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La Tigre di Mompracem torna a ruggire, avrà il volto di Can Yaman

Sandokan torna sugli schermi, al via le riprese della nuova serie Rai. Rivivremo il suo amore con Marianna, l'amicizia con Yanez e gli scontri sanguinosi con James Brooke

La Tigre di Mompracem torna a ruggire, avrà il volto di Can Yaman
Rainews.it
Can Yaman, Alanah Bloor e Alessandro Preziosi

Dopo tanta attesa, il 22 aprile inizieranno le riprese di 'Sandokan', serie evento internazionale prodotta da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction. 
La serie (girata tra Lazio, Toscana e Calabria) è un nuovo adattamento della storica saga di romanzi di Emilio Salgari, sviluppata per la televisione da Alessandro Sermoneta, Scott Rosenbaum e Davide Lantieri, e diretta da Jan Maria Michelini e Nicola Abbatangelo. Sandokan andrà in onda prossimamente su Rai1.

Vedremo Can Yaman nei panni della Tigre della Malesia, affiancato dall'esordiente Alanah Bloor nel ruolo di Marianna. Con loro ci saranno Ed Westwick nel ruolo dell'antagonista Lord James Brooke, mentre sarà Alessandro Preziosi a dare il volto all'iconico Yanez de Gomera. 

La serie, ambientata nel Borneo a metà del 1800, narra di un paradiso abitato dalle tribù native dei Dayak, che vivono secondo le loro antiche tradizioni, ma dominato dalla spietata legge dei colonialisti inglesi. Sandokan combatte contro i colonizzatori, ma la sua vita cambia quando incontra Marianna, la bella figlia del console britannico di Labuan. È l'inizio di una storia d'amore impossibile: lei nobile, lui un pirata. Sulle loro tracce si metterà il leggendario cacciatore di pirati, Lord James Brooke, che non si fermerà davanti a niente pur di catturare Sandokan e conquistare il cuore di Marianna. 

 

Kabir Bedi in Sandokan Rai
Kabir Bedi in Sandokan

Nel 1976, l'enorme successo dello sceneggiato Rai ‘Sandokan’ con Kabir Bedi e Carole Andrè

Nel 1976, la miniserie in sei puntate di “Sandokan”, andata in onda sempre sulla Rai, ottenne un eccezionale risultato in termini di ascolti. Nei panni del pirata imbattibile al servizio del suo popolo, Kabir Bedi. Al suo fianco Carole Andrè, Philippe Leroy e Adolfo Celi diretti da Sergio Sollima.

La lavorazione dello sceneggiato fu molto complessa e travagliata: la realizzazione richiese circa quattro anni e il suo completamento fu dovuto principalmente al grande sforzo lavorativo di Sollima, la cui intenzione era di realizzare un prodotto realistico e imponente. Proprio la grandiosità produttiva rende questo sceneggiato una pietra miliare nella storia della televisione; si trattò infatti del primo caso di ‘teleromanzo’ italiano realizzato con la cura e l'imponenza produttiva di un colossal cinematografico.

Fu un successo anche la colonna sonora composta dagli Oliver Onions. Il 45 giri venne lanciato il 7 febbraio del 1976 ed ebbe un notevole successo, entrando nella classifica dei dischi più venduti in Italia. 

 

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