Elezioni comunali

Elezioni amministrative, vittoria del centrodestra ai ballottaggi. Al centrosinistra solo Vicenza

Secondo turno per 7 capoluoghi (Ancona, Brindisi, Vicenza, Pisa, Siena, Massa e Terni) e 34 comuni. Crolla l'affluenza: dato sotto al 50%. Sicilia: Catania al centrodestra, Trapani riconferma Tranchida, Siracusa al ballottaggio
Elezioni amministrative, vittoria del centrodestra ai ballottaggi. Al centrosinistra solo Vicenza
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I sindaci neoeletti Daniele Silvetti (Ancona), Pino Marchionna (Brindisi), Nicoletta Fabio (Siena), Giacomo Possamai (Vicenza)

Trantino eletto sindaco di Catania con 85.625 preferenze

Anche a Catania è terminato lo scrutinio. Adesso il dato è ufficiale. L'avvocato penalista Enrico Trantino, esponente di FdI, candidato da tutto il centrodestra, è il nuovo sindaco di Catania: è stato eletto primo cittadino con 85.625 voti, pari al 66,11%. Secondo, con “diritto di tribuna” e quindi eletto consigliere comunale, è il candidato del centrosinistra e del M5s, Maurizio Caserta, che ha avuto 32.032 preferenze, equivalente al 24,73%. È il dato definitivo dello scrutinio delle 366 sezioni pubblicato sul sito del Comune di Catania. Questi voti e percentuali degli altri candidati: Gabriele Savoca 5.182 (4,00%), Lanfranco Zappalà 2.667 (2,06%), Giuseppe Lipera 2.529 (1,95%), Giuseppe Giuffrida 1.139 (0,88%), Vincenzo Drago 254 (0,27%).

Siracusa va la ballottaggio tra Messina ( 32,22%,) e Italia (23,89%)

Ufficiale il ballottaggio a Siracusa dopo lo scrutinio delle 123 sezioni in città. A contendersi la vittoria saranno il candidato del centrodestra Ferdinando Messina e il sindaco uscente, supportato da liste civiche, Francesco Italia. Messina ha riportato 17.392 voti attestandosi al 32,22%, mentre Italia ha ottenuto 12.893 voti con una percentuale del  23,89. Renata Giunta, candidata dal Pd e dal Movimento Cinque Stelle si è fermata al 19,41%.

Catania: 197 sezioni su 336, Trantino si consolida col 66,81%

Procede lentamente lo scrutinio per le Comunali a Catania. Dopo la chiusura dei seggi, ieri alle 15, sono 197 le sezioni scrutinate su 336. Il dato, al momento, conferma il trend iniziale con Enrico Trantino, candidato del centrodestra con 49.004 preferenze, pari al 68,81% dei voti, e Maurizio Caserta, sostenuto dal centrosinistra e dal M5s, ha avuto 17.061 preferenze, pari al 23,26%.

Siracusa al ballottaggio: Messina al 32,22%, Italia al 23,89%

Si va al ballottaggio a Siracusa, terminato lo scrutinio delle 123 sezioni. A contendersi la vittoria saranno il candidato del centrodestra Ferdinando Messina e il sindaco uscente, supportato da liste civiche, Francesco Italia. Messina si attesta al 32,22% di preferenze, mentre Italia è al 23,89%.

Conte: sì al dialogo con il Pd ma senza annacquare le nostre battaglie

"Siamo disposti a dialogare col Pd, ma su temi e sui progetti, misurandoci su delle proposte concrete ai bisogni delle comunità territoriali e della comunità nazionale, senza compromettere o annacquare le nostre principali battaglie". Lo ha detto il leader del M5s, Giuseppe Conte, nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio.

Meloni: Nazione e Patria idee centrali nel dibattito politico

"Non è un fatto scontato che oggi, nella sede della Biblioteca del Senato, si discuta di Nazione e Patria. Non è irrilevante che oggi queste idee siano diventate centrali nel dibattito politico, in quello storico, filosofico, giuridico e siano uscite da una marginalità nella quale per decenni erano state relegate. Perché ovviamente considerate, a torto, idee retrograde, reazionarie, obsolete, se non addirittura pericolose a tratti". Lo ha affermato la premier Giorgia Meloni in un videomessaggio al convegno Nazione e Patria.

