"Cultural Heritage in the 21 st century"

L'Unesco a Napoli con la Conferenza sul Patrimonio culturale. Mattarella: occasione per sinergie

Al via nel Palazzo Reale di Napoli l'evento Unesco a cui partecipano rappresentanti ed esperti dei 194 Stati membri. "Napoli - ha detto il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano - è una grande capitale della cultura"

L'Unesco a Napoli con la Conferenza sul Patrimonio culturale. Mattarella: occasione per sinergie
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Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, alla Conferenza Unesco "Patrimonio Culturale nel 21° secolo". Napoli, Palazzo Reale

"La cornice di Napoli quale sede di questo evento è una scelta felice. Poche città al mondo rappresentano meglio la proficua interazione creata nei secoli tra patrimonio materiale e immateriale". Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un passaggio del messaggio inviato a Napoli alla giornata inaugurale della Conferenza Unesco “Cultural Heritage of the 21st Century” che si è aperta a Palazzo Reale per concludersi il 29 novembre

"L'agenzia delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura - prosegue il Capo dello Stato - nasce nel dopo guerra dall'esigenza di una vasta opera di ricostruzione intesa non solo quale mero ripristino fisico del territorio, ma anche di riscoperta su basi diverse e migliori del rapporto stesso tra esseri umani. Questa esigenza - aggiunge - è riflessa nell'atto costitutivo laddove, nell'indicare il mantenimento della pace come obiettivo primario, si disegna una stretta correlazione tra cultura, diritti e libertà fondamentali dell'individuo senza distinzioni né discriminazioni".

Tra le priorità della conferenza Cultural Heritage in the 21st Century, c'è anche la "definizione di un'agenda comune, un'importante carta, che si chiamerà ‘Lo spirito di Napoli’, nella quale vogliamo affrontare alcune grandi questioni", ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, anticipando i temi al centro della conferenza a cui partecipano rappresentanti ed esperti dei 194 Stati membri Unesco, accolti nel Palazzo Reale. 

In particolare, si affronteranno i temi "del rapporto tra beni materiali e immateriali, dei cambiamenti climatici, su cui dovremo definire una strategia comune, della lotta al traffico illecito dei beni culturali che è qualcosa che colpisce significativamente due nazioni in particolare, l'Italia e la Grecia", ha specificato Sangiuliano. Tra gli obiettivi della tre giorni anche quello di confrontarsi circa "il sovraffollamento di alcune località turistiche", ha concluso il Ministro.