L'assedio

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 3

Il conflitto in tempo reale
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 3
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La vista di Kiev al coprifuoco


Von der Leyen: "Putin distrugge il futuro del suo Paese"

"Putin ha intrapreso un percorso con l'obiettivo di distruggere l'Ucraina, ma quello che sta facendo, in effetti, è anche distruggere il futuro del suo stesso Paese". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa convocato in piena notte. 

Von der Leyen annuncia nuove sanzioni contro la Russia

"'Proporrò ai leader europei l'esclusione di alcune banche russe dal sistema Swift": lo ha detto il presidente della Commissione Ue. Von der Leyen ha poi aggiunto: "Isoleremo la Russia dal sistema economico internazionale".

L'Ucraina chiude i confini con la Russia e la Bielorussia

L'Ucraina ha chiuso i confini con la Russia e la Bielorussia. Lo ha annunciato il premier Denys Shmyhal. In una dichiarazione video pubblicata su Telegram, Shmyhal ha spiegato che, a partire da lunedì 28, solo i cittadini ucraini potranno entrare dalla Russia e dalla Bielorussia in Ucraina.

Tv tedesca: verso la chiusura dello spazio aereo Ue alle compagnie russe

Le compagnie russe non potranno più usare lo spazio aereo dell'Unione Europea. La misura è stata anticipata dall'emittente tedesca Ard, citando una fonte "affidabile".

Tornano a suonare le sirene a Kiev, un'altra notte con il fiato sospeso

Le sirene di allarme anti aereo sono tornate a suonare a Kiev. Lo riferiscono i corrispondenti sul campo che stanno anche diffondendo video sui social network. La capitale ucraina si appresta a vivere un'altra notte di attacchi delle forze russe. Pesanti raid aerei sono attesi sulla capitale. Lo riporta su Twitter 'Kyiv Independent', esortando gli abitanti a ripararsi al più presto nel rifugio più vicino.

Youtube blocca il canale tv russo RT

YouTube ha bloccato il canale tv russo RT dall'Ucraina e ha sospeso la sua capacità di monetizzare i suoi contenuti sulla piattaforma a livello globale. Lo riferisce la 'Cnn'. La decisione di limitare RT e molti altri canali russi arriva dopo che il governo ucraino ha chiesto a YouTube di interrompere l'accesso dall'interno del paese. Il portavoce di YouTube, Ivy Choi, ha spiegato la sua decisione in quanto si tratta di "circostanze straordinarie in Ucraina".


La Francia annuncia nuovi aiuti a Kiev

La Francia ha deciso di rafforzare le sanzioni economiche e finanziarie nei confronti della Russia in particolare per quanto riguarda l'accesso alla piattaforma Swift e di mandare all'Ucraina nuovi equipaggiamenti militari e carburante. Lo riferisce 'BfmTv' che cita una nota dell'Eliseo. Questo rafforzamento delle sanzioni è stato fatto dal presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron "in coordinamento con i partner europei e americani". Inoltre la Francia ha deciso anche "misure nazionali e il congelamento dei beni di personalità russe". Nuove misure, spiega l'Eliseo, "dovrebbero essere decise con i partner europei per quanto riguarda Swift".

Riaperta la stazione centrale di Kiev

È stata riaperta la stazione centrale di Kiev che era stata stata chiusa a causa della vicinanza dei bombardamenti. Sono ripartite le corse dei treni.

Zelensky chiama Johnson: "Grazie per il sostegno"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un nuovo colloquio con Boris Johnson, il terzo dall'inizio dell'attacco russo, nel quale ha ringraziato il premier britannico per il sostegno in prima fila del Regno Unito a Kiev e per aver spinto anche altri alleati occidentali a incrementare l'aiuto allargandolo a forniture di armi. Lo riferisce lo stesso Zelensky in un tweet, mentre Downing Street aggiunge che BoJo è tornato a rendere omaggio "all'eroismo e al coraggio" di Zelensky e del suo popolo. Ed evoca piena sintonia fra i due sulla necessità di "isolare" completamente Mosca anche con l'esclusione dal sistema bancario Swift.

Blackout alla stazione centrale di Kiev, scontri

Blackout alla stazione ferroviaria centrale di Kiev. Lo riporta 'Kyiv Independent', precisando che le autorità hanno deciso di interrompere la fornitura di elettricità alla stazione a causa dei bombardamenti avvenuti nei pressi. "I passeggeri ed il personale sono stati evacuati in un rifugio", si aggiunge.

