Campioni d’Italia

Scudetto dell’Inter, il bus scoperto con i giocatori accolto tra due ali di folla

I primi a salire sul pullman sono Arnautovic, Calhanoglu e Pavard, seguiti poco dopo da Simone Inzaghi e da tutti i calciatori nerazzurri che si scambiano il megafono intonando “la capolista se ne va”

A Milano è stata la giornata dei festeggiamenti per il ventesimo scudetto dell’Inter con la sfilata dei due bus scoperti, di cui uno che trasportava la squadra e il secondo lo staff. Le celebrazioni della seconda stella nerazzurra erano state rimandate per maltempo e non si erano tenute come inizialmente previsto subito dopo la vittoria per 1-2 nel derby Milan-Inter che è valsa la certezza matematica dello scudetto.

I due pullman sono stati accolti fuori dallo stadio Giuseppe Meazza nel pomeriggio di oggi da migliaia di tifosi in festa, che li hanno quindi lasciati passare tra due ali di folla. I primi a salire sul bus sono stati Arnautovic, Calhanoglu e Pavard. Poco dopo si è aggiunto il resto della squadra, compreso l’allenatore Simone Inzaghi.

Mentre le casse del pullman diffondevano musica a tutto volume, sulle fiancate del veicolo sventolavano bandiere con due stelle e le scritte “campioni d'Italia” e “La seconda stella è nostra, grazie interisti”. I calciatori si sono scambiati il megafono intonando “la capolista se ne va” e “i campioni d'Italia siamo noi”.

Il bus con i giocatori dell’Inter lascia San Siro

Alla fine della partita con il Torino partono i festeggiamenti