Elezioni in Sardegna

Todde vince con il 45,4%, Truzzu si ferma al 45%. La nuova governatrice: "Rotto tetto di cristallo"

Il candidato del centrodestra: "La responsabilità della sconfitta è solo mia". L'ex governatore Soru all'8,7%, Lucia Chessa all'1%. Lentissimo lo spoglio delle schede elettorali, andranno al riconteggio in tribunale le 20 sezioni mancanti
Todde vince con il 45,4%, Truzzu si ferma al 45%. La nuova governatrice: "Rotto tetto di cristallo"
Ipa
Giuseppe Conte, Alessandra Todde e Elly Schlein al quartier generale, Cagliari, 27 febbraio 2024

Assegnati i 60 seggi, 11 vanno al Pd, 7 a M5s e FdI

Sono 60 i seggi da assegnare: due vanno alla candidata presidente vincente, Alessandra Todde, e al candidato arrivato secondo, Paolo Truzzu del centrodestra. Fuori dal Consiglio, invece, il candidato governatore terzo, Renato Soru, che non ha superato la soglia di sbarramento del 10%.   

Gli altri posti in Consiglio sono così distribuiti. Nella maggioranza di centrosinistra 11 seggi vanno al Pd, 7 al Movimento 5stelle, 4 ad Alleanza Verdi e Sinistra, 3 rispettivamente alla lista Uniti per Alessandra Todde, ai Progressisti, a Sinistra futura e Orizzonte Comune. Un seggio a Psi-Sardi in Europa.   Nella minoranza di centrodestra 7 seggi vanno a Fratelli d'Italia, 3 a Forza Italia, Riformatori e Sardegna al centro-20Venti, 2 a Lega, Partito Sardo d'Azione e Alleanza Sardegna-Pli, 1 all'Udc.   

La più votata in assoluto è stata la consigliera regionale uscente del M5s, Desiré Manca, con oltre 8 mila preferenze nella circoscrizione di Sassari. Tra i più votati anche il segretario del Pd sardo, Piero Comandini a Cagliari, anche lui consigliere uscente così come Giuseppe Meloni (Pd) in Gallura e Antonello Peru di Sardegna al Centro a Sassari. Tra gli assessori regionali uscenti passano Gianni Chessa (Psd'Az) a Cagliari, Aldo Salaris (Riformatori) a Sassari e Giuseppe Fasolino (Riformatori) in Gallura. Buona affermazione anche per Camilla Soru del Pd, figlia di Renato Soru e avversaria del padre in questa competizione elettorale, che entra in Consiglio regionale forte di 3.600 voti.

La nuova Giunta entro 10 giorni dalla proclamazione degli eletti

Il nuovo Consiglio regionale della Sardegna, il XVII della storia dell'autonomia e che resterà in carica per i prossimi cinque anni, dovrà riunirsi entro venti giorni dalla proclamazione ufficiale degli eletti, su convocazione del presidente della Regione in carica. Lo prevede lo statuto sardo, ma i tempi, come dimostra l'esperienza degli ultimi dieci anni, sono molto incerti. Potrebbe trascorrere fino a un mese per l'ufficializzazione degli eletti. La nuova Assemblea sarda sarà formata da 60 consiglieri, fra i quali i due candidati presidenti più votati, la vincitrice Alessandra Todde, che dovrà lasciare il posto a Montecitorio, e lo sconfitto Paolo Truzzu, il quale tornerà in Consiglio regionale dopo cinque anni: nel 2019, pur rieletto, lasciò il seggio per candidarsi a sindaco di Cagliari, strappando la città al centrosinistra.