Proteste contro la guerra, oltre 3mila arresti in Russia

Sono 3.052 le persone arrestate negli ultimi tre giorni in Russia per aver partecipato a proteste contro l'invasione dell'Ucraina. Lo ha reso noto l'organizzazione indipendente Ovd-Info, precisando che solo oggi sono finite in manette almeno 467 persone in 34 città.

Fonti di governo: a breve nuovi aiuti, anche militari, dall'Italia all'Ucraina

Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare nuovi aiuti italiani all'Ucraina, dopo quelli previsti dal decreto firmato venerdì: secondo quanto si apprende da fonti di governo, nel corso della prossima settimana potrebbero essere adottati provvedimenti più dettagliati per definire le risorse da inviare agli ucraini; risorse, viene spiegato, anche di carattere militare che permettano agli ucraini di difendersi dall'attacco russo.

Domani vertice ministri degli Esteri Ue su nuove sanzioni

I ministri degli Esteri dell'Ue si incontreranno domenica in video conferenza. Sul tavolo, la possibile valutazione di ulteriori sanzioni tra cui l'estromissione della Russia dal sistema bancario Swift, dopo l'apertura del governo tedesco a una soluzione mirata. Lo rendono noto fonti diplomatiche.

Media ucraini: le sirene di allarme risuonano a Kiev

Le sirene antiaeree sono tornate a risuonaree poco fa a Kiev. Lo riferiscono i media locali, alcuni dei quali invitano gli abitanti della capitale ucraina a trovare subito riparo nei rifugi.


Papa Francesco telefona al presidente ucraino Zelensky

"Oggi Papa Francesco ha avuto un colloquio telefonico con il presidente Volodymyr Zelensky. Il Santo Padre ha espresso il suo più profondo dolore per i tragici eventi che stanno avvenendo nel nostro Paese". Lo comunica via Twitter l'Ambasciata di Ucraina presso la Santa Sede. Il presidente ucraino, in un tweet, ringrazia il Pontefice "per le preghiere per la pace e il cessate il fuoco in Ucraina. Il popolo ucraino sente il sostegno spirituale di Sua Santità".

Il Belgio invia duemila mitragliatrici all'Ucraina

Il Belgio fornirà all'Ucraina duemila mitragliatrici e 3.800 tonnellate di carburante per i mezzi dell'esercito. Lo ha annunciato su Twitter il premier belga, Alexander de Croo, precisando che "un'analisi più approfondita delle richieste" militari di Kiev "continuerà".

Kiev: fatti saltare i collegamenti ferroviari con la Russia

Le truppe di Kiev hanno fatto saltare in aria diversi nodi ferroviari che collegavano l'Ucraina alla Russia per impedire i rifornimenti militari all'esercito di Mosca. Lo riportano i media ucraini, citando una nota delle ferrovie statali.

Videomessaggio di Zelensky: "Combatteremo fino alla liberazione"

"Combatteremo finché non libereremo il Paese. Se nascono già bambini nei rifugi, anche mentre continuano i bombardamenti, allora il nemico non ha chance in questa guerra, che è indubbiamente una guerra di popolo". Lo dice il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un videomessaggio. 

Il governo tedesco ha autorizzato l'invio all'Ucraina dall'Olanda e dall'Estonia di armi anticarro tedesche. La notizia, anticipata dal tabloid Bild - che citava fonti governative - è stata confermata dall'agenzia di stampa tedesca Dpa. In questi casi serve l'autorizzazione dello Stato da cui le armi provengono, quindi della Germania. Fino ad oggi il cancelliere Scholz aveva escluso la consegna di armi letali, per ragioni storiche e perché la Germania non fornisce armi a Paesi in guerra.

L'ambasciatore italiano a Kiev: "Restiamo qui finché è possibile"

"Io ho intenzione di restare qui a Kiev fino all'ultimo, fino a quando è possibile". Lo ha detto l'ambasciatore italiano in Ucraina, Pier Francesco Zazo. "Abbiamo una responsabilità nei confronti dei tanti connazionali che ci stanno chiedendo aiuto", ha precisato. "Inoltre la ritengo una manifestazione di attenzione nei confronti del governo ucraino in carica, che sta affrontando davvero una situazione straordinaria".