 

Trapani, Tranchida eletto sindaco con il 42,45% delle preferenze

A Trapani si è concluso lo spoglio in tutte le 67 sezioni, il sindaco uscente Giacomo Tranchida conquista la conferma al primo turno. In base alla legge elettorale siciliana gli bastava il 40% e, al termine del conteggio delle preferenze, il candidato sostenuto da 10 liste civiche si è attestato al 42,45%. Il diretto avversario del centrodestra, Maurizio Miceli, si è fermato al 37,23%.

Sicilia, spoglio lento nei comuni. A Ragusa vince Giuseppe Cassì

Va a rilento lo spoglio nei capoluoghi siciliani dove si è votato per le comunali.

Solo a Ragusa il risultato è definitivo con la vittoria al primo turno di Giuseppe Cassì (De Luca e liste civiche) col 62,92%.
A Catania le sezioni scrutinate sono solo 122 su 336. Il candidato del centrodestra Enrico Trantino è largamente in testa col 67,26%.
A Trapani le sezioni scrutinate sono 51 su 67. Giacomo Tranchida (liste civiche) è in testa col 42,9%. Per vincere al primo turno è sufficiente il 40% dei voti.
A Siracusa le sezioni scrutinate sono 82 su 123. Per ora andrebbero al ballottaggio Ferdinando Messina (centrodestra) col 32,55% e Francesco Italia (liste civiche e sindaco uscente) col 23,41%.

Ballottaggio a Siracusa

Si andrà al ballottaggio a Siracusa per decidere chi sarà il prossimo sindaco. Tra quindici giorni a contendersi la fascia tricolore saranno il candidato del centrodestra, Ferdinando Messina e il sindaco uscente, supportato da liste civiche, Francesco Italia.

Berlusconi: "Il centrodestra prevale ancora"

"Il turno dei ballottaggi delle elezioni amministrative apporta a Forza Italia e al centrodestra grandi soddisfazioni. Strappiamo alla sinistra, per la prima volta nella storia, il comune di Ancona, unico capoluogo di Regione al voto. Conquistiamo Brindisi e ci confermiamo a Catania, Massa, Pisa e Siena. Il buon governo del centrodestra prevale ancora una volta e rafforza l'azione che stiamo conducendo alla guida della nazione. Buon lavoro ai nuovi sindaci eletti". Lo dice il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi.

Trapani: riconfermato Tranchida, candidato del centrosinistra

A Trapani è ormai certa la riconferma del sindaco uscente, Giacomo Tranchida. Quando mancano ormai pochi seggi da scrutinare il candidato del centrosinistra ha infatti il 42,2% delle preferenze, superando il quorum del 40% necessario per l'elezione al primo turno, mentre il candidato del centrodestra Maurizio Miceli è fermo al 37,3%. Tranchida è appoggiato da dieci liste civiche, alcune con candidati di Pd e Lega, partiti che hanno rinunciato al proprio simbolo perché spaccati al proprio interno.

Meloni: "Il risultato delle amministrative è ulteriore spinta a proseguire riforme"

"Anche oggi, come nel primo turno, il centrodestra ha confermato la sua forza nelle urne. Gli elettori apprezzano il lavoro della coalizione di governo, il risultato odierno è una ulteriore spinta a proseguire nella nostra azione, a seguire con coerenza e chiarezza il programma di riforme economiche, sociali e istituzionali con il quale abbiamo ottenuto la fiducia degli italiani". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni commenta il risultato dei ballottaggi e fa i "complimenti a tutti i sindaci eletti in questa tornata di voto amministrativo".

Affluenza in calo in Liguria, più bassa della media nazionale

Affluenza in calo ai seggi per i ballottaggi nei Comuni di Sestri Levante e Ventimiglia. La media dei votanmti nei due Comuni è stata del 47,41%, mentre al primo turno era arrivata al 52,89%. Spicca il crollo di partecipazione a Ventimiglia dove i votati sono stati il 45,02% degli aventi diritto, rispetto al 52,21% del primo turno. A sestri Levante la percentuale è stata del 50,42% contro il 53,76% della consultazione del 14 e 15 maggio.

Cateno De Luca è il nuovo sindaco di Taormina

Il leader di Sud chiama Nord ha vinto nettamente la sfida con il primo cittadino uscente, Mario Bolognari. A spoglio ancora in corso De Luca ha ottenuto 3770 voti contro 1457. Poi il terzo candidato Antonio D'Aveni con 526 preferenze. De Luca domina la tornata di voto e con la sindacatura a Taormina conquista la sua quarta fascia tricolore dopo quelle a Fiumedinisi, Santa Teresa di Riva e Messina. 

