L’Inter supera il Genoa per 2-1 grazie alle reti di Kristjan Asllani al 30esimo e Alexis Sánchez su rigore al 38esimo. I rossoblù accorciano le distanze con Johan Vásquez al 54esimo. Al 65esimo annullato per fuorigioco un gol di Vitinha. Il Grifone combatte con intensità e non demerita, ma i nerazzurri prevalgono grazie a un’ottima prova di gruppo.
L’Inter è primo a 72 punti, 15 più della Juventus, 16 più del Milan e 21 sopra il Bologna. Un anno fa, dopo la 27esima giornata, il Napoli era a 71 punti, uno in meno dei ragazzi di Simone Inzaghi oggi. Il Genoa resta 12esimo a 33 punti, dieci lunghezze sopra la zona retrocessione.
Il primo tempo
Al 16esimo filtrante di Barella, i difensori del Genoa non si capiscono e lasciano passare la palla, Dimarco è tutto solo davanti a Josep Martínez che trova il riflesso giusto e respinge, Dimarco tenta la ribattuta e il portiere rossoblù gli chiude ancora lo specchio della porta.
Al 24esimo ripartenza dell’Inter, lungo lancio per Barella, il numero 23 solo davanti al portiere calcia con l’interno destro e manda di poco alto. Sul cambio di fronte traversone dalla sinistra di Junior Messias, testa di Retegui nell’angolino, Sommer salva con le punte delle dita.
Il Genoa combatte bene e senza complessi d’inferiorità, ma alla mezz’ora subisce il primo gol. Uno scambio tra Barella e Sanchez lancia Asslani che, servito in area, fa partire un diagonale che si infila sotto la traversa: Inter in vantaggio.
Poco dopo Lautaro pesca Barella che con il destro calcia sull’esterno della rete, quindi finisce a terra per l’intervento di Frendrup. L’arbitro attende il controllo al Var e fischia il rigore. Se ne incarica Sanchez che tira di potenza a sinistra di Josep Martínez, che invece si tuffa a destra: raddoppio nerazzurro al 38esimo.
Al 45esimo Lautaro combatte e cade a terra, interviene Mkhitaryan che vince un rimpallo, entra in area in volata, Vásquez arriva appena in tempo per salvare la porta. Squadre negli spogliatoi sul 2-0 per l’Inter.
Il secondo tempo
Al 52esimo gran tiro di Mkhitaryan dal limite dell’area, Josep Martínez para a terra. Al 55esimo traversone di Badelj, testa di Aarón Martín, la difesa nerazzurra respinge sempre di testa, Vásquez va direttamente al tiro da fuori area e sorprende Sommer che non si muove dal suo posto: il Genoa accorcia le distanze.
Quattro minuti dopo conclusione di Carlos Augusto, Josep Martínez devia in angolo con i palmi delle mani. Al 65esimo tacco di Badelj, colpo di testa di Retegui dalla trequarti, Vitinha va in fuga e dal limite dell’area mette in gol, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.
Al 74esimo traversone al centro per Retegui, colpo di testa e palla di poco fuori. Al 92esimo l’ultimo brivido della partita: passaggio per Arnautovic che, dal limite dell’area, controlla e va al tiro, il portierone Martinez salva ancora.