La Germania è pronta a "limitare" l'accesso della Russia al sistema di pagamenti Swift

La Germania si è detta pronta ad accettare una "restrizione mirata" dell'accesso della Russia a Swift, in rappresaglia per l'invasione dell'Ucraina. "Stiamo lavorando per trovare il modo di limitare i danni collaterali di una disconnessione da Swift. Ciò di cui abbiamo bisogno è una restrizione mirata e funzionale", hanno affermato i ministri tedeschi degli Esteri, Annalena Baerbock e dell'Economia, Robert Habeck. Berlino ha mostrato finora riserve sulla cosiddetta "arma nucleare" finanziaria che potrebbe colpire duramente anche la Germania il Paese, che è il più dipendente dell'Ue dalle importazioni di gas dalla Russia.

Zelensky: oltre 100mila invasori russi in Ucraina

In un colloquio con il premier indiano Narendra Modi, il presidente ucraino, Volodymir Zelensky ha riferito che sul territorio ucraino ci sono "oltre 100mila invasori" russi. "Ho parlato con il premier indiano Narendra Modi. L'ho informato dell'aggressione respinta, ovviamente. E che sul nostro territorio ci sono oltre 100mila invasori. L'ho informato dei colpi insidiosi lanciati sugli edifici residenziali. E ho fatto appello affinché l'India ci fornisca il suo sostegno politico nel Consiglio di sicurezza dell'Onu. Fermare l'aggressore insieme", scrive Zelensky su Twitter.

Fonti Usa: la Russia ha lanciato finora oltre 250 missili contro l'Ucraina

Finora sono stati lanciati dalla Russia contro l'Ucraina "oltre 250" missili, ha detto oggi ai giornalisti un alto dirigente della Difesa statunitense. Lo riporta la Cnn. La maggioranza dei missili lanciati dai russi sono "a corto raggio", ha aggiunto. I russi continuano a colpire "le infrastrutture civili e le aree residenziali" con questi lanci, ha precisato, spiegando di non essere in grado di dire con certezza se gli obiettivi siano stati presi di mira intenzionalmente, ma "non c'è dubbio" che i lanci abbiano colpito aree residenziali e infrastrutture civili. Finora, ha spiegato ancora, non ci sono "indicazioni" che le forze russe abbiano "assunto il controllo di alcuna città".

Kiev denuncia i rischi di un attacco chimico sotto falsa bandiera a Donetsk

L'intelligence ucraina ha ricevuto informazioni su possibili attacchi chimici russi sotto falsa bandiera nelle zone in mano ai separatisti di Donetsk nel Donbass, la cui responsabilità verrebbe poi attribuita a Kiev. Lo riferiscono media ucraini, secondo cui alla popolazione locale filo-russa e ai militari di Mosca sarebbero state distribuite maschere antigas per proteggersi da possibili esplosioni di serbatoi industriali con prodotti chimici.

Anonymous rivendica di aver hackerato i siti governativi russi

La rete di pirateria informatica Anonymous rivendica l'attacco al sito del Cremlino. Lo rende noto la tv Usa Cnn. "Abbiamo mandato offline i siti governativi e girato le informazioni ai cittadini russi in modo che possano essere liberi dalla macchina della censura di Putin". Anonymous ha anche aggiunto di star lavorando per "garantire al meglio la connessione online del popolo ucraino".

Molte migliaia di persone in piazza a Milano per solidarietà con l'Ucraina

Partecipata e sentita la manifestazione organizzata a Milano a sostegno di Kiev. Tante le bandiere con i colori dell'arcobaleno e dell'Ucraina. Molte migliaia i partecipanti. Diversi gli striscioni da parte di Emergency e dell'Unione degli studenti e cartelli contro Putin. Il corteo è partito dal largo Cairoli, di fronte al Castello Sforzesco per percorrere le principali vie del centro.


Mosca annuncia il lancio di un'offensiva a tutto campo in Ucraina

La Russia ha ordinato al suo esercito di allargare l'offensiva in Ucraina "da tutte le direzioni". Lo annuncia il portavoce del ministero della Difesa di Mosca. Secondo il Pentagono, Mosca ha inviato decine di migliaia di truppe in Ucraina nelle ultime 24 ore. La fonte Usa sottolinea che Vladimir Putin ha chiamato anche i riservisti per l'invasione.

Tv russe colpite da un attacco informatico, trasmettono canzoni ucraine. Bloccato il sito del Cremlino

Il Servizio per le telecomunicazioni ucraino ha annunciato che il sito internet del Cremlino non è raggiungibile. A diretta verifica, il sito Kremlin.ru è effettivamente irraggiungibile. Oscurato anche il sito dell'Autorità per le telecomunicazioni russa mentre canali tv russi sono stati hackerati e trasmettono canzoni ucraine.