 

Sardegna: i 25 sindaci eletti nell'Isola

Sono 25 i sindaci finora eletti in Sardegna in questa tornata elettorale per le amministrative del 2023, quando gli scrutini sono ancora in corso. Assodata la riconferma di Mauro Usai alla guida di Iglesias, quando lo scrutinio supera il 50% delle schede, e quelle di Andrea Abis a Cabras, e di Gianluca Dessì a Villasimius, sono 11 i primi cittadini che hanno festeggiato alla chiusura dei seggi, in quanto unici candidati e grazie al superamento del quorum del 40% dei votanti. Si tratta di Marco Demuro ad d Aglientu, Nicola Cau a Furtei, Francesco Sanna a Collinas, Carlo Lai a Jerzu, Fabio Moi a Seui, Luigi Pinna a Chiaramonti, Franco Solinas a Galtellì, Ignazio Porcu a Irgoli, Gian Giuseppe Vargiu a Narbolia, Sandro Marchi a Villa Verde e Gianmarco Atzei a Simala

Hanno, invece, superato i loro sfidanti Giovanni Maria Milia a Modolo Moreno Atzei a Pompu, Claudio Palmas a Villanova Truschedu, Salvatore Masia a Cheremule, Angelo Milia a Teulada, Serafino Mele a Boroneddu, Salvatore Carta a Sedini, Salvatore Bartolomeo Marras a Meana Sardo, Francesco Mascia a Soddì, Alessandro Pireddu a Senorbì e Giuseppe Francesco Manna a Palau.

Schlein: "Sconfitta netta, c'è ancora vento di destra"

"È una sconfitta netta. Sono elezioni amministrative ma dimostrano che il vento a favore delle destre è ancora forte". Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, all'uscita dal lungo confronto tenuto dalla segreteria del Pd oggi pomeriggio. “Il fatto che il Pd sia il primo partito non consola - ha aggiunto -. Non si cambia in due mesi, serve tempo più lungo e da soli non si vince, ma bisogna costruire un campo  alternativo alla destra che sia credibile”.

"Nei capoluoghi è andata male, è andata meglio nei comuni medi". Lo ha dichiarato la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein al termine della segreteria nazionale del partito convocata dopo i risultati delle elezioni Amministrative. 

"Ringraziamo comunque tutti coloro che si sono spesi con generosità in queste elezioni. Sapevamo che sarebbe stato difficile, è andata male nei capoluoghi, meglio nei comuni medi", ha proseguito Schlein. "Sentiamo la responsabilità di costruzione di un campo che contenda la vittoria alla destra, ma non è una responsabilità solo del Partito Democratico", ha aggiunto.

Ragusa: rieletto Cassì

"Mi fa piacere che si è creata un'empatia con i ragusani. Il comportamento durante questi 5 anni è stata sobrietà e moderazione. Credo che loro abbiano apprezzato questo atteggiamento. La gente ha premiato la semplicità e la concretezza. Un sindaco viene giudicato sulla base di fatti verificabili. La città sta cambiando, ha delle qualità uniche". Così Giuseppe Cassì, il sindaco uscente di Ragusa, sostenuto da cinque liste civiche, che è stato rieletto come primo cittadino. Cassì ha raggiunto il 63,0% seguito da Riccardo Schininà al 18,4% Giovanni Cultrera al 10,0% e Sergio Firrincieli all'8,6%.

Catania: vittoria del centrodestra con Enrico Trantino

Pd: segreteria nazionale in corso da oltre due ore

È in corso da oltre due ore la segreteria del Partito Democratico convocata subito dopo la chiusura delle urne dei ballottaggi, e a spoglio ancora in corso, dalla segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein.

La segretaria del PD, Elly Schlein, rilascerà una dichiarazione sui risultati dei ballottaggi alle ore 19,30 all'ingresso della sede del Nazareno a Via Sant'Andrea delle Fratte. Lo ha reso noto il Pd.

 

Catania: il candidato del centrosinistra riconosce la vittoria di Trantino"

"Faccio i complimenti ad Enrico Trantino nuovo sindaco di Catania. Non credo ci siano più dubbi. Gli elettori hanno sempre ragione, non possiamo assolutamente dire nulla in merito. Siederemo in consiglio comunale, faremo la nostra parte, da qui certamente non ce ne andremo". Così Maurizio Caserta, candidato del centrosinistra a sindaco di Catania. "Abbiamo perso e bisogna dare merito al vincitore. Lavoreremo per la crescita della città, speriamo di iniziare un percorso importante".