Todde a Un giorno da Pecora: "Dopo la vittoria? Ho bevuto cannonau"

"Come ho festeggiato la vittoria? Io sono sommelier, adoro vini come la vernaccia di Oristano o la malvasia di Bosa, ieri sera sono andata di vino rosso cannonau". Così, ai microfoni di Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, la neo presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde. "Mi ha scritto anche Beppe Grillo". Cosa le ha detto? "Miracolosu". E sulla promessa fatta prima delle elezioni a Un Giorno daPecora, Alessandra Todde ha detto: "Confermo, quando verrò a Roma mi tingerò una ciocca di capelli coi colori della Sardegna. Farlo in diretta nello studio di Un Giorno da Pecora? Certo, mi sembra un'ottima proposta"

Todde: "I sardi colpiti dalle immagini di Pisa, hanno risposto con le matite ai manganelli"

Meloni, centrodestra imparerà da sconfitta

"Ci tengo a ringraziare Paolo Truzzu e tutta la coalizione del centrodestra, che con le sue liste si conferma la più votata dagli elettori. Le sconfitte sono sempre un dispiacere, ma anche un'opportunità per riflettere e migliorarsi. Impareremo anche da questo". Lo scrive su X la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Meloni, telefonato a Todde per augurarle buon lavoro

"Ho telefonato ad Alessandra Todde, eletta Presidente della Regione Sardegna, per porgerle i miei auguri di buon lavoro". Lo scrive su X la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni

Meloni-Tajani-Salvini: sconfitti, rifletteremo sugli errori

"I dati disponibili sul voto in Sardegna consegnano una vittoria per meno di 3mila voti alla candidata del centrosinistra Alessandra Todde sul candidato di centrodestra Paolo Truzzu". Così in una nota congiunta Giorgia Meloni, Antonio Tajani e Matteo Salvini. anche se la coalizione non ha avuto cali si tratta di "una sconfitta sulla quale ragioneremo insieme per valutare i possibili errori commessi. Continueremo a lavorare imparando dalle nostre sconfitte come dalle nostre vittorie"

Lollobrigida: "Todde più attrattiva, abbiamo perso 15mila voti"

Rispetto alle candidature in Sardegna  "Todde è stata più attrattiva degli altri candidati in competizione,  credo che abbia fatto delle scelte di campagna elettorale anche  giuste, per esempio quella di farsi vedere con i leader del campo  largo solo dopo il risultato elettorale". Lo afferma il ministro  dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, a margine di una conferenza  stampa. "Abbiamo perso di 1.500 voti la regione Sardegna e questo è un fatto molto rilevante", ammette il ministro. "Devo dire che però c'è  un altro fatto che qualcuno avrà analizzato: rispetto a 16 mesi fa il  centro destra in Sardegna ottenuto il 40% e ieri il 48,8%, mentre il  campo largo che ha avuto 48,8% oggi ottiene 42,6%. Quindi il giudizio  politico rispetto alle coalizioni mi pare che confermi un aspetto  estremamente positivo", conclude il ministro. 

Todde, "Meloni? I sardi non si meritano il cabaret"

"Giorgia Meloni in Sardegna? Credo che ognuno si assumera' le responsabilita' delle proprie azioni. Lei è venuta qua a passeggiare, ha fatto un'apparizione devo dire vergognosa, perché i sardi non si meritano il cabaret. Io ho girato i territori in lungo e in largo e quello che ho visto è tanta sofferenza. Veramente le persone fanno fatica a vivere, soprattutto nelle piccole comunità. Quindi credo che la risposta a lei sia stata la risposta di Cagliari (dove il candidato presidente di FdI, il sindaco Paolo Truzzu, è stato staccato da Todde di quasi 20 punti, ndr) e delle grandi città (dove la neo presidente ha stravinto, ndr), ma anche la risposta di altre comunità che sperano in un cambiamento. Quando ho detto che la resistenza deve iniziare dalla Sardegna, intendevo proprio questo. I sardi, invece, che coi manganelli hanno risposto con le matite". Todde poco prima aveva stigmatizzato le manganellate delle forze dell'ordine contro gli studenti medi che manifestavano a Pisa, città dove la nuova presidente ha studiato". 

Sardegna, Todde: "Priorità lavorare per rinnovabili e la tecnologia. Ieri esempio di inefficienza"

Salvini: "Governo saldo. Mi fa piacere che Schlein abbia dormito bene dopo 5 sconfitte"

"Il Governo è assolutamente saldo. Sono contento di quello che stiamo facendo, che stiamo progettando. Dopo cinque sconfitte consecutive, mi fa piacere sapere che la Schlein almeno abbia dormito contenta stanotte": lo ha detto il vicepremier e leader leghista, Matteo Salvini, commentando i risultati delle elezioni regionali in Sardegna a margine di un evento a Pescara.     