Nuovo tweet del Papa in russo e in ucraino: "No alla follia della guerra"

Dopo quello di ieri sera, oggi papa Francesco ha pubblicato sul suo profilo @Pontifex un altro tweet in russo e in ucraino, oltre che in altre lingue compresi l'inglese e l'italiano. Questa volta il Pontefice cita un passo del suo appello di pace per l'Ucraina all'udienza generale di mercoledì scorso, 23 febbraio: "Gesù ci ha insegnato che all'insensatezza diabolica della violenza si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra". Seguono la firma 'Franciscus' e ancora gli hashtag #PreghiamoInsieme e #Ucraina.

La Turchia insiste per mediare il cessate il fuoco, contatti con Mosca e Kiev

La Turchia ribadisce di voler mediare tra Kiev e Mosca e sta lavorando "per un cessate il fuoco immediato" per porre fine alle "sofferenze dell'Ucraina". E' quanto, secondo l'agenzia Anadolu, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto all'omologo ucraino Volodymyr Zelensky, dopo aver bollato come "inaccettabile" l'invasione russa dell'Ucraina. Il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, ha sentito il collega russo Sergei Lavrov, chiedendo alla Russia - stando alla Anadolu - di porre fine all'operazione militare in Ucraina. La Turchia, ha ribadito, è pronta a ospitare colloqui tra Mosca e Kiev.


Mosca smentisce la chiusura degli stretti del Bosforo e dei Dardanelli alle navi da guerra: "Nessuna notifica"

La Russia "non ha ricevuto alcuna notifica ufficiale" dalla Turchia sulla chiusura alle sue navi da guerra degli stretti del Bosforo e dei Dardanelli, attraverso cui si accede al mar Nero dal Mediterraneo e viceversa. Lo ha dichiarato l'ambasciata di Mosca ad Ankara a Interfax, dopo che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva annunciato la chiusura a seguito di una telefonata con l'omologo turco Recep Tayyip Erdogan. Nei giorni scorsi, Ankara aveva peraltro escluso questa ipotesi.

Ucraina, Anonymous chiama alla cyberwar contro la Russia: "Non perdoniamo"

Anonymous in guerra al fianco dell'Ucraina contro la Russia. Il collettivo ha assunto una posizione pro-Kiev nel conflitto innescato dall'invasione russa e ha annunciato il proprio intervento con una serie di tweet pubblicati su vari profili riconducibili al movimento. ''Hacker di tutto il mondo: prendete di mira la Russia nel nome di Anonymous: fategli sapere che non perdoniamo e non dimentichiamo'', si legge in uno dei tweet che invocano l'intervento di hacker da ogni parte del pianeta. La principale azione rivendicata da Anonymous nelle ultime ore è l'attacco al sito web del ministero della Difesa russo.

Zelensky: "La Turchia blocca le navi militari russe nel Mar Nero, grazie ad Erdogan"

"Ringrazio il mio amico, il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan, e il popolo turco per il loro forte sostegno. Il divieto di navigazione delle navi da guerra russe nel Mar Nero e il significativo sostegno militare ed umanitario per l'Ucraina è estremamente importante. Il popolo ucraino non lo dimenticherà mai". Lo scrive su Twitter il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky.

Annullate le Olimpiadi di scacchi in Russia

Per effetto del "rapido deterioramento della situazione geopolitica" non si svolgeranno più in Russia le Olimpiadi degli scacchi, una sorta di Campionato mondiale a squadre che di solito raccoglie formazioni di circa 180 Paesi e migliaia di giocatori. Lo ha annunciato la Fide - Federazione scacchistica internazionale. Il torneo era in programma a Mosca dal 26 luglio all'8 agosto. "La Fide - si legge in una nota - è già al lavoro per trovare date e sedi alternative".

Orban: ci occuperemo dei rifugiati, la Nato garantisca la nostra sicurezza

L'Ungheria "si occuperà dei rifugiati in modo appropriato", ha scritto il Premier Viktor Orban in un post pubblicato su Facebook dopo che ieri ha parlato con il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg a cui ha spiegato che "l'Ungheria è un Paese in una situazione difficile, con 130 chilometri di frontiera con l'Ucraina". "In questo contesto, deve essere garantita la sicurezza anche dell'Ungheria perché per noi questa è la considerazione più importante", ha affermato Orban. "Ho chiarito anche che l'Ungheria non prenderà parte a questa guerra e non consentirà di esservi trascinata".