 

Meloni: "Ancona? Risultato storico, non ci sono più roccaforti"

"Abbiamo ottenuto buoni risultati e qualche vittoria che potrebbe definirsi storica come ad Ancona a conferma del fatto che non esistono più le roccaforti". Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un videomessaggio dopo i risultati delle amministrative in cui "vince il centrodestra".

"Il centrodestra vince queste elezioni amministrative e conferma il suo consenso tra gli italiani, il suo radicamento, la sua forza. Voglio ringraziare tutti i cittadini che hanno scelto di accordare la loro fiducia al centrodestra e hanno premiato il nostro buongoverno, le nostre proposte e la nostra concretezza". 

“Voglio fare i miei auguri di buon lavoro a tutti i sindaci che sono stati eletti. Il governo lo troverete sempre al vostro fianco”. 

 

 

Affluenza in Sicilia al 56,39% nei 128 comuni al voto

È di oltre il 56,39 per cento il dato definitivo dell'affluenza alle urne nei 128 Comuni siciliani interessati dalle elezioni amministrative del 28 e 29 maggio. Complessivamente hanno votato 756.144 cittadini su 1.340.983 aventi diritto. Nel dettaglio, il dato provinciale di affluenza nell'Agrigentino, dove si votava in 14 comuni, si è attestato al 48,21 per cento degli aventi diritto (58.066 votanti); nella provincia di Caltanissetta (5 comuni) ha votato il 40,63 per cento degli elettori (12.729); in provincia di Catania (19 comuni alle urne), il 57 per cento degli elettori (280.779); nell'Ennese (9 i comuni interessati) ha votato il 50,43 per cento degli elettori (45.066), nel Messinese, la provincia con più comuni al voto (32), l'affluenza si è attestata al 63,67 per cento (54.069); nella provincia di Palermo (con 25 comuni al voto), si è recato alle urne il 60,24 per cento degli aventi diritto (59.299); nel Ragusano (4 comuni), affluenza del 57,89 per cento (83.626) e nel Siracusano (8 comuni) del 57,35 percento (89.404); nella provincia di Trapani (12 comuni al voto) affluenza al 59,17 per cento (73.106).

Lazio: il centrodestra prevale a Anagni, Aprilia, Rocca di Papa, Velletri

Nel Lazio, nella tornata dei ballottaggi, i quattro comuni andati allo spareggio elettorale, Anagni, Aprilia, Rocca di Papa e Velletri, hanno visto prevalere  tutti il candidato di centrodestra. Il saldo delle amministrative, considerato il primo turno nei comuni sopra i 15 mila abitanti di queste elezioni amministrative, vede otto comuni al centrodestra e quattro al centrosinistra.

Al ballottaggio ad Aprilia, in provincia di Latina, ha vinto col 46,8% Lanfranco Principi, sostenuto da una coalizione di centrodestra come Daniele Natalia che fa il bis ad Anagni, in provincia di Frosinone, col 40,3%. A Rocca di Papa sempre per il centrodestra col 42,5% viene eletto Massimilano Calcagni mentre a Velletri si impone col 44,3% Ascanio Cascella.

 

Michele Conti si conferma sindaco di Pisa col 52,33%

Michele Conti resta sindaco di Pisa con il 52,33% dei voti ottenuti al ballottaggio contro il candidato del centrosinistra e M5s, il presidente delle Acli locali Paolo Martinelli, rimasto al 47,67%. Conti ha corso venendo sostenuto dal centrodestra unito (Lega, Fdi, Fi, Udc più liste civiche tra cui quella da lui direttamente rappresentata).

Trantino al comitato elettorale a Catania tra gli applausi

Il candidato sindaco del centrodestra, Enrico Trantino, è giunto al comitato di Catania, tra gli applausi dei suoi sostenitori. I suoi exit poll lo danno in vantaggio con dati che si attestano tra il 62% e il 66%.

Bonelli: “La destra ha vinto, l'opposizione rifletta”

"Buon lavoro ai sindaci e alle sindache eletti, non vi è dubbio che la destra ha vinto in questo Paese e penso che da parte dell'opposizione, che fino ad oggi non è riuscita a fare l'opposizione, deve partire una riflessione. Penso che Elly Schlein e Conte dovrebbero cominciare a riflettere sul fatto che questa parcellizzazione non fa bene al Paese e non fa bene fare l'opposizione in questa maniera". Così Angelo Bonelli incontrando i giornalisti in piazza Montecitorio. "Ribadiamo che l'Italia ha bisogno di un'opposizione che sappia proporre delle cose e che non sappia fare l'arte del distinguo, come diceva Nanni Moretti: 'mi si nota di più se mi metto da una parte o se me ne vado via dalla festa?', così non funziona e non si può più andare avanti così", conclude Bonelli.

