Al voto circa 12 milioni di elettori

Elezioni in Lombardia e Lazio, crolla l'affluenza. Ferma rispettivamente al 31,78% e al 26,26%

Oggi seggi aperti dalle 7 alle 15. Al termine delle operazioni di voto, avrà subito inizio lo scrutinio. Nel 2018 (ma si votava solo di domenica) aveva votato rispettivamente il 73,11 e il 66,55%.
Elezioni in Lombardia e Lazio, crolla l'affluenza. Ferma rispettivamente al 31,78% e al 26,26%
Ansa
Elezioni regionali, seggi aperti nel Lazo e in Lombardia

Affluenza alle 23: 29,48%

I dati relativi a 1.880 sui 1.882 comuni al voto per le regionali di Lombardia e Lazio testimoniano un'affluenza alle ore 23 del 29,48% (era stata del 70,8% alle precedenti omologhe del 2018). Lo rende noto il sito del Viminale.

In Lombardia (1.499 comuni su 1.504) l'affluenza è del 31,67% (nel 2018 alla stessa ora e con lo stesso numero di comuni aveva votato il 73,83%). 

Nel Lazio (376 comuni su 378) è del 26,20% (66,35%).

Nel 2018 si votò in una sola giornata, mentre quest'anno i seggi saranno aperti anche domani, dalle 7 alle 15, mentre questa sera hanno chiuso alle 23.

 

Regionali: seggi chiusi alle 23, riapriranno domani alle 7

Si sono chiusi alle 23 i seggi per le elezioni regionali in Lombardia e nel Lazio, a conclusione del primo giorno di votazioni. Riapriranno domani alle 7 e si potrà votare fino alle 15. Subito dopo - al termine delle operazioni di voto e di riscontro dei votanti - avrà inizio lo scrutinio. Per questo turno elettorale le sezioni sono 9.254 per la Lombardia in un totale di 1.504 comuni e 5.306 sezioni per il Lazio suddivise in 378 comuni. In totale gli elettori chiamati al voto nelle due regioni sono circa 12 milioni. 

L'affluenza alle ore 19 nelle province della Lombardia

Affluenza leggermente superiore rispetto al Lazio in Lombardia, ma sempre su valori molto bassi. Alle 19 avevano votato il 27,17 per cento degli aventi diritto, anche in questo caso meno della metà rispetto al 59,23 registrato alla stessa ora nel 2018, quando però si votava in un'unica giornata e insieme alle elezioni politiche. 

BERGAMO 29,28 (63,17)BRESCIA 29,21 (63,05)COMO 25,17 (56,63)CREMONA 28,62 (63,04)LECCO 29,04 (61,67)LODI 27,57 (62,43)MANTOVA 23,39 (56,28)MILANO 27,15 (57,62)MONZA E BRIANZA 28,09 (59,56)PAVIA 25,20 (56,70)SONDRIO 22,77 (52,38)VARESE 25,09 (57,59).

Lazio: affluenza in forte calo, alle 19 ha votato il 22,11%

Nel Lazio alle ore 19 l'affluenza alle urne per le elezioni regionali è stata del 22,11%, alla precedente tornata elettorale nel 2018 alla stessa ora a votare era andato il 50,96%. A Roma ha votato il 20,04% nel 2018 era andato alle urne il 49,67%. Nel 2018 si votò in una sola giornata, mentre quest'anno i seggi saranno aperti anche domani, dalle 7 alle 15, mentre questa sera chiuderanno alle 23.
Nelle province, pur nel generale crollo dell' affluenza, si è votato di più a Viterbo con il 25,56%  contro il 55,03% del 2018, a Frosinone è andato alle urne il 25,79%  era al 49,10%, Latina a quota 23,15%  (51,89%), Rieti 25,06% (54,97%). Fanalino di coda la provincia di Roma con il 21,16% (50,63%).

 

Affluenza: dati definitivi alle 19

I dati relativi a 1.881 dei 1.882 comuni al voto per le regionali di Lombardia e Lazio testimoniano un'affluenza alle ore 19 del 25,10% (era stata del 56,21% alle precedenti omologhe del 2018). Lo rende noto il sito del Viminale.