Parlamento ucraino: il mondo dichiari Putin criminale di guerra

La Verkhovna Rada, il parlamento monocamerale dell'Ucraina, ha chiesto alla comunità internazionale di dichiarare il presidente russo Vladimir Putin come criminale di guerra e di rafforzare le sanzioni contro di lui. Lo riporta l'agenzia ucraina Ukrinform.

I Paesi baltici e la Romania chiuderanno lo spazio aereo alle compagnie russe

Anche i Paesi Baltici - Lituania, Estonia e Lettonia - hanno concordato di chiudere i rispettivi spazi aerei alle compagnie russe. Lo ha annunciato il ministro dei Trasporti lituano, Marius Skuodis su Facebook. "Da questa mattina stiamo preparando i documenti che andranno al voto dei nostri governi. Il nostro piano è intraprendere azioni in modo simultaneo", ha scritto. Analoga decisione da parte della Romania, che incoraggia tutti i partner e alleato a prendere la stessa decisione, in quanto siamo tutti risoluti nel supporto all'Ucraina".

Gli Usa stanziano altri 350 milioni di dollari in assistenza militare all'Ucraina

Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha annunciato 350 milioni di dollari in nuova assistenza militare all'Ucraina. "Questi aiuti comprendono nuovi mezzi militari difensivi per consentire all'Ucraina di combattere le minacce blindate russe", ha detto Blinken.



Mosca accusa: "L'Ucraina rifiuta di negoziare, niente tregua"

Il Cremlino accusa l'Ucraina di aver fatto fallire una possibile tregua rifiutando i negoziati. Il presidente russo, Vladimir Putin, "aveva ordinato ieri di sospendere le operazioni militari in Ucraina in attesa di negoziati" con le autorità di Kiev, che "però hanno rifiutato" di trattare. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmtri Peskov. Per questo, "l'avanzata delle forze russe è ripresa oggi pomeriggio".

Cortei di sostegno a Kiev in Italia e nel mondo, da Roma a Tokyo a Parigi

Si moltiplicano in tutto il mondo le manifestazioni di solidarietà all'Ucraina contro l'invasione russa, dall'Argentina alla Georgia passando per Roma e Tokyo. Molte le iniziative in Italia previste anche nel pomeriggio.


Il ministro della Difesa, Guerini: da domani potenzieremo la presenza in Romania, raddoppiati gli aerei Eurofighter

Nell'ambito del rafforzamento della postura di deterrenza sul fianco Est dell'Alleanza da domani l'Italia potenzierà la propria presenza in Romania raddoppiando il numero degli Eurofighter già operanti nell'attività di airpolicing. Altri 4 aerei saranno inviati alla base di Costanza. L'Italia sta contribuendo con rapidità e convinzione alle decisioni prese in ambito NATO, e ieri il governo ha approvato significative misure che prevedono il rafforzamento della postura militare sul fianco est a seguito dell'inaccettabile e ingiustificata aggressione della Russia all'Ucraina". Così il ministro della Difesa, Guerini.

Mosca chiude lo spazio aereo a Polonia, Bulgaria e Repubblica Ceca

La Russia ha chiuso il proprio spazio aereo alle compagnie di Bulgaria, Polonia e Repubblica Ceca, in ritorsione per l'analoga decisione presa dai tre Paesi. Lo rende noto l'agenzia dell'aviazione russa, citata dalla Tass.

Coprifuoco dalle 17 a Kiev, chi sarà in strada verrà trattato da nemico

Il sindaco di Kiev, Vitalii Klitschko, ha annunciato il coprifuoco in città dalle 17 alle 8 "per una più efficace difesa della capitale e per la sicurezza dei suoi abitanti". In un messaggio su Telegram, il primo cittadino aggiunge che il provvedimento resterà in vigore fino alla mattina del 28 febbraio. "Tutti i civili che saranno trovati in strada - conclude - saranno considerati membri del gruppo di sabotaggio del nemico".


Una nave russa fermata dalla Francia nella Manica

Una nave mercantile che trasportava automobili verso San Pietroburgo è stata fermata nella Manica dalle autorità francesi in quanto sospettata di essere controllata da una società russa colpita dalle sanzioni dell'Ue contro Mosca per l'attacco all'Ucraina.

