Cinema e onorificenze

Cannes, a George Lucas la Palma d'Oro d'onore

"Alla sola menzione del suo nome si illumina un’intera sezione della Settima Arte e si sentono alcune indimenticabili note musicali (di John Williams)”, hanno sottolineato gli organizzatori del Festival

Cannes, a George Lucas la Palma d'Oro d'onore
Getty
George Walton Lucas Jr. (Modesto, 14 maggio 1944) regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e montatore statunitense. Creatore delle saghe di Guerre stellari e Indiana Jones e ha scritto e diretto i film cult ed è anche un importante imprenditore nell'ambito dei giocattoli e dei videogiochi.

A George Lucas la Palma d'Oro onoraria del prossimo Festival di Cannes. Il cineasta, creatore di “Star Wars” e "Indiana Jones" sarà insignito del premio alla carriera il 25 maggio prossimo, durante la cerimonia conclusiva.  

A ricevere l'onorificenza lo scorso anno fu Harrison Ford, che con George Lucas ha lavorato proprio nelle due saghe. Nella lista dei vincitori più recenti della Palma d’Oro onoraria ci sono anche Michael Douglas, Tom Cruise, Forest Whitaker e Jodie Foster.

Il Festival di Cannes ha sempre avuto un posto speciale nel mio cuore - ha detto Lucas alla stampa - Rimasi sorpreso e senza fiato quando il mio primo film, ”THX-1138", fu scelto per essere proiettato a Cannes in un nuovo programma per registi esordienti. Da allora sono tornato molte volte come sceneggiatore, regista e produttore. Questo riconoscimento significa moltissimo per me".

Nell'annunciare il premio, gli organizzatori del Festival hanno elogiato Lucas per "aver costruito un impero di Hollywood attraverso i nove episodi della saga di Star Wars, quattro dei quali diretti da lui" e per "la instancabile passione per la tecnologia" che lo ha reso "uno dei pionieri dell'industria degli effetti speciali".   

“Fin dal suo primo lungometraggio – si legge nella nota del Festival – George Lucas ha messo in scena i temi che gli sono cari: la fantascienza per denunciare una società di sorveglianza, l’uso dell’amore per combattere il destino e il conformismo e il ribaltamento dei valori morali per sfidare il ruolo del bene e del male […].

Il Festival di Cannes è lieto di rendere omaggio a una delle più grandi figure del Cinema contemporaneo, un uomo dalla carriera straordinaria, che unisce grande spettacolo e innovazione, mitologia e modernità, cinefilia e tecnologia“.