La protesta per il cambiamento climatico

Clima, condanna a 8 mesi per gli attivisti di Ultima generazione che imbrattarono le mura del Senato

Il giudice ha disposto inoltre una provvisionale immediatamente esecutiva di 60mila euro in favore delle parti civili costituite: l'avvocatura dello Stato, la rappresentanza del Senato e del ministero della Cultura, e il Comune di Roma

Clima, condanna a 8 mesi per gli attivisti di Ultima generazione che imbrattarono le mura del Senato
(Ansa)
La facciata del Senato imbrattata per protesta dagli attivisti di "Ultima Generazione" a Roma

Sono stati condannati a 8 mesi di reclusione i tre attivisti di ‘Ultima Generazione’ che il 2 gennaio 2023 avevano gettato della vernice lavabile sulla facciata di palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica. La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico della sesta sezione penale del tribunale di piazzale Clodio, a Roma. Imputati sono due ragazzi e una giovane, poco più che 20enni. 

Il pubblico ministero aveva chiesto per Davide Nensi, Alessandro Sulis e Laura Paracini, accusati di danneggiamenti, la condanna a un anno di reclusione. Il Senato, il ministero della cultura ed il Comune di Roma - quali parte civile - hanno chiesto quasi 190 mila euro di risarcimento. Il giudice ha accordato il pagamento di una provvisionale da 60mila euro totali.

I danni che causò il blitz, secondo i periti, vennero quantificati intorno ai 40 mila euro. L'avvocato difensore, durante il suo intervento, ha spiegato e sottolineato che l'unico scopo del gesto messo in atto dai suoi assistiti è stato essenzialmente di natura ideologica e ha evidenziato che il materiale utilizzato per l'imbrattamento, in questo caso la pittura lavabile, non ha danneggiato in maniera permanente il palazzo. Inoltre, ha fatto notare al giudice, che i costi sostenuti per la rimozione della vernice e per la ripulitura non hanno superato il 1.400 euro.

Fuori dal tribunale gli imputati sono stati accolti con un applauso dagli attivisti che li attendevano. ''Si tratta di cittadini che hanno agito a tutela dell'ambiente, come prescrive la Costituzione. L'accesso al Senato non è mai stato inibito e il materiale usato era stato scelto per non arrecare danni. Presenteremo appello'' afferma il difensore di Ultima generazione, l'avvocato Cesare Antetomaso.

La facciata del Senato imbrattata per protesta dagli attivisti di "Ultima Generazione" a Roma (Ansa)
La facciata del Senato imbrattata per protesta dagli attivisti di "Ultima Generazione" a Roma