Tutto sull'eclissi totale di Sole dell'8 aprile

La Luna sta per oscurare il disco solare in una lunga fascia di territorio che parte dal Messico, attraversa gli Stati Uniti e arriva in Canada. Il fenomeno, attesissimo, ha messo in moto milioni di turisti da ogni parte del mondo. Diretta su RaiNews

Tutto sull'eclissi totale di Sole dell'8 aprile
E. Wright - Nasa Goddard Space Center
Eclissi totale di Sole 8 aprile

L'eclissi totale di Sole dell'8 aprile è l'evento astronomico dell'anno. Per diversi minuti su vaste aree del Nord America calerà la notte in pieno giorno. È senza dubbio uno dei fenomeni naturali più suggestivi in assoluto. 

 

Eclissi totale

Un'eclissi di Sole si verifica quando la Terra, la Luna e il Sole sono perfettamente allineati: la Luna passa esattamente davanti al disco solare e lo oscura. L'eclissi dell'8 aprile sarà totale in una fascia di territorio larga fino a quasi 200 chilometri. La notte in pieno giorno calerà prima nel nord del Messico, intorno alle 20.15 italiane. La totalità si sposterà poi verso Nord-Est attraversando prima il Texas e poi numerosi stati degli USA fino al Maine e ad alcune aree del Canada sud-orientale. Si assisterà invece ad un'eclissi parziale in una vasta area che comprende praticamente tutto il Nord e il Centro America e anche parte dell'Islanda e dei paesi europei che si affacciano sull'Atlantico. L'Italia si trova troppo a est e non è nelle regioni interessate dal fenomeno.

 

Un'eclissi eccezionalmente lunga

La durata delle eclissi di Sole non è sempre uguale. Dipende principalmente dalla distanza a cui si trova la Luna. In questo caso sarà un'eclissi molto lunga. In molte zone la fase della totalità durerà più di quattro minuti. A Torreon, in Messico, si raggiungeranno addirittura i 4 minuti e 28 secondi.

 

Tutto esaurito

L'eclissi totale sarà visibile anche in diverse grandi città come San Antonio, Dallas, Indianapolis, Cleveland, Buffalo, Montreal. Lo spettacolo interesserà anche luoghi famosissimi come le Cascate del Niagara. Per questo si prevede un enorme afflusso di turisti: gran parte degli alberghi ha esaurito le camere da mesi, le auto a noleggio sono introvabili, sono state organizzate migliaia di iniziative e spettacoli a tema. Diverse amministrazioni locali sono in allerta per gestire un enorme afflusso di persone con tutte le problematiche che ne possono conseguire, dal traffico all'ordine pubblico.

 

L'eclissi e la scienza

Se per i turisti quella dell'8 aprile sarà un'occasione per ammirare uno spettacolo naturale, per diversi scienziati sarà invece un'opportunità per compiere delle attività di ricerca. La fase della totalità permette infatti di compiere delle osservazioni che in condizioni normali sono impossibili a causa della luce emessa dal Sole. L'INAF ad esempio ha inviato in Nord America alcuni gruppi di ricercatori con compiti che vanno dallo studio dell'atmosfera esterna del Sole alla ricerca di asteroidi che si trovano fra Mercurio e la nostra stella.

 

L'eclissi e la cometa

Durante la fase della totalità, nel cielo potrebbe comparire anche una cometa. Si chiama 12P/Pons-Brook, è particolarmente brillante e ora si trova abbastanza vicino al Sole. Attualmente non è visibile perché nascosta dalla luce solare, ma durante l'eclissi totale potrebbe fare capolino, regalando uno spettacolo davvero unico.

 

La doppia eclissi

Nella loro continua danza intorno al Sole, la Terra e la Luna hanno favorito in particolare un'area del Texas sud-occidentale di un centinaio di chilometri di lato. Lì l'eclissi totale dell'8 aprile sarà la seconda grande eclissi in pochi mesi. Il 14 ottobre 2023 quelle stesse zone si sono trovate sul percorso di un'eclissi anulare di Sole. Un'accoppiata davvero insolita, almeno a così breve distanza.

L'attesa sarà invece molto lunga prima di assistere a una nuova eclissi totale negli Stati Uniti: accadrà nuovamente nel 2033 in Alaska. 

 

La prossima eclissi totale in Italia

In Italia non andrà molto meglio. Due eclissi totali sfioreranno il nostro paese: il 12 agosto 2026 la totalità attraverserà la Spagna e si fermerà alle Baleari, mentre il 2 agosto 2027 passerà poco a sud di Lampedusa. Per ammirarne una sul suolo italiano bisognerà aspettare invece il 3 settembre 2081.

 

Dove vedere l'eclissi dell'8 aprile

L'eclissi totale dell'8 aprile sarà un evento mediatico mondiale. Sono numerosissime le dirette streaming organizzate su internet da istituzioni scientifiche, a partire dalla NASA, e da testate specializzate. RaiNews24 seguirà in diretta con collegamenti da Dallas le fasi più spettacolari all'interno di uno speciale che andrà in onda dalle 20.30 alle 21 italiane.