Buffe e spensierate in un selfie in bianco e nero davanti allo specchio: appaiono così, come forse Elena Cecchettin vorrebbe ricordare per sempre sua sorella Giulia, le due ragazze che in queste ore campeggiano sulle prime pagine dei giornali di tutta Italia, dopo giorni di ricerche incessanti e speranze frustrate. Con il ritrovamento del corpo di Giulia, scomparsa una settimana fa insieme a Filippo Turetta, l’ex fidanzato che non si rassegnava alle scelte di libertà e indipendenza della sua “morosa”, subentra il momento del dolore e del silenzio.
A pochi minuti dalla conferma del ritrovamento del corpo della 22enne di Vigonovo (Ve) in un canalone nei pressi del lago di Barcis, vicino a Pordenone, Elena decide di esprimere quel dolore pubblicando un post sul suo profilo Instagram: “Rest in Power. I love you”, “Riposa nella forza. Ti amo”. Non serve di più per dire come ci si sente dopo tutta quella speranza andata in fumo.
Poi, Elena Cecchettin torna a diffondere sui social la rabbia per l’epilogo tragico di una storia che fin dall’inizio non prometteva niente di buono: “È stato il vostro bravo ragazzo” scrive la sorella di Giulia in una delle stories pubblicate su Instagram, condividendo un post della scrittrice Valeria Fonte. E ancora, in un'altra storia: “Per te bruceremo tutto”.