Per la Ue e i suoi Stati membri, "l'uso diffuso e sproporzionato della forza contro manifestanti non violenti è ingiustificabile e inaccettabile". "I cittadini in Iran, come in tutti i Paesi, hanno il diritto di protestare pacificamente. Tale diritto deve essere garantito in ogni circostanza".
Così il capo Ue per la politica estera, Borrell. "L'Ue valuterà le opzioni a sua disposizione in vista del prossimo Consiglio Affari esteri, per affrontare l'uccisione di Mahsa Amini e la risposta della polizia ai cortei che ne sono seguiti".