Ragusa, seconda proiezione Noto: Cassì 65,3%, Schininà 16,6%

Secondo la II proiezione Noto Sondaggi per Vr Sicilia, il candidato Giuseppe Cassì, (Ragusa Futura, Peppe CasSìndaco, De Luca per Ragusa, Ragusa Prossima e Ragusa Terra Madre) è in testa alle elezioni comunali di Ragusa con il 65,3% mentre il candidato di centrosinistra Riccardo Schininà (Territorio, +Ragusa, Partito Democratico, Generazione Demos e Patto per Ragusa) è al 16,6%. Copertura del campione 10%.

Riepilogo ballottaggi nei capoluoghi: cdx-csx 9-3

Il centrodestra vince le elezioni comunali 2023 nei capoluoghi, in attesa dei risultati di Sicilia e Sardegna. Il centrodestra strappa al centrosinistra i sindaci di Latina (al primo turno), Ancona e Brindisi (ai ballottaggi). Conferma i comuni di Sondrio, Treviso, Imperia (al primo turno) e Massa, Pisa, Siena (ai ballottaggi). Il centrosinistra strappa al centrodestra Vicenza (al ballottaggio) e conferma al primo turno i sindaci di Brescia e Teramo. Alternativa popolare e le liste civiche con Stefano Bandecchi strappano al centrodestra il sindaco di Terni.

Salvini: "Vittorie storiche, ottimo effetto Schlein..."

"Straordinari risultati per la Lega e il centrodestra in tutta Italia, con storiche vittorie ad Ancona - unico capoluogo regionale al voto, da sempre amministrato dalla sinistra - e Brindisi, trionfo in Toscana con le riconquista di Massa, Pisa e Siena, in attesa dei risultati del primo turno in Sicilia nei quali siamo molto fiduciosi. Non c'è che dire: un ottimo 'effetto Schlein'". Il segretario della Lega Matteo Salvini commenta così i risultati delle elezioni comunali.

Seconda proiezione Trapani: verso il ballottaggio Tranchida e Miceli, entrambi sotto il 40%

Potrebbero essere decise al ballottaggio le elezioni comunali a Trapani. Stando ai dati della seconda proiezione (Noto sondaggi per Videoregione Sicilia) - su un campione del 30% -, il sindaco uscente Giacomo Tranchida, candidato del centrosinistra, è al 38,7%, poco distante dal candidato del centrodestra Maurizio Miceli, fermo al 37,7%.

Tajani: "Centrodestra vince in tutta Italia, il risultato rafforza il governo"

"Il centrodestra vince in tutta Italia. Un risultato straordinario che rafforza il governo. Grande risultato per i candidati sindaci di Forza Italia: Silvetti espugna Ancona e Marchionna Brindisi. Vittoria dedicata a Silvio Berlusconi". Lo scrive su Twitter il vicepremier, ministro degli Esteri e coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, commentando l'esito dei ballottaggi per le elezioni amministrative.

Proiezioni Catania: Trantino in testa col 66,6%. Seconda piazza per Caserta (centrosinistra) al 22,8%

Alle elezioni comunali di Catania il candidato del centrodestra, Enrico Trantino, è al 66,6% delle preferenze, secondo i primi dati delle proiezioni. Seconda piazza, con il 22,8%, per il candidato del centrosinistra, Maurizio Caserta.

Silvetti, nuovo sindaco di centrodestra: "Ancona sei grande"

“L'ultimo capitolo di una lunga corsa! GRAZIE ANCONA, sei già GRANDE!”. Lo scrive, intervallato da cuori, in un post su Facebook, il neo sindaco di Ancona Daniele Silvetti, candidato di centrodestra, che ha battuto al ballottaggio l'assessora uscente di centrosinistra, Ida Simonella.

A Terni vince Bandecchi col 54,6%, sconfitto il candidato di Fratelli d'Italia

Stefano Bandecchi, presidente di Alternativa Popolare, è il nuovo sindaco di Terni, avendo ottenuto al ballottaggio 19.748 voti (54,62%). Sconfitto il candidato di centrodestra, Orlando Masselli, assessore uscente di Fratelli d'Italia, che ha ottenuto 16.405 voti (45,38%).