Fonti: scontri e bombardamenti a Charkiv, colpito aeroporto di Starokonstantinov

Charkiv, seconda città dell'Ucraina situata nel nordest del Paese, è stata sotto pesanti bombardamenti quasi tutta la notte e violenti scontri sono stati registrati nell'area. Lo riferiscono all'Adnkronos fonti di intelligence occidentali, secondo cui nella notte sarebbe stato colpito da un attacco missilistico l'aeroporto militare di Starokostantinov tra Leopoli e Kiev. Diverse esplosioni si sarebbero poi verificate all'aeroporto di Milgorod nella regione di Poltava e un attacco aereo russo avrebbe distrutto il deposito petrolifero di Nikolaev.

Draghi a Zelensky: forniremo assistenza per difendervi

Il presidente del Consiglio Mario Draghi nel corso di una telefonata con il presidente dell'Ucraina, Volodimir Zelensky, ha detto che l'Italia "fornirà all'Ucraina assistenza per difendersi". Lo riferisce Palazzo Chigi. "I due presidenti hanno concordato di restare in stretto contatto nell'immediato futuro", si spiega.

Kiev accusa: i Russi diffondono giocattoli e cellulari pieni di esplosivo

"Nella regione di Sumy, gli aerei disperdono giocattoli per bambini, telefoni cellulari e oggetti di valore pieni di esplosivo". Nella guerra di accuse e successi, tutti da verificare, che russi e ucraini si scambiano dall'inizio dell'attacco di Mosca arriva anche questa informazione, rigirata dai media ucraini e attribuita a fonti dell'amministrazione militare.

Mosca: possibile rinuncia al trattato sul controllo delle armi nucleari

Dmitry Medvedev, il vice capo del Consiglio di sicurezza russo, ha affermato che le sanzioni potrebbero offrire a Mosca un pretesto per una revisione completa dei suoi legami con l'Occidente, suggerendo che la Russia potrebbe rinunciare al trattato New Start sul controllo delle armi nucleari che limita gli arsenali nucleari di Stati Uniti e Russia.

Zelensky: infranti i piani di Mosca, no burattini a Kiev

"Gli occupanti volevano bloccare il centro del nostro stato e mettere i loro burattini qui come a Donetsk. Abbiamo infranto i loro piani". Lo ha detto il presidente ucraino Zelensky parlando alla nazione in un videomessaggio pubblicato sul suo canale Telegram.

Ucraina: da inizio invasione 100mila rifugiati in Polonia

Almeno 100.000 cittadini ucraini sono arrivati in Polonia dall'inizio dell'invasione russa: lo rendono noto fonti ufficiali.

Medvedev: contro sanzioni nazionalizzare proprietà Usa e Ue

L'ex presidente ed ex premier russo, Dmitry Medvedev, attuale vicepresidente del Consiglio di Sicurezza del Paese ha lanciato l'ipotesi che il suo paese possa nazionalizzare la proprietà di persone registrate negli Stati Uniti, nell'Ue e in altre giurisdizioni, tra cui paesi del mondo anglosassone, in risposta alle nuove sanzioni anti-russe. Lo riporta la Tass. Medvedev ha sottolineato che la Russia è minacciata dal congelamento dei beni di cittadini russi e società all'estero e "questo deve essere affrontato in modo abbastanza simmetrico".

Zelensky: colloquio con Draghi apre nuova pagina nei nostri rapporti

"Questo è l'inizio di una nuova pagina nella storia dei nostri stati, Ucraina e Italia". Lo ha scritto su Twitter il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky dopo aver sentito telefonicamente il presidente del Consiglio Mario Draghi che si è detto favorevole all'esclusione della Russia dalla rete Swift. "L'Ucraina deve entrare a far parte dell'Ue", ha aggiunto Zelensky.

Medvedev: le sanzioni non cambiano nulla, l'operazione prosegue

Le sanzioni contro la Russia non cambiano nulla: l'operazione a difesa del Donbass sarà eseguita pienamente: lo ha detto oggi l'ex presidente ed ex premier russo, Dmitry Medvedev, attuale vicepresidente del Consiglio di Sicurezza del Paese. Lo riporta la Tass.

Media: nuovo allarme antiaereo a Kiev

L'amministrazione statale di Kiev ha appena annunciato che un nuovo ed allarme aereo è stato dichiarato nella capitale ucraina. "È un allarme antiaereo! Mettetevi subito al riparo nel rifugio più vicino", ha detto il servizio stampa dell'amministrazione comunale. Lo scrive Interfax

Zelensky: sentito Von der Leyen, difendiamo il futuro dell'Europa

"L'Ucraina sta combattendo l'occupante con le armi in mano, difendendo la sua libertà e il futuro europeo. Ho parlato con la presidente della commissione europea Ursula Von der Leien, di un'assistenza efficace al nostro paese da parte dell'Ue in questa lotta eroica. Ho fiducia che l'Ue scelga l'Ucraina". Lo scrive su twitter il presidente ucraino Zelensky.

