La scheda

Le novità del Pnrr, dalla stretta sui target alla patente a punti sulla sicurezza sul lavoro

Contrasto alle frodi, responsabilizzazione degli enti attuatori, alloggi universitari, messa a punto della governance, spinta alla digitalizzazione

Le novità del Pnrr, dalla stretta sui target alla patente a punti sulla sicurezza sul lavoro
ansa
Pnrr: Fitto, 'siamo in fase realizzativa, spesa aumenterà

Il decreto legge, oggi approvato dal Consiglio dei ministri contiene misure urgenti in diversi settori nevralgici per l’economia nazionale, finalizzate a garantire la realizzazione degli obiettivi del nuovo Pnrr italiano che ora conta anche i fondi di Repower Eu, potenziando le sinergie e il coordinamento: dal contrasto alle frodi, agli alloggi universitari, alla patente per la sicurezza sul lavoro, agli sgravi per regolarizzare le badanti e il lavoro domestico. È stato fatto un «lavoro molto complesso, articolato, sia dal punto di vista della dimensione finanziaria che delle norme che contribuiranno ad un’accelerazione della spesa e una semplificazione delle norme», ha dichiarato in conferenza stampa il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto.

Patente a punti per imprese
Arriva, dal 1 ottobre, la patente a crediti per la sicurezza sul lavoro. Sarà rilasciata dall'Ispettorato nazionale del lavoro. La patente parte da trenta crediti e consente di operare con una dotazione pari o superiore a 15 crediti. Saranno 20 i crediti decurtati dalla patente dell'impresa in caso di incidente mortale, 15 se l'incidente causa l'inabilità permanente al lavoro, anche parziale. In caso di inabilità temporanea assoluta che comporti l'astensione dal lavoro per più di 40 giorni, saranno invece tolti 10 crediti. Spetta all'Ispettorato nazionale del lavoro definire criteri, procedure e termini del provvedimento di sospensione. I crediti decurtati possono essere reintegrati a seguito della frequenza di corsi che consentono di riacquistare 5 crediti alla volta

Agricoltura
Arriva un commissario straordinario, che potrà avvalersi di una struttura di supporto di 12 persone, "superamento degli insediamenti abusivi per combattere lo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura".

Assegno inclusione 
Dall'Isee di chi ne beneficia non saranno più esclusi i Bpt, come era invece stabilito nella legge di bilancio 2024.

Regolarizzazione badanti
Dal 1° aprile 2024 e fino al 31 dicembre 2025 in caso di assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato di contratti di lavoro domestico con mansioni di assistente a soggetti anziani, con almeno ottanta anni e con l'indennità di accompagnamento, è riconosciuto per massimo 24 mesi un esonero del 100% dei contributi previdenziali e assicurativi a carico del datore di lavoro, nel limite di 3mila euro all'anno.

Attuazione Pnrr
La bozza del Dl prevede una stretta sui soggetti chiamati ad attuare il Piano: in genere amministrazioni, enti locali e società titolari di servizi pubblici. E' previsto che il governo possa attivare i poteri sostitutivi nel caso in cui, dopo la verifica delle rispettive unità di missione, risulti disallineamento tra i cronoprogrammi degli interventi e i dati comunicati dagli enti al sistema informatico Regis, il sistema di controllo, rendicontazione e monitoraggio del Pnrr. La norma dispone infatti che, entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, i soggetti attuatori debbano rendere disponibile (o aggiornare) sulla piattaforma Regis il calendario - procedurale e finanziario - di ciascun programma e intervento, aggiornato alla data del 31 dicembre 2023, con l'indicazione dello stato di avanzamento.

Alloggi degli studenti
Per la questione affitti brevi, arriva il commissario per gli alloggi degli studenti. Una figura ad hoc per centrare l'obiettivo del Pnrr di 60mila posti letto per gli studenti entro giugno 2026. Sarà nominato su proposta del ministro dell'Università e lavorerà all'interno dello stesso Mur. E per la realizzazione delle residenze universitarie si rafforza la collaborazione con l'Agenzia del demanio: le Università pubbliche e gli Enti di ricerca potranno richiedere il supporto della Struttura per la progettazione di beni ed edifici pubblici dell'Agenzia come stazione appaltante.

Contrasto frodi
In previsione c'è il potenziamento del Comitato per la lotta contro le frodi nei confronti dell’Unione europea. Potrà chiedere informazioni sulle iniziative di enti e istituzioni e proporre alla cabina di regia norme ad hoc per contrastare gli illeciti.

Imprese
Stanziati circa 6 miliardi come credito d’imposta in due anni per le imprese residenti in Italia che nel 2024 e 2025 effettuano "nuovi investimenti in strutture produttive" in Italia "nell'ambito di progetti di innovazione che conseguono una riduzione dei consumi energetici". Il credito, utilizzato in compensazione, è riconosciuto nella misura massima del 35% per investimenti fino a 2,5 milioni, scalando fino al 5% per investimenti oltre i 10 milioni e fino al limite massimo di 50 milioni per anno per impresa beneficiaria.

Cambia la governance
Sparisce la vecchia unità di missione e le sue funzioni vengono trasferite alla struttura di missione presso la presidenza del Consiglio. Un cambio pensato per rendere più efficiente gestione, monitoraggio e rendicontazione. La struttura potrà effettuare anche controlli a campione sui soggetti attuatori. Guadagna anche nuovo personale: da 9 unità dirigenziali si passa a 12, e da 50 non dirigenziali si passa a 65. Inoltre, nella cabina di regia sul Pnrr entra anche il Cnel.   

Digitalizzazione
Per accelerare il processo didigitalizzazione documentale, le amministrazioni pubbliche possono avvalersi del supporto dell'Istituto Poligrafico e Zeccadello Stato. Inoltre, arriva l'It-Wallet, il portafoglio virtuale dove conservare vari documenti, dalla patente di guida alla tessera sanitaria.   

Accelerazione sui pagamenti P.A.
I ministeri in ritardo dovranno predisporre un Piano per il superamento delle criticità da trasmettere al Mef. Il ministero dell'Economia dovrà poi monitorarne l'attuazione con apposite task force. Qualora si riscontrino "disallineamenti significativi" sarà coinvolta la Cabina di regia per il Pnrr. Percorso simile per i Comuni oltre i 60.000 abitanti. Quelli in ritardo con i pagamenti dovranno elaborare un Piano di interventi che verrà valutato da un apposito tavolo tecnico. In caso di valutazione negativa verrà informata la Cabina di regia che deciderà iniziative.