"Le elezioni regionali - prosegue Salvini - sono importanti per i cittadini. I sardi hanno deciso. Il loro voto o non voto, perché quasi la metà dei sardi non ha votato, va rispettato. Il voto degli abruzzesi penso che sarà profondamente diverso". 

Schlein: "Possiamo vincere anche in Abruzzo"

"Era dal 2015 che non si vinceva unaregione in cui governa la destra. Fra due settimane possiamo vincere anche in Abruzzo con Luciano d'Amico", lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein.

Todde: "Rotto tetto di cristallo dopo 75 anni"

“Ringrazio tutti. Siete stati 16 ore ad attendere il testa a testa che è stato lungo e faticoso. Ma come tutte le cose lunghe e faticose hanno dato un risultato importante. Sono orgogliosa di essere la prima donna presidente della regione. Dopo 75 anni siamo riusciti a rompere questo tetto di cristallo. Ringrazio anche tutte le donne della mia squadra per il ruolo che hanno avuto e per il compito che hanno svolto". Lo ha detto la neopresidente in conferenza stampa

Ultimo aggiornamento: Todde al 45,4%, Truzzu fermo al 45%

L'ultimo aggiornamento della regione Sardegna sullo spoglio dei voti di 1.824 sezioni su 1.844 vede Alessandra Todde prevalere con 331.007 voti, pari al 45.4%, su Paolo Truzzu, che ha ottenuto 328.241 preferenze, pari al 45%.

Al riconteggio in tribunale le schede elettorali delle 20 sezioni mancanti

Andranno a riconteggio le schede elettorali di 20 sezioni sulle 1844 in cui si è votato per eleggere presidente della Regione e Consiglio regionale. Lo scrutinio di 4 a Sassari, 2 a Sorso, 3 a Sestu, 2 a Bonarcado, 3 a Luras, 2 a Musei, 2 a Serdiana, 2 a Silius, 1 a San Gavino Monreale, 1 a Villasor, sarà completato, come previsto dalla normativa regionale, dagli uffici dei Tribunali dei rispettivi territori. Sul sito della Regione, dunque, non compariranno altri aggiornamenti dopo quello delle 5. 

Truzzu: "La responsabilità della sconfitta è solo mia"

"Stamattina ho chiamato Alessandra Todde e le ho fatto i complimenti. Le ho detto che ci rivedremo in Consiglio regionale. Abbiamo perso davvero per uno 'sputo', circa duemila voti su 750mila sardi che sono andati a votare. La responsabilità della sconfitta è solo mia". Sono le prime parole di Paolo Truzzu, ieri in silenzio per tutta la giornata, in una conferenza stampa a Cagliari. "A Cagliari c'è stato più un voto contro il sottoscritto che per la Todde", ha aggiunto il sindaco e candidato del centrodestra sconfitto. 

Pd primo partito davanti a FdI; flop Lega; M5S al 7,8% in Sardegna

È il Pd il partito che ha ottenuto il risultato migliore alle elezioni regionali. Col 13,8% (sulle 1.822 sezioni che hanno completato lo spoglio) e oltre 94mila voti, i dem fanno meglio di Fratelli d'Italia, che arriva al 13,6% (con quasi 93mila voti), nell'isola il risultato migliore mai ottenuto alle regionali. Per la Lega, invece, è un flop, specie rispetto a cinque anni fa: appena il 3,8%, pari a 25.589 voti. In totale il centrosinistra ha ottenuto 290.318 voti, pari al 42,6%, il centrodestra 333.050, cioè il 48,8%. Il voto disgiunto, quindi, ha molto penalizzato il candidato presidente Paolo Truzzu (FdI), che con 327.695 voti ha raggiunto il 45%. Con oltre 53 mila voti, il M5S è al 7,8%, secondo partito della coalizione del Campo largo di centrosinistra che sostiene la vincitrice Alessandra Todde e alla quale il premio di maggioranza assegna 36 seggi (il suo incluso) nel nuovo Consiglio regionale. Segue l'Alleanza Verdi Sinistra col 4,7% e quasi 32mila voti.