Siena, Nicoletta Fabio (centrodestra) vince col 52,16%

Con 50 sezioni su 50, la candidata Nicoletta Fabio del centrodestra vince la sfida di Siena con il 52,16%. Battuta la candidata di centrosinistra, Anna Ferretti.

Il Pd: "In Lombardia vinciamo 4 comuni su 4, strappato Cologno Monzese al centrodestra"

“Ai ballottaggi in Lombardia il centrosinistra vince 4 comuni su 4, confermandosi dove già governava e strappando Cologno Monzese al centrodestra, grazie all'ottimo lavoro di Stefano Zanelli. Nella città metropolitana di Milano, ad Arese, Luca Nuvoli succede infatti a Michela Palestra, mentre a Gorgonzola Ilaria Scaccabarozzi succede ad Angelo Stucchi. Nel monzese, a Nova milanese, Fabrizio Pagani si conferma sindaco”. Lo dichiara il segretario del Pd lombardo, Vinicio Peluffo.

Il centrodestra, dopo più di 30 anni, vince ad Ancona con Daniele Silvetti

Dopo oltre 30 anni di amministrazioni di centrosinistra, Ancona sarà guidata dal centrodestra con Daniele Silvetti che si è aggiudicato il ballottaggio con l'assessora uscente della giunta dem, Ida Simonella. Silvetti, 50 anni da compiere, si è imposto con il 51,73% dei voti su Simonella (48,27%), staccandola di circa 1400 voti.

Massa conferma Persiani (centrodestra) col 54,6%

Francesco Persiani (Lega, Fi, civiche), a tre sezioni ancora da scrutinare, vede la propria riconferma a sindaco di Massa (Massa Carrara) con un parziale del 54,60% contro il 45,40% dell'avversario di centrosinistra, Enzo Romolo Ricci.

Ancona, il centrodestra con Silvetti vince la sfida col 51,68%

Il centrodestra strappa il sindaco di Ancona al centrosinistra: quando restano da scrutinare 2 sezioni su 99, il vantaggio di Silvetti al 51,78% è incolmabile.

A Brindisi vince il centrodestra, per Marchionna il 54%

Alle elezioni comunali di Brindisi vince il candidato del centrodestra Pino Marchionna con il 54% dei voti. Roberto Fusco del centrosinistra si ferma al 46%.

Possamai vince il ballottaggio a Vicenza con il 50,5%

Il candidato del centrosinistra Giacomo Possamai ha vinto il ballottaggio per il Comune di Vicenza, con il 50,5% delle preferenze. Sconfitto il sindaco uscente del centrodestra, Francesco Rucco, che ha ottenuto il 49,5&. I dati, riferiti a tutte le 111 sezioni, sono stati diffusi nella sede del comitato Possamai con applausi e grida.

“È stata una battaglia all'ultimo voto - ha commentato Rucco - e faremo un'opposizione responsabile”.

Siena: col 78% delle sezioni scrutinate, Nicoletta (centrodestra) è in testa col 52,1%

Il centrodestra potrebbe confermarsi alla guida del comune di Siena: quando lo scrutinio è stato completato in 39 sezioni su 50 (78%), Fabio Nicoletta è in vantaggio col 52,1%, mentre la candidata di centrosinistra Anna Ferretti è al 47,9%.

A Terni, col 66% delle sezioni scrutinate, Bandecchi al 55%, Masselli (Fratelli d'Italia) al 44%

Nel ballottaggio per l'elezione a sindaco di Terni, Stefano Bandecchi (sostenuto da Alternativa Popolare, di cui è il presidente nazionale) con 12.476 voti sinora ottenuti, è in forte vantaggio (55,61%) sul candidato di centrodestra Orlando Masselli, assessore uscente di Fratelli d'Italia, che ha sinora ottenuto, quando sono state scrutinate 86 sezioni su 129, 9958 voti (44,39%).

A Pisa Conti (centrodestra) in vantaggio su Martinelli (centrosinistra), in meno della metà delle sezioni scrutinate

Alle comunali di Pisa il candidato del centrodestra, Michele Conti, è in netto vantaggio (54%) sullo sfidante di centrosinistra, Paolo Martinelli (45,9%).

Le sezioni scrutinate per il ballottaggio sono 34 su 86.

