Gemma Vanzan ha festeggiato, in provincia di Treviso, i suoi 100 anni, e tra auguri e omaggi ha chiesto un "minuto di rumore" per Giulia e le donne vittime di violenza.
Nel giorno in cui il Ministero dell'Istruzione ha chiesto un minuto di silenzio nelle scuole, Gemma ha chiesto che durante la sua festa tutti i partecipanti fermassero i festeggiamenti battendo mani e piedi "perché - ha detto - le donne devono farsi sentire e non rimanere in silenzio. La violenza domestica è una cosa molto brutta; ricordo che in passato c'era una famiglia vicina a me, e il marito era una persona violenta. Litigavano spesso. Oggi sono grata di essere circondata da amore e serenità".