Michel conferma a Zalensky il sostegno dell'Ue

"L'Ucraina e il suo popolo fanno parte della nostra famiglia. Siamo al loro fianco e rafforziamo il nostro sostegno". Così su twitter il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel dopo il colloquio telefonico con il presidente ucraino Zalensky. "La violenza gratuita della Russia è inaccettabile e deve fermarsi. L'indiscriminato bombardamento dei civili è una violazione del diritto umanitario internazionale".

Consigliere Zelensky: la situazione a Kiev è sotto controllo

Il governo ucraino assicura che la situazione nella capitale Kiev, teatro di scontri e esplosioni nella notte, è sotto controllo. "Sia nella città, sia alla periferia di Kiev, la situazione è sotto controllo", ha dichiarato Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, precisando che i russi continuano a tentare di far entrare uomini ed equipaggiamento nella città e che gli scontri proseguono nelle zone periferiche della capitale. Le forze ucraine sono state in grado di montare una forte azione di difesa, ha aggiunto Podolyak, citato dall'agenzia di stampa Unian.

Macron: questa guerra durerà a lungo

La guerra in Ucraina "durerà" e "dobbiamo prepararci". A dichiararlo è stato questa mattina dal Salone dell'Agricoltura a Parigi il presidente francese Emmanuel Macron, annunciando che il governo prepara "un piano di resilienza" per far fronte alle conseguenze economiche di questa crisi. "La guerra è tornata in Europa... Se dovessi comunicarvi la mia convinzione questa mattina, è che questa guerra durerà" e questo "non sarà senza conseguenze per il mondo agricolo".

Evacuazione del palazzo colpito a Kiev, numero vittime sconosciuto

E' in corso l'evacuazione dell'edificio residenziale colpito da un missile la notte scorsa a Kiev. Lo ha reso noto il servizio statale per le situazioni di emergenza, precisando che il missile ha colpito l'edificio tra il 18esimo e il 21esimo piano. Secondo il Guardian il numero delle vittime è sconosciuto, mentre ci sarebbero dei feriti.

Zelensky a Michel: momento cruciale per l'adesione dell'Ucraina all'Unione europea

"È un momento cruciale per chiudere una volta per tutte la lunga discussione e decidere sull'adesione dell'Ucraina all'Unione europea". Lo scrive il presidente ucraino Zelenky su Twitter che riferisce di aver parlato con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel di "ulteriore assistenza efficace e dell'eroica lotta degli ucraini per il loro futuro libero".

Edificio residenziale colpito da un missile a Kiev

Continua l'assedio delle forze russe nella capitale ucraina Kiev: un edificio residenziale è stato colpito da un missile. Lo riferiscono i servizi di emergenza.

Biden, 600 milioni di dollari in fondi immediati per l'Ucraina

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ordinato che sia immediatamente fornita all'Ucraina assistenza militare per un valore di 600 milioni di dollari. Lo scrive Interfax precisando che Biden ha pubblicato un memorandum in cui "delega il Segretario di Stato a fornire assistenza militare immediata all'Ucraina". In particolare i 600 milioni di dollari saranno così ripartiti: "250 milioni di dollari in assistenza" e "altri 350 milioni di dollari" da assegnare al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti "per articoli e servizi per la difesa" e "per l'istruzione e l'addestramento militare".

Mosca: l'esercito russo ha conquistato Melitopol

L'esercito russo ha conquistato la città di Melitopol. Lo ha annunciato il ministero della Difesa a Mosca.

Onu: 100mila ucraini in fuga dall'invasione russa

Circa 100.000 ucraini hanno lasciatole loro case e diverse migliaia sono fuggite all'estero per sfuggire all'invasione russa. Lo affermano fonti Onu, su dati al 24 febbraio. Oltre 100.000 ucraini sono stati costretti a lasciare le loro case e sono sfollati all'interno del Paese, mentre diverse migliaia si sono diretti verso Polonia, Ungheria, Slovacchia, Moldavia e Romania. Nei giorni successivi all'invasione sono stati segnalati pesanti ingorghi sulle strade in direzione ovest con migliaia di persone che hanno continuato a lasciare le loro case.

Missili da crociera lanciati dal Mar Nero

Funzionari ucraini hanno affermato questa mattina che missili da crociera sono stati lanciati contro l'Ucraina dal Mar Nero. Inoltre, aree vicino a Sumy, Poltava e Mariupol sono state colpite da ripetuti attacchi aerei in un'apparente escalation delle violenze, riferisce l'agenzia Reuters.