A Vicenza in vantaggio Possamai, centrosinistra

A Vicenza il candidato del centrosinistra Giacomo Possamai è in testa con il 51,54%, quando lo scrutinio è stato completato in 69 sezioni su 111 (62%). Il sindaco uscente Francesco Rucco, centrodestra, segue col 48,46%.

Affluenza in Toscana alle ore 15, in calo al 51,31%

Affluenza definitiva in calo in Toscana per il secondo turno dedicato ai ballottaggi per il rinnovo dei Comuni. Alle ore 15, orario di chiusura dei seggi, in 302 seggi su 302, ha votato il 51,31% degli aventi diritto, in calo dal 57,85% del primo turno. Si votava per il ballottaggio in sei comuni.

Ballottaggi, ad Ancona i candidati di centrodestra e centrosinistra separati da meno di 500 voti

A metà scrutinio (52 sezioni su 99) ad Ancona è in vantaggio il candidato del centrodestra Daniele Silvetti, con il 51,3% dei voti contro il 48,7% della candidata di centrosinistra, Ida Simonella. I due sono separati da 495 voti (finora 9.778 per Silvetti contro i 9.283 per Simonella).

Ballottaggi, affluenza definitiva sotto il 50%: gli elettori si fermano al 49,64

Per i ballottaggi delle elezioni amministrative si è recato alle urne il 49,64% degli aventi diritto al voto. Un dato in calo rispetto al 58,39% del primo turno. Lo rende noto il Ministero dell'Interno, quando sono disponibili le cifre di 1.594 sezioni su 1.595.

Affluenza, a Brindisi meno della metà al voto

Urne chiuse negli otto comuni pugliesi per i turni di ballottaggio delle elezioni dei sindaci. A Brindisi, unico capoluogo di provincia al voto, l'affluenza si è fermata al 43,81%. Al secondo turno delle precedenti amministrative, nel 2018, l'affluenza era al 40,63%. Il dato è comunque in calo rispetto all'affluenza del primo turno, del 14 e 15 maggio scorso (57,65%).

Vicenza, affluenza al 52,78%, quasi come al primo turno

52,78%: è l'affluenza definitiva dei ballottaggi per il Comune di Vicenza, le cui operazioni di voto si sono concluse alle ore 15 di oggi. Hanno votato 46.931 aventi diritto, su un corpo elettorale di 88.941. Si tratta di circa 400 persone in meno rispetto al primo turno, quando l'affluenza definitiva era stata del 54,20%.

Ad Ancona affluenza in calo al 51,74%

In calo ad Ancona l'affluenza definitiva dei votanti al ballottaggio per le Comunali nelle 99 sezioni: alle 15, a seggi chiusi, ha votato il 51,74% degli aventi diritto (41778 su 80752) contro il 54,94% del primo turno; nonostante il calo, il dato supera di nove punti quello del 2018, quando al secondo turno votò il 42,68%. La sfida attuale per guidare il capoluogo delle Marche è tra Ida Simonella, 56 anni, assessora uscente della giunta dem guidata da Valeria Mancinelli, appoggiata da sei liste per il centrosinistra, e Daniele Silvetti, 50 anni, avvocato, presidente del Parco del Conero, per il centrodestra, supportato da otto liste compresa Ripartiamo dai Giovani, guidata dal candidato sindaco più giovane d'Italia, il 22enne Marco Battino, con l'apparentamento seguito al primo turno.

Ballottaggi, l'affluenza alle ore 15 nei capoluoghi

Ancona 51,74 (ore 15), 54,94 (primo turno); Brindisi 43,81 (ore 15), 57,65 (primo turno); Massa 51,60 (ore 15), 60,29 (primo turno); Pisa 56,34 (ore 15), 56,43 (primo turno); Siena 56,95 (ore 15), 63,82 (primo turno); Terni 46,97 (ore 15), 59,57 (primo turno); Vicenza 52,78 (ore 15), 54,20 (primo turno).

Ballottaggi: i primi dati sull'affluenza, al 51,19% (in calo)

Affluenza in calo alle ore 15 per i ballottaggi in 7 capoluoghi e 34 comuni, secondo i primi dati a disposizione: il dato è 51,19% (842 sezioni su 1.595), in calo rispetto al primo turno (59,47%). Lo comunica il sito del Viminale. In Sardegna, dove si vota al primo turno per 171 comuni, l'affluenza alle ore 15 (53 sezioni su 171) è del 66,62% (68,69% alle precedenti comunali).

