Guerra in Ucraina, giorno 411

Mosca a Parigi: "Non può mediare, è coinvolta". No a ipotesi cessate il fuoco per Pasqua ortodossa

Allarme del New York Times: "A rischio le scorte di munizioni, i missili antiaerei saranno finiti entro il 3 maggio". Il Ministero della Difesa britannico: "Marinka è un cumulo di macerie". Nuovo scambio di prigionieri tra Kiev e il Cremlino
Mosca a Parigi: "Non può mediare, è coinvolta". No a ipotesi cessate il fuoco per Pasqua ortodossa
gettyimages
La battaglia per Bakhmut continua nell'Ucraina orientale

La Danimarca consegnerà carri armati Leopard 1 entro l'estate

La Danimarca prevede di consegnare i sistemi di artiglieria semoventi Caesar all'Ucraina il mese prossimo e prevede di iniziare le consegne dei carri armati Leopard 1 entro l'estate. Lo ha annunciato il ministro della Difesa danese Troels Lund Poulsen in un briefing congiunto con il ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov a Odessa. Lo riporta Ukrainska Pravda.

Kiev: carte top secret del Pentagono non rivelano scenari tattici

I documenti del Pentagono trapelati sono più simili a valutazioni analitiche e non contengono scenari tattici operativi della controffensiva ucraina, poiché i preparativi sono ancora in corso. Lo ha affermato Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino, citato da Ukrinform.

Usa: fuga di documenti top secret pone grave rischio alla sicurezza

La pubblicazione di carte top secret Usa sui social media qualche giorno fa pone "un grave rischio per la sicurezza". Lo ha dichiarato il Pentagono. I documenti classificati riguardavano i piani per l'Ucraina e altri delicati dossier al centro della sicurezza americana : la Cina, l'Indo-pacifico, il Medio Oriente e il terrorismo.
 

Zelensky: proseguiamo con Atene la cooperazione sulla sicurezza

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato su Twitter di avere avuto "una telefonata con il primo ministro greco, Kyriakos Mitsotakis". Nel corso della telefonata Zekensky ha "descritto la situazione sul campo di battaglia e le attuali sfide alla difesa dell'Ucraina. Abbiamo concordato di continuare la cooperazione in materia di sicurezza". 

Cremlino: "interessanti" i documenti classificati trapelati

"Le fughe di notizie sono molto interessanti, tutti le stanno studiando, analizzando e discutendo ampiamente". Lo ha detto - secondo agenzie di stampa tedesca e belga - il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in relazione alla pubblicazione di documenti segreti americani sulla guerra in Ucraina, rivelata dal New York Times. La fuga di notizie riguarda valutazioni e rapporti di agenzie di intelligence statunitensi legate alla guerra in Ucraina, oltre che di alleati Usa. Venerdì Peskov aveva dichiarato che questo mostrerà fino a che punto gli Stati Uniti e i paesi della Nato siano coinvolti nella guerra.

Media ucraini: nuovo pacchetto di aiuti militari dalla Germania

Alcuni siti ucraini riferiscono che il ministero della difesa tedesco ha informato di un nuovo pacchetto di aiuti militari trasferito all'Ucraina. La Germania - scrive Ukrainska Pravda - ha fornito il seguente supporto: un veicolo di ingegneria corazzato Dachs basato sul carro armato tedesco Leopard 2; otto camion Zetros; otto sistemi di antenne mobili; otto droni da ricognizione; 23.520 munizioni da 40 millimetri.
 

Kiev, nuovo scambio di prigionieri di guerra con la Russia

Il capo dell'ufficio della presidenza ucraina, Andriy Yermak, ha annunciato che 100 ucraini sono tornati a casa grazie ad un nuovo scambio di prigionieri di guerra su larga scala con la Russia. Lo scrive il Guardian.

“Stiamo riportando a casa 100 dei nostri: soldati, marinai, guardie di frontiera, guardie nazionali. Tra loro ci sono i difensori di Mariupol, Azovstal, Hostomel”, ha detto Yermak, precisando che si farà “tutto il necessario affinché ognuno di loro riceva tutto l'aiuto necessario”.

Il ministero della Difesa russo ha dichiarato da parte sua che 106 prigionieri di guerra russi sono stati rilasciati dall'Ucraina.