Chi è Alessandra Todde, la nuova presidente della regione Sardegna

"Sono qui per dire che sono molto contenta e orgogliosa, credo che oggi si può scrivere una storia nuova per la Sardegna. Ringrazio il mio staff, è stato un grande lavoro di squadra, io non sono un capopopolo, sono molto felice di ringraziare loro, le persone che hanno lavorato con me". Queste le prime poche parole rilasciate da Alessandra Todde per commentare la sua vittoria. "Sono la prima donna presidente, sono contenta di essere al fianco di Conte e Schlein, la coalizione ha investito su questo risultato" ha detto. 

Il profilo della nuova presidente 

 

 

Conte: campo largo con il Pd? No, è campo giusto

"Per noi la strada è 'il campo giusto', un campo che nasce sulla base di un confronto serio e su un progetto credibile, in Sardegna è prevalso il metodo del campo giusto". Lo dice in un colloquio con La Stampa Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle. "La dimostrazione che non esistono campi larghi costruiti artificiosamente solo per spartirsi il potere. Esiste invece un campo che nasce dalla fatica e dalla serietà del confronto", afferma, ribadendo di "non aver mai fatto una telefonata per imporre la candidatura di Todde, è stato un percorso e un trionfo nato in Sardegna, è merito loro".

Calenda: complimenti a Todde, il crollo interno della destra è un buon segnale per il Paese

"Complimenti ad Alessandra Todde per la vittoria e a Renato Soru per aver condotto una difficile battaglia raggiungendo un risultato non scontato. Le elezioni regionali si confermano insormontabili, dato il sistema elettorale ad un turno secco e la scarsa partecipazione che marginalizza il voto d'opinione, per le forze e i candidati che stanno fuori dai due poli di destra e di sinistra. È una lezione di cui terremo conto. Il crollo tutto interno della destra è un buon segnale per il paese e per la Sardegna che la Lega aveva pessimamente governato". Lo scrive su X il leader di Azione, Carlo Calenda.

Schlein: Todde è uno squillo di tromba per il centrosinistra

"Dalla Sardegna parte uno squillo di tromba che fa bene a tutta la compagnia dei progressisti. Un'alternativa a questa destra è possibile". Lo scrive la segretaria del Pd, Elly Schlein, postando sui social network le fotografie della festa di Alessandra Todde, eletta presidente della Regione Sardegna. "Dal 2015 il centrosinistra non strappava una regione alla destra. La strada, forse, è quella giusta", aggiunge Schlein.
 

Oltre 24 ore dopo l'inizio delle operazioni non è ancora concluso lo spoglio delle schede

Non sono bastate 24 per concludere lo spoglio delle schede per le elezioni regionali in Sardegna. In base ai dati pubblicati sul sito dell'amministrazione regionale sarda, continuano a mancare all'appello i dati di 22 delle 1.844 sezioni elettorali.

I voti riportati quando mancano 22 sezioni alla conclusione dello scrutinio

Questi i voti riportati dai candidati presidente della Regione Sardegna, sulla base dei dati caricati dai Comuni sardi nel sistema Sier, il Sistema informativo elettorale regionale: Alessandra Todde 330.619 (45,3%); Paolo Truzzu 327.695 (45%); Renato Soru 63.021 (8,7%); Lucia Chessa 7.147 (1%). Il dato è aggiornato alle ore 5.29 ed è riferito a 1822 sezioni su un totale di 1844. Lo scrutinio delle rimanenti 22 sezioni elettorali (4 a Sassari, 2 a Sorso, 3 a Sestu, 2 a Bonarcado, 3 a Luras, 2 a Musei, 2 a Serdiana, 2 a Silius, 1 a San Gavino Monreale, 1 a Villasor), sarà completato, come previsto dalle norme vigenti, dagli uffici dei Tribunali dei rispettivi territori.

