Il Codacons ha chiesto alla Guardia di Finanza una verifica fiscale

Fedez: "Tecnicamente nullatenente, se non avessi risposto così avrei mentito al giudice"

Gli articoli che hanno diffuso la risposta del rapper data in un'udienza in un processo per diffamazione, secondo lui "danno un'idea sbagliata ai lettori e alle lettrici, riportando una mia dichiarazione in modo del tutto decontestualizzato"

"Durante un processo mi è stata posta una domanda dal giudice circa quali beni mobili e immobili siano a me intestati. Ho risposto la verità che non ho intestato nulla a nome mio e dunque sono tecnicamente nullatenente perché è tutto intestato alle società della mia famiglia, come avviene per molti imprenditori e imprenditrici di questo Paese. Se avessi detto il contrario avrei mentito davanti a un giudice compiendo un reato". Così Fedez ha commentato con Repubblica.it quanto riportato in un esposto del Codacons che cita una sua udienza in un processo per diffamazione che si è tenuto a Milano nel 2020.

Per Fedez, gli articoli che riportano la sua risposta al giudice in quell'occasione "danno un'idea sbagliata ai lettori e alle lettrici, riportando una mia dichiarazione in modo del tutto decontestualizzato". Il Codacons ha chiesto alla Guardia di Finanza una verifica fiscale e Fedez ha spiegato che "le mie società sono a disposizione per ogni eventuale controllo delle autorità competenti, non abbiamo nulla da temere o nascondere".