Zelensky: "Pronti per una nuova cooperazione bilaterale con l'Iraq"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato di avere “avuto una telefonata con il primo ministro dell'Iraq, Muhammad Sudani”. Il capo di Stato di Kiev ha poi precisato che “l'Ucraina è pronta per una nuova pagina di cooperazione bilaterale. Abbiamo concordato di attivare tutti i meccanismi di cooperazione esistenti e di lanciarne di nuovi. Si è discusso anche del piano di pace ucraino”.

L'Ucraina diserta le riunioni del Consiglio di sicurezza Onu presiedute dalla Russia

“L'Ucraina non parteciperà alle riunioni del Consiglio di Sicurezza Onu sotto la presidenza russa, a meno che non ci sia un interesse nazionale giustificabile. Altrimenti quelle riunioni sono solo propaganda”. Lo ha annunciato l'ambasciatore di Kiev al Palazzo di Vetro, Sergiy Kyslytsya.

Cremlino: "Non c'è ipotesi di tregua per la Pasqua ortodossa"

Nessuno ha ancora avviato qualsivoglia iniziativa per un cessate il fuoco in coincidenza con la Pasqua Ortodossa (domenica 16 aprile) in Ucraina: lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, osservando che in passato qualsiasi tregua proposta da Mosca è stata ignorata da Kiev. “L'idea non è stata proposta da nessuno” ha detto Peskov. “Finora non ci sono state iniziative in merito ma la nostra Settimana Santa è appena iniziata” ha ribadito, citato dalla Tass.

Peskov ha quindi affermato che “Mosca ha già presentato iniziative” su un cessate il fuoco “e lo ha rispettato, ma si è trovata di fronte alla riluttanza di Kiev a fare lo stesso”. La scorsa settimana, Leonid Sevastianov, presidente dell'Unione mondiale dei vecchi credenti russi, ha affermato, citando una conversazione personale con Papa Francesco, che il pontefice avrebbe suggerito un cessate il fuoco di due settimane nella zona di guerra a partire dal 9 aprile, per le celebrazioni pasquali dei cattolici e degli ortodossi, sottolinea l'agenzia russa Tass.

Dal 2014, i cessate il fuoco sono stati ripetutamente dichiarati durante le principali festività, comprese quelle religiose, nell'ambito del processo negoziale di Minsk, ricorda la Tass, affermando che la maggior parte è stata violata dalle truppe ucraine già nelle prime ore e che all'inizio di quest'anno Kiev “non ha accettato la proposta della Russia di un cessate il fuoco durante le vacanze di Natale e ha continuato a bombardare”.

Papa: "Perseveriamo nel chiedere la pace per la martoriata Ucraina"

“Perseveriamo nell'invocare il dono della pace per rutto il mondo, specialmente per la cara e martoriata Ucraina”. Lo ha detto il Papa al Regina Coeli.

Cremlino: "Parigi è coinvolta, non rivendichi ruolo mediatore"

Parigi difficilmente può rivendicare il ruolo di mediatore perché è schierata con una delle parti in conflitto. Parigi è inoltre coinvolta in questo conflitto dalla parte dell'Ucraina sia direttamente che indirettamente”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, secondo quantoriporta la Tass.

La Russia rafforza la difesa al confine con la Finlandia

Il comandante delle forze militari russe di difesa aerea e missilistica ha annunciato che sta intensificando la difesa dei suoi confini nord-occidentali in seguito all'ingresso della vicina Finlandia nella Nato. "In queste condizioni, le truppe di difesa aerea stanno esercitando la protezione del confine di stato nel nord-ovest in conformità con l'aumento del livello di minaccia". 

Ventiquattro bambini riportati nella regione di Kherson

Ventiquattro bambini della regione di Kherson sono stati riportati in Ucraina, dopo essere stati trattenuti in Russia. Il governatore della regione ha detto che si è trattato di una delle missioni di salvataggio più difficile: i russi avrebbero interrogato i bambini per 13 ore costringendoli poi a partecipare a un servizio di propaganda.

Il presidente bielorusso Lukashenko ha ricevuto il ministro della Difesa russo Shoigu

Il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko ha ricevuto il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu a Minsk in un incontro che non era stato annunciato. Lo riferisce  l'agenzia di stampa bielorussa Belta spiegando che Lukashenko ha detto a Shoigu di aver bisogno di garanzie che la Russia difenderà la Bielorussia "come il proprio territorio" in caso di aggressione.     

Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ANSA/EPA
Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu

Media: bonus a truppe russe che danneggiano tank forniti da Nato

Secondo documenti dell'intelligence statunitense trapelati nei giorni scorsi, la Russia ha promesso un premio alle sue truppe che riusciranno a danneggiare o distruggere i carri armati forniti dalla Nato in Ucraina. Lo riporta il New York Times. Questi documenti rivelano che i bonus in questione fanno "parte di una serie più ampia di iniziative organizzate per aiutare le truppe russe e aumentare il loro morale mentre combattono per conquistare il territorio nell'Ucraina orientale". "I video dei carri armati distrutti sarebbero ampiamente diffusi per ridurre la fiducia dell'Ucraina e dell'Occidente e per rassicurare le truppe russe sulla loro capacità di sconfiggere questo nuovo armamento", scrive il quotidiano americano.

guerra in ucraina, bakhmut gettyimages
guerra in ucraina, bakhmut

Zelensky ricorda sciagura Smolensk: “Vicino a popolo polacco”

"Oggi, nel 13/mo anniversario del disastro di Smolensk, ci uniamo al popolo polacco nel lutto e onoriamo la memoria del presidente polacco Lech Kaczynski, di sua moglie e di tutti coloro che sono morti in nome del servizio al proprio Paese. Che riposino in pace!": lo scrive in un tweet il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.   

Nella sciagura aerea di Smolensk, in Russia, avvenuta il 10 aprile 2010, oltre a Kaczynski e sua moglie morirono altre 94 persone, compresi i vertici politici e militari del Paese

Zelensky, Mosca non farà del terrore la norma per l'Europa

"Lo Stato terrorista non prevarrà sull'unità di tutti coloro che apprezzano la libertà. L'occupante non farà dell'intimidazione e del terrore la nuova norma per l'Europa. Non convinceranno nessuno che uccidere e derubare sia meglio che vivere secondo la legge e cooperare. E la bandiera russa non metterà radici nel territorio occupato dell'Ucraina". Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.  

Ucraina, GB: "Città di Marinka è un cumulo di macerie"

Secondo il ministero della Difesa britannico (Mod), la Russia ha intensificato i suoi attacchi intorno alla città di Marinka, situata nell'Est dell'Ucraina. "Negli ultimi sette giorni, la Russia ha probabilmente intensificato i suoi assalti intorno alla città di Marinka nell'oblast di Donetsk, 20 chilometri a Sudovest della città di Donetsk", secondo il bollettino quotidiano del Mod. Quest'ultimo precisa che la città "è stata oggetto di combattimenti dal 2014 ed è stata in gran parte distrutta dai colpi artiglieria". Nuove immagini video riprese il 19 febbraio 2023 utilizzando un drone per l'Associated Press mostrano che i combattimenti, particolarmente intensi dall'invasione del 24 febbraio 2022, non hanno lasciato intatto alcun edificio a Marinka. Marinka, città di quasi 10.000 abitanti prima dell'inizio della guerra, situata nell'Ucraina orientale, in prima linea, è una delle città ridotte a un cumulo di macerie. Il destino della città, insieme a quello di Bakhmut e Avdiivka, è al centro delle ostilità tra forze russe e ucraine a Donetsk.

Ucraina, Kiev: “670 russi uccisi a Pasqua”

Sono 670 i soldati russi che sono stati  uccisi la domenica di Pasqua in Ucraina. Sono cifre diffuse dallo  Stato Maggiore dell'esercito di Kiev, che aggiorna a 178.820 il numero totale dei militari russi morti dall'invasione dell'Ucraina lo scorso 24 febbraio.