Camilla Soru, io sarò eletta, mio padre no

"Sono contenta che non finirà per essere ricordato come il responsabile della sconfitta del centrosinistra. Spero stia bene, e non ci sia rimasto male, in campagna elettorale non ci siamo mai incrociati. Per la legge elettorale in Sardegna non entrerà in Consiglio, il terzo candidato non entra anche se rappresenta tanti voti, un’assurdità che proveremo a cambiare". Lo dice in una intervista a Repubblica Camilla Soru, futura esponente del Consiglio regionale sardo in quota dem e figlia di Renato Soru, l’ex governatore di centrosinistra."La nostra è una vittoria totalmente sarda, però è chiaro, avrà un grande peso nazionale. Ma ha vinto Todde e con lei i sardi e il futuro di questa terra", afferma spiegando che, dal suo punto di vista, "ha perso un sindaco che è stato bocciato senza appello dai suoi cittadini, anche perché in una campagna elettorale da grande assente"."Schlein ha saputo ascoltare il suo partito regionale, noi dirigenti, e in questo modo la vittoria è stata di tutti", sottolinea. L'auspicio è che il risultato in Sardegna "imponga di rilanciare" il dialogo tra Pd e M5S.

Todde al 45,3%, Truzzu al 45%

Col 45,3% dei voti Alessandra Todde, candidata del Campo largo del centrosinistra, continua a guidare la corsa per la presidenza della Regione Sardegna. Paolo Truzzu, candidato del centrodestra, è al 45%. Sono state scrutinate 1.822 sezioni su 1.844, e il testa a testa continua. 

Conte, Todde e Schlein parlano coi cronisti

Conte Todde e Schlein rainews
Conte Todde e Schlein

Sardegna, il testa a testa continua: Todde 45,4%, Truzzu al 45%. Scrutinate 1.813 sezioni su 1844

Col 45,4% dei voti Alessandra Todde, candidata del Campo largo del centrosinistra, continua a guidare la corsa per la presidenza della Regione Sardegna. Paolo Truzzu, candidato del centrodestra, è al 45%. Sono state scrutinate 1.813 sezioni su 1.844
 

Todde, Schlein e Conte si presentano insieme davanti alle telecamere

Non c'è stata una vera e propria conferenza stampa di Alessandra Todde, ma solo uno scambio di battute con i giornalisti, accompagnata da Elly Schlein e Giuseppe Conte. La candidata del centrosinistra si è detta certa della vittoria finale rivendicando di essere la prima presidente donna della Regione Sardegna. 

Più politica la risposta ai cronisti di Elly Schlein: "Sì, adesso cambia il vento", "È la vittoria di una coalizione con un progetto credibile". I leader del 'campo largo', anzi del "campo giusto" come afferma Conte, 'chiamano' la vittoria di Alessandra Todde, "la prima presidente di Regione espressa da M5s", tiene a sottolineare Conte.

Scrutinato oltre il 94% dei voti. Todde mantiene un vantaggio dello 0,3%

Quando sono state scrutinate 1.741 sezioni su 1.844 è sempre in testa Alessandra Todde, candidata del campo largo a trazione M5s-Pd con il 45,3 (314.611 preferenze), davanti a Paolo Truzzu del centrodestra con il 45,0% (312.544). Renato Soru della Coalizione sarda si attesta  all'8,7% (60.051 voti), chiude la candidata di Sardigna R-esiste Lucia Chessa con l'1% (6.797).

Quando sono state scrutinate 1718 sezioni su 1844, Alessandra Todde raggiunge i 310.253 voti (45,4%), mentre Paolo Truzzu raccoglie 308.274 voti (45%)

Quando sono state scrutinate 1718 sezioni su 1844, Alessandra Todde  raggiunge i 310.253 voti (45,4%), mentre Paolo Truzzu raccoglie 308.274 voti (45%). La  differenza sale a 1.979 voti a favore di Todde.