Exit poll Trapani: il candidato di centrodestra Miceli in testa con il 42-46%

Alle elezioni comunali di Trapani, il candidato del centrodestra Maurizio Miceli è avanti negli exitpoll (Noto sondaggi per Videoregione Sicilia) con una forbice compresa tra il 42% e il 46%. Segue, al secondo posto, il sindaco uscente Giacomo Tranchida - candidato del centrosinistra - con una forbice tra il 38% e il 42%.

Exit poll Catania: il candidato di centrodestra Tarantino in testa con il 56-60%

Alle elezioni comunali di Catania, il candidato del centrodestra Enrico Tarantino è avanti negli exit poll (Noto sondaggi per Videoregione Sicilia) con una forbice compresa tra il 56% e il 60%. Segue, al secondo posto, il candidato del centrosinistra Maurizio Caserta con una forbice tra il 27,5% e il 31,5%.

Exit poll Ragusa: il sindaco uscente Cassì è in testa con il 59-63%

Alle elezioni comunali di Ragusa, il sindaco uscente Giuseppe Cassì - candidato di cinque liste civiche - è avanti negli exit poll (Noto sondaggi per Videoregione Sicilia) con una forbice compresa tra il 59% e il 63%. Segue, al secondo posto, il candidato del centrosinistra Riccardo Schinnà con una forbice tra il 18% e il 22%.

Exit poll Siracusa: il candidato di centrodestra in testa con il 24-28%

Alle elezioni comunali di Siracusa, il candidato del centrodestra Ferdinando Messina è avanti negli exit poll (Noto sondaggi per Videoregione Sicilia) con una forbice compresa tra il 24% e il 28%. Segue, al secondo posto, la candidata del centrosinistra, con M5S, Renata Giunta con una forbice tra il 23% e il 27%. Terza piazza per il sindaco uscente Francesco Italia, candidato di alcune liste civiche, con il 20-24%.

Chiusi i seggi, al via lo spoglio delle schede

Chiusi alle 15 i seggi per i ballottaggi in 41 Comuni, e per il primo turno della comunali in Sicilia e Sardegna. Gli elettori coinvolti complessivamente nei ballottaggi sono stati 1.340.688.

Urne aperte in Sicilia, si vota fino alle 15

Riaperti alle 7 di questa mattina i seggi, per la seconda e conclusiva giornata al voto per le amministrative. In Sicilia si è registrato un forte calo di affluenza nella prima giornata delle elezioni. Ieri sera, alla chiusura dei seggi alle 23, la percentuale dei votanti è stata del 44,38%, più bassa in tutti i comuni rispetto alla scorsa tornata elettorale.

Ecco i dati nei quattro capoluoghi: a Catania l'affluenza è stata del 39,89% con un calo del 13,24%; a Ragusa del 43,31%, con il -14,91%; a Siracusa del 42,40%, con il - 12,90% mentre a Trapani ha votato il 42,89% con un calo del 16,27%. I seggi chiuderanno alle 15. Subito dopo comincerà lo spoglio.

Oggi urne aperte dalle 7 alle 15

Oggi urne aperte dalle 7 alle 15. Lo spoglio delle schede comincerà subito dopo. I riflettori sono puntati su Vicenza, Massa, Pisa, Siena, Terni, Brindisi e Ancona, unico capoluogo di Regione al voto. Gli aventi diritto al voto sono complessivamente 1.340.688 di cittadini.

Al ballottaggio 7 capoluoghi e 34 comuni, affluenza in calo

Urne aperte per i ballottaggi, coinvolti 7 capoluoghi (Ancona, Brindisi, Vicenza, Pisa, Siena, Massa e Terni) e 34 comuni. Affluenza media in calo rispetto al primo turno di circa otto punti percentuali, alle 23 di domenica il dato è al 37,51% contro il 45,43% del primo turno. Reggono solo Ancona, unico capoluogo di regione al voto, Vicenza e Pisa, dove si registrano lievi diminuzioni. 

Consultazioni anche in Sicilia, dove è in corso il primo turno della Amministrative in 128 comuni, tra cui quattro capoluoghi: Catania, Trapani, Ragusa e Siracusa. E anche qui si registra una bassa affluenza, inflessione rispetto alla tornata del 2018, quando però si votava in un solo giorno.

Stessa tendenza anche nei 39 comuni sardi, chiamati a eleggere il primo cittadino. Gli scrutini cominceranno alle 15 di lunedì.