Il "colpo" dello Strela-10: video dell'esplosione del missile antiaereo ex-sovietico (usato da Kiev) (archivio Video)

Ucraina, Cnn: modifica piani militari dopo la "fuga" dei documenti Usa

L'Ucraina ha gia' modificato alcuni dei suoi piani militari a causa della fuga di notizie dovute alla pubblicazione online di documenti militari segreti americani. Lo riporta la Cnn citando una fonte vicina al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Alcuni testi mettono in luce punti deboli della difesa ucraina in un momento critico e delicato della guerra, quando cioe' le forze si preparerebbero a lanciare una controffensiva contro i russi. 
Il Pentagono, come ha riferito il portavoce stampa Sabrina Singh, ha lanciato uno "sforzo fra agenzie" per valutare l'impatto della fuga di notizie. "Il Dipartimento della Difesa continua a esaminare e valutare la validita' dei documenti fotografati che circolano sui siti di social media e che sembrano contenere materiale sensibile e altamente classificato", ha affermato Singh in una nota citata dalla Cnn. "E' stato avviato uno sforzo fra agenzie, incentrato sulla valutazione dell'impatto che questi documenti fotografati potrebbero avere sulla sicurezza nazionale degli Stati Uniti e sui nostri alleati e partner". Singh ha aggiunto che i funzionari statunitensi hanno parlato con alleati e partner durante il fine settimana in merito alla fuga di notizie e hanno informato i "comitati del Congresso" competenti.

Ucraina: più di 70 attacchi ieri nella regione di Kherson

Il governatore della regione ucraina di Kherson riferisce che ieri le forze russe hanno effettuato "78 attacchi" e sparato "360 proiettili" nella sua regione "Diciassette proiettili hanno colpito la città di Kherson", afferma Oleskandr Prokudin su Telegram. Non sono state segnalate vittime civili. Secondo le autorità ucraine, gli attacchi russi hanno colpito anche un ospedale nell'Oblast di Kherson. "Diverse finestre sono state danneggiate dalle esplosioni. Non ci sono stati danni o feriti gravi", aggiunge su Facebook l'amministrazione regionale.

Cratere del bombardamento russo nella regione di Kherson Telegram Telegram
Cratere del bombardamento russo nella regione di Kherson Telegram

Ucraina: russi rubano le lapidi per seppellire i loro caduti

Le forze russe rubano le lapidi dai cimiteri ucraini e le utilizzano, dopo averne cancellato i nomi, per le tombe dei loro commilitoni caduti al fronte: lo ha reso noto l'Amministrazione militare della regione di Lugansk, come riporta Ukrainska Pravda, aggiungendo che continuano i rapimenti dei residenti sospettati di aiutare l'esercito ucraino. Le truppe russe saccheggiano anche proprietà ucraine, in particolare a Chmyrovka, è stato smantellato e rimosso pezzo per pezzo il locale caldaia di un asilo, scrive l'Amministrazione nel suo rapporto. "Tuttavia, dove il cinismo dilaga, è nella zona di Popasna. Lì, gli invasori rimuovono le lapidi delle tombe nei cimiteri e le portano a Kadievka, dove cancellano le iscrizioni - prosegue l'autorità militare -. Sulle lastre rubate dai cimiteri vengono scritti i cognomi e i nomi degli invasori uccisi. Perché è più di tre volte più economico che ordinare una nuova lapide". I residenti sospettati di aiutare l'esercito ucraino, intanto, vengono portati in luoghi sconosciuti. "I casi di rapimento della popolazione civile da parte degli invasori russi non si fermano - si legge nel rapporto -. In particolare, a Starobilsk, i russi perquisiscono i luoghi di residenza di cittadini sospettati di sostenere l'Ucraina e portano le persone verso una destinazione sconosciuta, senza ritorno". 

Ucraina, Intelligence Uk. “Russia concentra operazioni militari a Donetsk”

La Russia continua a dare priorità alle operazioni militari intorno a Donetsk, nell'Ucraina orientale,  "spendendo risorse significative per guadagni minimi". Lo ha affermato il ministero della Difesa britannico in una nota spiegando che negli ultimi sette giorni la Russia ha aumentato gli assalti corazzati intorno a Marinka, una piccola città a circa 20 chilometri a sud-ovest della città di Donetsk. Marinka è in prima linea nei combattimenti dal 2014, quando aveva una popolazione di circa novemila persone, e ora è stata pesantemente danneggiata.         