1559 sezioni scrutinate su 1844: Todde al 45,3% mentre Truzzu è al 45,1%

La candidata del centrosinistra Alessandra Todde viaggia spedita verso la vittoria delle Regionali in Sardegna. Con 1559 sezioni scrutinate su 1844, l'esponente del Campo largo si attesta a quota 45,3%, mentre l'avversario del centrodestra Paolo Truzzu è al 45,1%. A fare la differenza ulteriormente in favore di Todde dovrebbero essere i voti provenienti dalle grandi città e non ancora caricati dai Comuni nel sistema della Regione, per tutta la giornata a rilento. Per quanto riguarda gli altri candidati, Renato Soru si attesta all'8,6% e sotto la soglia del 10% non entrerà nemmeno in Consiglio regionale, mentre chiude Lucia Chessa all'1%.

A 1486 sezioni scrutinate la coalizione di centro destra conquista il 49% dei voti mentre il campo largo ha il 42,7%

Quando sono state scrutinate 1.486 sezioni su 1844, per quel che  riguarda le liste, la coalizione di centrodestra che sostiene Paolo Truzzu conquista il 49% dei voti, mentre la coalizione del campo largo (Pd + M5S e altri partiti) che  sostiene Alessandra Todde è al 42,7%. Per quel che riguarda i candidati Alessandra Todde è al 45,4% dei voti e Truzzu al 45,1.

Alessandra Todde attesa nella sede del suo comitato elettorale

Alessandra Todde, candidata presidente della Regione Sardegna per il Campo largo del centrosinistra, è attesa a Cagliari nella sede del suo comitato elettorale, dove si respira entusiasmo, basato sui dati ufficiosi raccolti dai rappresentanti di lista e dai Comuni, nonostante quelli ufficiali non siano ancora definitivi e il suo vantaggio su Paolo Truzzu (centrodestra) sia minimo.La segretaria del Pd Elly Schlein e il presidente del M5S Giuseppe Conte l'hanno raggiunta a Cagliari, ma Todde terrà una conferenza stampa senza di loro, fa sapere il suo staff. I due leader nazionali, dovrebbero raggiungerla dopo l'appuntamento coi giornalisti. Renato Soru, avversario della Coalizione sarda, si è già complimentato con lei. Fuori dalla sede del comitato elettorale, in via Dante 45, si è già radunata una piccola folla di sostenitori.

Renato Soru arriva nella sede elettorale della sua coalizione Ansa
Renato Soru arriva nella sede elettorale della sua coalizione

Renato Soru:''Abbiamo perso. Ora ho chiaro che non supereremo la soglia del 10 per cento''

''Abbiamo perso. Ora ho chiaro che  non supereremo la soglia del 10 per cento''. Così Renato Soru appena  arrivato nella sede elettorale di Corso Vittorio Emanuele a Cagliari.  Col sistema elettorale sardo, arrivando terzo non entra neanche in Consiglio regionale e la sua coalizione non avrà neanche un seggio non avendo raggiunto la soglia di sbarramento del 10%.  ''Da una parte sono molto orgoglioso di quello che abbiamo fatto. È  stata una bellissima campagna elettorale e abbiamo incontrato tantissima gente. Tutti con fiducia e generosità - ha commentato -. Non nascondo la delusione profonda, perché i dati che avevamo dai sondaggi e la percezione, evidentemente sbagliata, ci lasciavano  intravedere un esito diverso. Questa è la voce vera della Sardegna e  quindi ne prendo atto''.

"Faccio i migliori auguri ad Alessandra Todde, perché possa superare il malgoverno di questi cinque anni disastrosi. I migliori auguri, molto affettuosi".

A olbia vince Truzzu con il 52,42%, Todde al 41,68%

Nella città di Olbia il candidato del  centrodestra Paolo Truzzu ha sconfitto con oltre dieci punti di stacco la candidata del campo largo Alessandra Todde. Secondo i dati del sito del Comune (scrutinate 54 sezioni su 54) Truzzu è al 52,42%, Todde  41,68%, Renato Soru (Coalizione sarda) è al 5,23% mentre Lucia Chessa  (Sardigna R-esiste) è allo 0,68%.

A circa il 70% delle sezioni scrutinate il Partito democratico è il primo partito con il 14,2%,segue Fratelli d'Italia col 13,8%, quindi M5s al 7,7%, ForzaItalia al 7% e la Lega al 3,7%.