In Lombardia (1.503 comuni su 1.504) l'affluenza è del 27,16% (nel 2018 alla stessa ora e con lo stesso numero di comuni aveva votato il 59,88%). 

Nel Lazio (378comuni su 378) è del 22,11% (50,96%).

Nel 2018 si votò in una sola giornata, mentre quest'anno i seggi saranno aperti anche domani, dalle 7 alle 15, mentre questa sera chiuderanno alle 23.
 

Alle ore 19 in Lombardia ha votato il 27.10%

Alle ore 19 del primo giorno di elezioni regionali, in Lombardia ha votato il 27.10% degli aventi diritto. Il dato, fornito dal Viminale, è inferiore di oltre la metà rispetto a quello della stessa ora di cinque anni fa quando a votre fu circa il 59%.

 

Berlusconi: “Chi non vota non è un buon italiano”

"Sono preoccupato per l'affluenza perché ho domandato agli addetti al voto e mi hanno detto che non hanno ancora raggiunto in questa sezione il 20%". Sono le parole pronunciata dal presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi dopo aver votato al seggio di via Ruffini a Milano. "Vorrei ricordare a tutti i cittadini di Lombardia e Lazio che il voto non è soltanto un diritto è anche e soprattutto un potere che da ai cittadini possibilità di scegliere da chi vogliono essere governati e quindi possibilità di decidere sul loro futuro. Chi non vota non è un buon cittadino, chi non vota non è un buon un buon italiano" aggiunge. 

"Spero che tutti i cittadini di Lombardia e Lazio vadano a votare e che questa percentuale di oggi si sposti vicino al cento. La scarsa affluenza è un male di per sè, anche per le conseguenze che provoca. Dentro di me ho ben chiaro il concetto che una democrazia è tale se la maggioranza dei cittadini va a votare. Se fosse un voto meno del 50%, cosa che non penso assolutamente succederà, siamo davvero una democrazia?" si chiede l'ex premier che alla domanda sul perché la gente non va a votare replica: "Non posso dirlo, il mondo è pieno di stupidi" conclude Berlusconi.

Regionali: alle ore 19 nel Lazio ha votato il 23.97%

Alle ore 19 del primo giorno di elezioni regionali, nel Lazio ha votato il 23.97% degli aventi diritto. Il dato, fornito dal Viminale, è inferiore di oltre la metà rispetto a quello della stessa ora di cinque anni fa, quando ad aver votato era stato circa il 51%.

 

Primi dati affluenza ore 19 a 26,24%, forte calo

I dati relativi a oltre il 50% (1.022) dei 1.882 comuni al voto per le regionali di Lombardia e Lazio testimonino un'affluenza alle ore 19 del 26,24% (era stata del 58,17% alle precedenti omologhe). Lo rende noto il sito del Viminale. 

In Lombardia (829 comuni su 1.504) l'affluenza è del 26,93% (nel 2018 alla stessa ora e con lo stesso numero di comuni aveva votato il 60,14%). Nel Lazio (193 comuni su 378) è del 24,19% (52,47%). 

Nel 2018 si votò in una sola giornata, mentre quest'anno i seggi saranno aperti anche domani, dalle 7 alle 15, mentre questa sera chiuderanno alle 23.

 

Lino Banfi: "Andate a votare"

"Ho trovato poca gente alle urne, ma per votare ci vuole un minuto, un minuto importante della nostra vita, altrimenti buttiamo tutto all'altra. Già il mondo che ci circonda è cattivo, tra guerre ed epidemie, votiamo". Lo sottolinea all'Adnkronos Lino Banfi, rivolgendo un appello contro l'astensionismo. 

"Sono andato a votare questa mattina. Queste cose dobbiamo farle, perché facciamo il bene dell'Italia e poi le Regioni ne hanno bisogno in questo momento" conclude.

