nulla dall'Unione europea, che ci ha tenuto per 40 anni alla porta". Erdogan ha affermato che Ankara "non tollererà più alcuna nuova richiesta o condizione riguardo al processo di adesione" della Turchia in Ue. "Abbiamo mantenuto tutte le promesse fatte all'Ue ma loro non ne hanno mantenuta quasi nessuna", ha concluso.

 

Forte esplosione ad Ankara, vicino al Parlamento: "Attacco terroristico" 1/10/23 Getty
Forte esplosione ad Ankara, vicino al Parlamento: "Attacco terroristico" 1/10/23

La capitale della Turchia è stata teatro di numerosi attacchi, in particolare nel corso degli anni 2015 e 2016, molti dei quali già rivendicati dal gruppo separatista Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK), o dall'Isis.  

Nell'ottobre 2015 un attacco rivendicato dallo Stato islamico davanti alla stazione centrale di Ankara ha ucciso 109 persone. L'attentato più recente è avvenuto, invece, a Istanbul nella frequentatissima via della shopping nel novembre 2022, in cui sono morte 6 persone e 81 sono rimaste ferite.

Le forze dell'ordine sono arrivate in massa sul luogo insieme a squadre mediche e vigili del fuoco. La procura di Ankara ha annunciato l'apertura di un'indagine e ha vietato l'accesso all'area dove si sono uditi ancora spari intorno alle transenne. Ai media locali è stato chiesto di interrompere la trasmissione delle immagini della scena dell'attacco. 

 

Forte esplosione ad Ankara, vicino al Parlamento: "Attacco terroristico" 1/10/23 Getty
Forte esplosione ad Ankara, vicino al Parlamento: "Attacco terroristico" 1/10/23

"Seguo con grande attenzione le notizie da Ankara. Il Governo italiano condanna con forza ogni forma di terrorismo ed esprime piena solidarietà alla Turchia", scrive sui social il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.  

"Si invitano i connazionali alla massima attenzione", scrive l'ambasciata italiana ad Ankara sui suoi profili social aggiungendo il suo numero d'emergenza, per ogni necessità.