Il cratere del bombardamento russo nella regione di Kherson, dopo l'attacco aereo (Video)

Kiev: a Bakhmut Mosca usa tattica siriana, "Truppe Wagner esauste"

Il comandante delle forze di terra ucraine, generale Oleksandr Syrskyi, ha accusato le truppe russe di passare a tattiche di "terra bruciata" nella città di Bakhmut, nella regione del Donetsk. Lo riferisce il sito del quotidiano inglese Guardian."Il nemico - ha detto il generale - è passato alla cosiddetta tattica della terra bruciata dalla Siria. Sta distruggendo edifici e posizioni con attacchi aerei e fuoco di artiglieria. La situazione è difficile ma controllabile", ha comunque aggiunto Syrskyi, secondo il quale le forze russe stanno portando forze speciali e unità d'assalto aviotrasportate per supportare l'attacco alla città, per compensare le difficoltà crescenti delle truppe appartenenti al gruppo militare russo Wagner, da lui definite "esauste".

Kiev, una coalizione internazionale per gli orfani deportati

Il governo di Kiev sta lavorando alla creazione di una coalizione internazionale per far tornare in patria gli orfani ucraini deportati dalla Russia: lo ha detto al canale tv Rada la vicepremier e ministra per il reinserimento dei territori temporaneamente occupati, Iryna Vereshchuk, come riporta Ukrainska Pravda. "In questo caso (il ritorno degli orfani, ndr), l'aiuto della comunità mondiale è molto importante per noi. Attualmente si sta già formando un pool di leader internazionali che hanno espresso il loro sostegno pubblico a tale coalizione. Tra loro ci sono Ursula von der Leyen, Mateusz Morawiecki e altri", ha detto Vereshchuk riferendosi alla presidente della Commissione europea e al premier polacco. La vicepremier ucraina ha aggiunto che servirà anche un intermediario per riportare a casa gli orfani. Un ruolo questo che potrebbe essere affidato, tra gli altri, al Comitato Internazionale della Croce Rossa, all'Alto Commissariato Onu per i Rifugiati o al Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (Unicef). "Spero che presto una piattaforma del genere inizi a funzionare", ha concluso Vereshchuk ricordando che Mosca tiene illegalmente 4.396 orfani nei territori occupati o in Russia. 

Soldati ucraini immersi nel fango in trincea nei pressi di Bakhmut (Video)

Kiev, a Bakhmut russi usano la tattica della terra bruciata

I russi a Bakhmut hanno iniziato a usare la tattica della terra bruciata: lo ha detto il comandante delle forze di terra dell'esercito ucraina, Oleksandr Syrskyi, aggiungendo che la situazione nella città dell'Ucraina orientale è difficile, ma è sotto controllo. Lo riporta Ukrainska Pravda. "Il nemico è passato alla cosiddetta tattica 'siriana' della terra bruciata. Sta distruggendo edifici e posizioni con attacchi aerei e fuoco di artiglieria. La difesa di Bakhmut continua. La situazione è difficile, ma è sotto controllo", ha affermato Syrsky citato dal Centro multimediale militare delle forze di difesa e di sicurezza di Kiev. Il comandante ha sottolineato che i soldati ucraini hanno decimato i mercenari del Gruppo Wagner, quindi il nemico è ora costretto a coinvolgere forze speciali e unità d'assalto aviotrasportate nelle battaglie per la conquista della città sotto assedio.  Ieri Sirskyi ha visitato le zone più calde del fronte in direzione Bakhmut ed ha incontrato i comandanti delle varie unità militari sul campo. 

Drone Getty
Drone

Nyt, Fonte Washington: "Offensiva primavera dipende da consegne alleate"

L'amministrazione Biden ha annunciato la scorsa settimana l'invio di ulteriori munizioni e intercettori per la difesa aerea come parte di un pacchetto di aiuti da 2,6 miliardi di dollari, parte del quale sarà utilizzato per aiutare Kiev a prepararsi per l'offensiva di primavera. Se ciò sarà sufficiente dipende, dicono i dirigenti Usa contattati dal Nyt, da una serie di fattori, tra cui se gli alleati della Nato effettueranno le proprie consegne e se Putin continuerà a non rischiare i suoi preziosi aerei da guerra. "L'esercito russo è stato fatto a pezzi ma l'aviazione russa no", aveva detto il capo dello Stato maggiore congiunto Mark Milley a febbraio a Msnbc.