Tv di Stato: Zelensky guida resistenza a Kiev

Il presidente Zelensky si trova nella capitale e sta guidando personalmente la resistenza di Kiev all'invasione russa. Lo ha fatto sapere l'emittente televisiva di Stato Dom. Intanto i media ucraini hanno diffuso la notizia di una ennesima vittoria sulle forze russe nella capitale. La 101esima brigata ucraina avrebbe distrutto una colonna russa formata da due auto, due camion con carri armati e un altro carro armato, neutralizzati vicino alla stazione di Beresteiska.

Ucraina. Breve tregua a Kiev prima dell'alba, poi ancora spari

Dopo le esplosioni durante la notte con il cielo illuminato da lampi, poco prima dell'alba a Kiev è tornata la tranquillità. Lo riferisce la Cnn. Meno di un'ora dopo diverse raffiche di arma da fuoco sono state nuovamente udite nella capitale nei pressi del centro.

Tass: Kiev attacca nel Donbass, uccisi due civili

Nove raid in 24 ore su aree residenziali. "L'esercito ucraino ha condotto nove attacchi contro sette località residenziali nella repubblica popolare di Luhansk. L'attacco all'insediamento di Donetsky ha provocato la morte di due residenti", lo riporta l'agenzia stampa russa Tass. Il numero degli attacchi quotidiani dell'esercito ucraino sul territorio controllato dalla Repubblica popolare di Luhansk è più che triplicato nelle ultime 24 ore - aggiunge l'agenzia - precisando che sono state danneggiate cinque case.

Il Kazakistan respinge la richiesta di truppe da parte di Mosca

Il Kazakistan, uno dei più stretti alleati della Russia, non ha risposto positivamente alla richiesta di Mosca che le sue truppe si uniscano all'offensiva in Ucraina. Lo riferisce l'emittente Nbc, che cita sue fonti. L'ex repubblica sovietica ha anche fatto sapere che non riconosce le repubbliche separatiste sostenute dalla Russia, utilizzate dal presidente Vladimir Putin come pretesto per l'aggressione in Ucraina. Il Consiglio di sicurezza nazionale statunitense ha apprezzato la decisione, salutando "con favore il rifiuto del Kazakistan di inviare le sue forze a unirsi alla guerra di Putin in Ucraina".

Abbassato il rating di Ucraina e Russia

Standard & Poor's, abbassa il rating dell'Ucraina e della Russia. A diminuire è il rating di credito a lungo termine dell'Ucraina in valuta estera e locale che scende a "B-" da "B", chiamando in causa i rischi per la crescita economica e la stabilità finanziaria del paese derivanti dalla crisi con la Russia. S&P ha detto che potrebbe abbassare ulteriormente il rating se l'incertezza dovuta al conflitto dovesse indebolire la liquidità dell'Ucraina. Inoltre taglia il rating della Russia a "BB+" e lo pone sotto osservazione con implicazioni negative: "Riteniamo - afferma S&P - che le sanzioni annunciate potrebbe avere effetti significativi diretti e indiretti sull'attività economica, la fiducia e la stabilità finanziaria. C'è un'alta incertezza sull'evoluzione del conflitto geopolitico e di ulteriori sanzioni, ma anche sulle ripercussioni economiche e finanziarie delle restrizioni esistenti".

Si combatte alla periferia di Kiev

Oltre 50 esplosioni e pesanti colpi di mitragliatrice sono stati segnalati nelle aree di Shulyavka e vicino allo Zoo di Kiev. Sono stati anche segnalati forti spari vicino alla stazione della metropolitana Beresteiska, non lontana da una struttura militare ucraina. Lo riporta il Kyiv Independent.

Scoppi di artiglieria sentiti alla periferia di Kiev


Abbattuto un aereo russo

L'Ucraina sostiene di aver abbattuto un aereo russo Ilyushin Il-76 con paracadutisti a bordo nell'area di Vasilkov dove sono in corso pesanti combattimenti. Lo ha reso noto, secondo l'agenzia locale Unian, il comandante in capo delle forze armate ucraine che ha definito l'accaduto "una vendetta" per l'abbattimento di un aereo con paracadutisti ucraini all'aeroporto di Luhansk nel 2014. 

Colpite altre due navi

Fonti ucraine segnalano che due navi commerciali sono state colpite dai missili russi vicino al porto di Odessa