Il ‘tutto esaurito’ a Casalecchio di Reno è la ciliegina sulla torta per il mondo del volley di club che, a ‘basket city’, ha portato la finale di Coppa Italia. In campo i campioni di Perugia e gli outsider di Monza che in semifinale hanno eliminato al tie break Trento. Il pronostico, rispettato in parte. Perché se la Sir Susa Perugia ha vinto, non lo ha fatto ‘passeggiando’ sulla Mint Vero Volley Monza: il risultato finale di 3 a 1 (22-25, 25-21, 25-15, 25-23) ha dato indicazioni chiare: gli umbri possono continuare a sognare successi anche internazionali mentre i brianzoli hanno definitivamente preso coscienza della loro forza sottorete.
Il match. Parte subito a mille la Mint Vero Volley Monza che sottorete riesce ad imbrigliare gli avversari di Perugia. In attacco e in difesa i numeri parlano lombardo con la difesa dei ragazzi di Lorenzetti che non riesce ad arginare le schiacciate avversarie. L'ace in battuta di Galassi che chiude il primo set mette paura a Perugia che ritorna in campo con un piglio diverso iniziando una nuova partita, quella in cui la paura di vincere non si affaccia mai. E allora ad inseguire finisce Monza, meno precisa in attacco. Continua lo stesso fil rouge negli altri due set dove Simone Giannelli è riuscito a giostrare i suoi attaccanti a meraviglia facendo salire punto dopo punto la qualità e le percentuali della Sir Susa Perugia.
Pathos nelle ultime battute del 4° set dove Monza ha provato il colpo di coda mescolando le carte sottorete. E per poco non è riuscita a trascinare il match al tie break. La partenza sprint dei brianzoli (3-5; 9-12 e 18-19) non porta i frutti sperati perché Perugia è compatta, pareggia i conti sul 19 pari e poi mette la freccia per il sorpasso definitivo: 25 a 23 il risultato finale, quello che riporta in Umbria la Coppa Italia. La corazzata perugina quest'anno ha vinto ogni trofeo capitato a tiro, i pretendenti dello scudetto sono avvisati.