Ucraina: Kiev denuncia sequestri di civili nel Lugansk

L'amministrazione militare dell'Oblast di Lugansk ha denunciato raid e rapimenti di civili da parte delle autorita' imposte da Mosca nella provincia orientale ucraina, in gran parte occupata dai russi. "I casi di rapimenti violenti della popolazione civile per mano degli invasori russi non si fermano", si legge in un comunicato diffuso su Telegram. "In particolare, nella municipalita' Satrobilsk, ci sono state irruzioni nelle case di cittadini sospettati di sostenere Kiev e alcune persone sono state portate in luoghi sconosciuti da cui non hanno piu' fatto ritorno", si legge nella nota, che denuncia altri abusi da parte delle autorita' di occupazione. Nella cittadina di Chmyrivka "gli invasori hanno recentemente saccheggiato un asilo nido, e nei dintorni di Popasna hanno rubato le lapidi del cimitero per modificare le iscrizioni e riutilizzarle per le tombe dei soldati russi".  

Marinka, osservata dal punto di vista di un tank russo: pura distruzione

Gb, aumenta l'offensiva russa intorno alla città di Marinka

Nell'ultima settimana la Russia ha probabilmente aumentato i suoi assalti con mezzi corazzati intorno alla città di Marinka, nella regione di Donetsk, 20chilometri a sud-ovest dell'omonima città, nell'Ucraina orientale: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence. Marinka, ricorda il ministero nel rapporto pubblicato su Twitter, è contesa dal 2014 ed è stata in gran parte distrutta. Si tratta di un obiettivo strategico poiché controlla l'avvicinamento a Donetsk e la strada chiave H15. La Russia, concludono gli esperti di Londra, continua ada ttribuire un'alta priorità alle operazioni nel più ampio settore di Donetsk, comprese le aree di Marinka e Avdiivka, sacrificando risorse significative per ottenere guadagni minimi. 

Ucraina, Isw: “Mosca potrebbe proporre un cessate il fuoco per Pasqua ortodossa”

Mosca potrebbe cercare di sfruttare l'imminente festività della Pasqua ortodossa, il 16 aprile, per ritardare la prevista controffensiva ucraina, chiedendo un cessate il fuoco in nome del rispetto della Chiesa ortodossa: lo scrive l'Istituto per lo studio della guerra (Isw) nel suo aggiornamento quotidiano sull'andamento del conflitto. Il centro studi statunitense ricorda che il Cremlino non ha mostrato alcun rispetto per la religione nelle aree occupate dalle sue forze e ha rifiutato un cessate il fuoco in occasione della Pasqua ortodossa del 2022 "per non dare tregua ai nazionalisti di Kiev" durante la battaglia di Mariupol. Tuttavia, commenta il think-tank, questa volta Mosca potrebbe chiedere un cessate il fuoco perché una pausa di questo tipo avvantaggerebbe in modo sproporzionato le truppe russe, consentendo loro di consolidare i progressi ottenuti nell'area urbana di Bakhmut e di preparare le difese contro l'attesa controffensiva ucraina di primavera.

Ucraina, Pentagono indaga sulla fuga di notizie riservate

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha avviato una indagine per valutare l'impatto che i documenti di intelligence sulla guerra in Ucraina recentemente trapelati potrebbero avere sulla sicurezza nazionale degli Stati Uniti e sui suoi alleati e partner, mentre va a caccia della fonte della fuga di notizie. Lo scrive il quotidiano inglese Guardian nel suo aggiornamento online. "Il Dipartimento della Difesa continua a esaminare e valutare la validità dei documenti fotografati che circolano sui siti di social media e che sembrano contenere materiale sensibile e altamente classificato", ha fatto sapere il Pentagono in una nota. Secondo il Guardian funzionari statunitensi hanno affermato che l'indagine è nelle sue fasi iniziali e coloro che la gestiscono non hanno escluso la possibilità che elementi filo-russi siano dietro la fuga di notizie, che è vista come una delle più gravi violazioni della sicurezza dopo le rivelazioni di WikiLeaks che risalgono al 2013.

Kiev, respinti 58 attacchi russi nelle ultime 24 ore

Le forze di Mosca continuano a concentrare le loro azioni offensive nelle direzioni di Lyman, Bakhmut, Avdiivka e Marinka nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale, dove ieri le truppe ucraine hanno respinto 58 attacchi: lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle Forze Armate di Kiev, come riporta Ukrinform. Durante la giornata, inoltre, l'Aeronautica militare ucraina ha effettuato sei attacchi nelle aree di concentrazione del personale e delle attrezzature militari russe. Ieri i russi hanno lanciato 26 raid aerei e 4 attacchi missilistici: 2 missili S-300 hanno colpito infrastrutture civili a Zaporizhzhia provocando danni, oltre a morti e feriti. Le forze russe hanno inoltre lanciato 2 missili S-300 contro un'infrastruttura civile a Kostiantynivka, nella regione di Donetsk, ed hanno lanciato 60 attacchi contro posizioni ucraine e infrastrutture civili nelle città di Kupyansk (nel Kharkiv) e Druzhkivka (nel Donetsk). 