Lino Banfi: "Andate a votare" Getty
Lino Banfi: "Andate a votare"

Lazio: affluenza in calo in tutte le province

Nel Lazio alle ore 12 l'affluenza alle urne per le elezioni regionali è stata del 7,49%, alla precedente tornata elettorale nel 2018 alla stessa ora a votare era andato il 17,35%. A Roma ha votato il 7,06%. Nel 2018 si votò in una sola giornata, mentre quest'anno i seggi saranno aperti anche domani, dalle 7 alle 15, mentre questa sera chiuderanno alle 23. 

Nelle province, pur nel generale crollo dell' affluenza, si è votato di più a Viterbo con l'8,08% contro il 17,05% del 2018, a Frosinone è andato alle urne il 7,45% (15,13%), Latina a quota 7,95% (16,82%), Rieti 7,63% (17,09%). Fanalino di coda la provincia di Roma con il 7,39% (17,74%). 

 

Roma, affluenza giù: si vota più in centro e meno in periferia

Anche a Roma l'affluenza è crollata. Alle 12 è stata del 7,06% contro il 22,29% registrato alla stessa ora alle politiche dello scorso 25 settembre e il 18,15% delle regionali del 2018. A votare nelle 2.601 sezioni sono stati 166.922 elettori su un totale di 2.363.059 aventi diritto. Nel generale crollo dell'affluenza si è votato di più nei quartieri centrali e semicentrali, ztl compresa, dal centro storico vero e proprio ai quartieri Parioli e Monteverde, quest'ultimo in testa con un'affluenza dell'8,01%. Maglia nera in periferia, in particolare a Tor Bella Monaca dove è andato alle urne il 5,63%.

La maggiore affluenza, come riporta il sito di Roma Capitale, è stata nel Municipio XII (Monteverde, Gianicolense) pari a 8,01%, seguito dal Municipio II (Parioli, Flaminio, Salario, Trieste, Nomentano, Tiburtino e Pinciano) con il 7,96% e il Municipio VIII (Appia Antica) con 7,69%. In linea nella fascia alta anche l'affluenza nel I municipio, cioè nel centro storico, con il 7,57%. Maglia nera al Municipio VI (Tor Bella Monaca, Borghesiana) dove si è registrata l'affluenza più bassa con il 5,63%, seguito dal Municipio XV (Ponte Milvio, Camilluccia) con il 6,07% e il Municipio X (Ostia e litorale romano) con il 6,46%.

Affluenza alle ore 12 all'8,56%, in forte calo rispetto a cinque anni fa

Quando sono noti i dati relativi a 1.882 dei 1.882 comuni al voto per le regionali di Lombardia e Lazio, l'affluenza alle ore 12 è all'8,56% (era stata del 18,94% alle precedenti omologhe).

Rocca: "Votare è un diritto e un dovere, è il modo che abbiamo per far sentire la nostra voce"

“Votare è un diritto e un dovere, è il modo che abbiamo per far sentire la nostra voce. Buon voto a tutte e tutti!”. Lo scrive sui social il candidato alla presidenza del Lazio per il centrodestra Francesco Rocca.

Letta su Twitter: "Votato! Sperando che siamo in tanti a farlo, oggi e domani"

“Votato! Sperando che siamo in tanti oggi e domani a farlo. #Regionali #BuonVoto”. Lo scrive su Twitter Enrico Letta, segretario Pd.

Lombardia: alle 12:00 affluenza al 9,20%; nel 2018 era al 19,91%

Come comunica il Viminale, i dati relativi all'affluenza al voto in Lombardia alle ore 12 si attestano sul 9,20%; nelle precedenti consultazioni era al 19,91%.

Lazio: alle 12:00 affluenza al 7,49%; nel 2018 era al 17,35%

L'affluenza alle urne registrata alle 12 nella Regione Lazio è pari al 7,49%. Nel 2018 era del 17,35%. Lo rende noto il Viminale, comunicando i dati definitivi.

Conte: "Chi non vota fa scegliere agli altri"

“Io ricordo sempre che chi rimane a casa e non vota non è vero che non sceglie ma lascia scegliere agli altri. E questo non è bello per una democrazia. Quindi quanti più voti ci saranno, maggiore salute avrà la democrazia e maggiore possibilità avranno i cittadini di incidere nella politica regionale”. Lo ha detto il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, uscendo dal seggio di via Giulia dove questa mattina ha votato per le elezioni regionali del Lazio.