Prigozhin fondatore brigata Wagner su controffensiva Ucraina a riunione Cyber ​​​​Front Z in Russia Telegram
Prigozhin fondatore brigata Wagner su controffensiva Ucraina a riunione Cyber ​​​​Front Z in Russia

Prigozhin (Wagner): "Ucraina ha addestrato 200-400mila persone per la controffensiva"

Il fondatore della compagnia militare privata Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha affermato che le forze armate ucraine avrebbero "addestrato 200-400mila persone per la controffensiva". Secondo lui, "questo non dovrebbe essere sottovalutato". Il fondatore della compagnia mercenaria lo ha affermato durante una riunione di "Cyber ​​​​Front Z" in Russia, a San Pietroburgo. "Le forze armate ucraine stanno aspettando il momento in cui il suolo si asciugherà - ha aggiunto - e stanno anche aspettando di ricevere nuove armi dall'Occidente".

Ukrinform: “offensive verso Lyman, Bakhmut, Avdiiv e Marin, respinti 58 attacchi nemici”

“Il nemico continua a concentrare i suoi sforzi principali sulla conduzione di azioni offensive nelle direzioni Lyman, Bakhmut, Avdiiv e Marin. Nell'ultimo giorno vi sono stati respinti 58 attacchi nemici.”, così l'agenzia di stampa ucraina Ukrinform: “Durante la giornata, l'Aeronautica Militare delle Forze di Difesa ha effettuato sei attacchi nelle aree di concentrazione del personale e delle attrezzature militari degli occupanti”.

Kiev, l'esercito russo affronta perdite colossali nel Donetsk

L'esercito russo ha affrontato "perdite colossali" vicino alle città di Avdiivka e Marinka nell'oblast del Donetsk negli ultimi giorni, perdendo circa due compagnie di militari, fino a 400 soldati, ogni giorno. Lo ha detto il portavoce militare ucraino Oleksii Dmytrashkovskyi 

Ucraina: Musk non censura Medvedev, “tutto è propaganda”

Elon Musk, si è rifiutato di cancellare il tweet del vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev secondo cui "l'Ucraina sparirà perché nessuno ne ha bisogno". "Tutte le notizie sono propaganda, in una certa misura. Lasciamo che le persone prendano le proprie decisioni", ha risposto Musk a chi sul social network gli chiedeva di eliminare la dichiarazione di Medvedev. In precedenza Musk aveva parlato delle affermazioni dell'alto funzionario russo sull'Ucraina come le "previsioni più assurde che abbia mai sentito".  

Caccia ucraino insegue aereo russo a Maryinka: il momento dell'abbattimento, precipita poi esplode (Video)

Usa: portavoce Pentagono, rischi sicurezza per fuga documenti

Secondo il Washington Post, che cita funzionari statunitensi, alcuni sembrano essere stati falsificati. Ma la maggior parte di essi, spiega ancora la fonte, corrisponde a rapporti della Cia che circolano alla Casa Bianca, al Pentagono e al Dipartimento di Stato. Alcuni dei documenti contengono informazioni sugli alleati degli Stati Uniti. Pentagono: “Rischi sicurezza per fuga documenti”

Mariupol Telegram
Mariupol

Ucraina: autorità Mariupol, russi stanno demolendo stazione

Le truppe occupanti russe stanno demolendo la stazione ferroviaria centrale di Mariupol e diversi edifici circostanti, semidistrutti durante l'assedio della città da parte delle forze di Mosca, ha dichiarato su Telegram il consigliere comunale in esilio Petro Andriushchenko. La stazione ferroviaria è stata smantellata presumibilmente "per la costruzione di un grande hub logistico", ha detto Andriuschenko citato dai media ucraini. Un video incluso nel post del consigliere comunale mostra una stazione ferroviaria praticamente distrutta con accanto una gru da cantiere.  

Kiev, Bombe russe nella notte sulla regione di Kherson

Le forze russe hanno bombardato nella notte due comunità nell'oblast ucraino di Kherson, ha detto il governatore Oleksandr Prokudin citato dai media locali. "Le bombe hanno appena colpito il villaggio di Novoberyslav, nella comunità di Beryslav. I caccia nemici hanno anche sganciato tre ordigni sul villaggio di Kizomys, nella comunità di Bilozerka", ha riferito Prokudin su Telegram. Non sono state segnalate vittime civili.  

Ucraina, allarme aereo in sette regioni

L'allarme aereo è scattato nella notte in sette regioni dell'est dell'Ucraina, secondo fonti ufficiali citate dai media locali. Le sirene antiaeree hanno suonato nelle prime ore di oggi negli oblast di Dnipro, Poltava, Sumy, Kharkiv, Donetsk, Zaporizhzhia e Kherson.  

Carro armato ucraino gira a vuoto bloccato nel fango, un altro arriva in soccorso a Bakhmut (Video)

Guardian, “Soldati Usa, Francia, Uk e Lettonia in Ucraina”

In Ucraina è attivo un piccolo contingente di meno di un centinaio di addetti alle operazioni speciali di paesi Nato come Usa, Francia, Regno Unito e Lettonia: è quanto suggerisce una slide dei documenti top secret americani trapelati e finiti online, secondo quanto scrive il Guardian, riportando la smentita di Parigi, che esclude di aver soldati 'on the ground'.  

"A scuola" di droni esplosivi: militare filo-russo istruisce i soldati incappucciati (Video)

Usa, media: jet russo poteva abbattere aereo spia inglese

Un jet da combattimento russo ha quasi abbattuto un aereo di sorveglianza britannico. Lo rivela uno dei documenti militari americani che circolano online. I fatti, secondo quanto riferisce The Washington Post, risalgono allo scorso 29 settembre, al largo della costa di Crimea. L'incidente avrebbe potuto trascinare gli Stati Uniti e i suoi alleati della Nato direttamente nella guerra in Ucraina. Il documento, uno dei tanti trapelati dal Pentagono che ha innescato un'indagine del Dipartimento di Giustizia, si riferisce all'incidente come a un "quasi abbattimento di UK RJ", un riferimento al soprannome di "Rivet Joint" comune per RC -135, aerei da ricognizione. L'aereo viene utilizzato per raccogliere trasmissioni radio e altri messaggi elettronici. 

Portavoce Pentagono: Rischi sicurezza per fuga documenti

Gli Stati Uniti stanno cercando di valutare i rischi per la loro sicurezza nazionale a causa della fuga di documenti relativi all'invasione russa dell'Ucraina. Lo ha dichiarato un portavoce del Pentagono. La fuga di documenti finiti online e rivelata la scorsa settimana dal New York Times, comprende valutazioni e rapporti delle agenzie di intelligence statunitensi relativi alla guerra in Ucraina, ma anche agli alleati degli Stati Uniti. I documenti trapelati sui social network, potrebbero rivelarsi preziosi per Mosca, rivelando in che misura i servizi segreti statunitensi sono penetrati in parti dell'apparato militare russo.

New York Times: Difesa antiaerea ucraina potrebbe finire scorte a maggio

La difesa aerea ucraina e' in pericolo se non viene presto rinforzata. Lo scrive il New York Times, sulla base dei documenti del Pentagono finiti online. Secondo le previsioni, serve un enorme afflusso di munizioni per impedire all'aviazione russa di cambiare il corso della guerra perche' le scorte di missili per la difesa aerea S-300 e Buk saranno completamente finite tra meta' aprile e il 3 maggio. Le previsioni risalgono al 28 febbraio. In quei documenti si valutava che le difese aeree ucraine per proteggere le truppe in prima linea, potrebbero essere completamente esaurite entro maggio.

Allarme aereo in 7 regioni dell'est

L'allarme aereo è scattato nella notte in sette regioni dell'est dell'Uucraina, secondo fonti ufficiali citate dai media locali. Le sirene antiaeree hanno suonato nelle prime ore di oggi nelle regioni di Dnipro, Poltava, Sumy, Kharkiv, Donetsk, Zaporizhzhia e Kherson.