Salvini: "Sicuro che ci saranno ottimi risultati"

“Non si può parlare nel giorno del silenzio” elettorale per le amministrative, “ma questo sole è ben augurante sia per la Lombardia che per il Lazio, sono sicuro che ci saranno ottimi risultati”. Lo ha affermato Matteo Salvini, vicepremier e ministro per le Infrastrutture, parlando a margine delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita di Franco Zeffirelli, oggi a Firenze.

Meloni: "È un'elezione importante, andate a votare"

“È un'elezione importante, quindi spero che l'affluenza sia adeguata a una scelta come quella che si deve fare per Regioni così strategiche per una nazione. Quindi andate a votare”. L'ha detto la premier Giorgia Meloni uscendo dal seggio a Roma dove è andata a votare per la presidenza della Regione Lazio.

Meloni ha votato all'Istituto Bachelet, a Roma

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha votato per le elezioni regionali nel Lazio. La premier si è recata nel seggio all'Istituto Bachelet in viale Beata Vergine del Carmelo, a Roma.

Lombardia: Fontana vota a Varese

Il presidente uscente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha da poco votato al seggio della scuola di Velate, frazione di Varese, per le elezioni regionali della Lombardia che lo vedono candidato per un secondo mandato per il centrodestra.

Lazio: D'Amato ha votato a Roma in un seggio di Labaro

Il candidato alla presidenza della regione Lazio Alessio D'Amato ha votato a Roma, al seggio di una scuola a Labaro, a nord della Capitale. D'Amato, che è assessore uscente alla Sanità della regione, è il candidato del centrosinistra.

Primi dati sull'affluenza alle ore 12: 8,9%, in calo

Quando sono noti i dati relativi a oltre il 50% (1.011) dei 1.882 comuni al voto per le regionali di Lombardia e Lazio, l'affluenza alle ore 12 è all'8,9% (era stata del 19,76% alle precedenti omologhe). Lo rende noto il sito del Viminale.

In Lombardia (837 comuni su 1.504) l'affluenza è del 9,23% (nel 2018 alla stessa ora e con lo stesso numero di comuni aveva votato il 20,73%). Nel Lazio (174 comuni su 378) è del 7,61% (16,24%). Nel 2018 si votò in una sola giornata, mentre quest'anno i seggi saranno aperti anche domani, dalle 7 alle 15, mentre questa sera chiuderanno alle 23.

Come si vota

Quattro le possibilità per esprimere il proprio voto:

  • L' elettore può votare solo per il candidato presidente, in tal caso il voto non si estende alla lista o alle liste collegate.
  • Se l' elettore vota solo per la lista il voto si estende anche al candidato presidente ad essa collegato 
  • L’ elettore può votare per una lista e per un candidato presidente collegato alla lista stessa
  • L' elettore può votare per una lista e per un candidato presidente non collegato alla lista stessa (Voto disgiunto)

L’ elettore può esprimere una o due preferenze, scrivendo a fianco della lista prescelta, nelle apposite righe, il cognome ovvero il nome e il cognome dei candidati consiglieri regionali compresi nella lista stessa; se l’elettore esprime due preferenze, una deve riguardare un candidato di genere maschile e l’altra un candidato di genere femminile della stessa lista. Se l'elettore indica due uomini o due donne verrà annullata la seconda preferenza.

Urne aperte dalle 7 alle 23 e lunedì 13 dalle 7 alle 15

Urne aperte dalle 7 alle 23 e lunedì 13 dalle 7 alle 15. Oltre dodici milioni di elettori alle urne, per rinnovare le amministrazioni di due delle Regioni più importanti d'Italia, il Lazio e la Lombardia. La precedente tornata elettorale nelle due regioni risale al 4 marzo del 2018.

In entrambi i casi viene eletto presidente della Regione "il candidato che ha conseguito il maggior numero di voti validi in ambito regionale", senza ballottaggio.