Quando ormai ci si appresta ad arrivare al 70% di sezioni scrutinate (ora il 67,2%, ossia 1.239su 1.844) si consolidano i risultati delle singole liste a livello regionale nelle elezioni per il rinnovo dell'assemblea legislativa sarda e l'elezione del governatore. Allo stato attuale il Partito democratico è il primo partito con il 14,2%,segue Fratelli d'Italia col 13,8%, quindi M5s al 7,7%, Forza Italia al 7% e la Lega al 3,7%. Il Partito sardo d'Azione, movimento del governatore uscente e non ricandidato, Christian Solinas, è attualmente al 5,5%.

Il direttore del Servizio elettorale della Regione Sardegna: "'Spetta ai Comuni caricare i dati nel nostro sistema, ma alcuni non hanno agito in modo tempestivo''

"Spetta ai Comuni caricare i dati  nel nostro sistema, ma alcuni - soprattutto tra i più grandi - non  hanno agito in modo tempestivo''. Sergio Loddo, direttore del Servizio elettorale della Regione Sardegna, spiega dove sia il collo di  bottiglia che sta rallentando la pubblicazione dei dati attesi da  tutta Italia. ''Non sappiamo se ci siano motivazioni politiche dietro, ma notiamo  che certi grandi Comuni non hanno comunicato tempestivamente i dati -  spiega Loddo all'Adnkronos -. Noi abbiamo formato tecnici in tutti i  377 Comuni della Sardegna e sono in grado di caricare i dati sul  nostro sistema Sier, che li verifica e li certifica''. 

Ma sui siti dei Comuni da ore si leggono dati più aggiornati di quelli ufficializzati dalla Regione. ''Una volta chiuse le operazioni di un  seggio i dati vengono consegnati a un vigile che li porta in Comune -  chiarisce -. Poi sono loro che li devono caricare sul nostro sistema.  Anche noi vediamo sulla stampa dati più aggiornati, ma purtroppo non possiamo fare più di quello che stiamo facendo, cioè chiamarli e  sollecitarli''. Nei centri più grandi della Sardegna risulta in vantaggio Alessandra Todde, ma sul sito della Regione emergeva un  vantaggio di Paolo Truzzu. Ora c'è stata un'accelerata nella  comunicazione dei dati ufficiali sul sistema della Regione. ''Stanno  comunicando i dati in modo più tempestivo e non sappiamo quanto ci  vorrà per i dati finali - conclude Sergio Loddo -, ma sappiamo che con questo tipo di elezioni si arriva a tarda notte''.

L'attesa all'esterno del comitato di Alessandra Todde, Cagliari Ansa
L'attesa all'esterno del comitato di Alessandra Todde, Cagliari

Al 66% dello scrutinio, Todde al 45,5% sorpassa Truzzu al 45,1%

Iniziano ad arrivare sulla piattaforma informatica regionale i dati dei grandi Comuni ed è sorpasso. Alessandra Todde ritorna in vantaggio su Paolo Truzzu nella competizione elettorale per la guida della Regione Sardegna. Quando sono state scrutinate 1228 sezioni su 1844 (il 66,6%), la candidata del campo largo a trazione Pd-M5s passa nuovamente avanti col 45,5%, in vantaggio sullo sfidante del centrodestra - che durante la serata aveva allungato di 4 punti percentuali, resta per ora al 45,1%. Seguono sempre Renato Soru con la Coalizione Sarda all'8,5% e Lucia Chessa con SardignaR-esiste allo 0.9%.

Testa a testa tra Truzzu e Todde dopo 1139 sezioni scrutinate

Alessandra Todde e Paolo Truzzu sono entrambi al 45,3% nella corsa per le regionali in Sardegna dove procedono a rilento le operazioni di caricamento dei dati sul portale della Regione relativi allo spoglio delle schede. La candidata del centrosinistra, che aveva iniziato avanti la prima parte dello scrutinio, ha recuperato lo svantaggio nel corso della lunga serata. Attualmente sono state scrutinate 1139 sezioni su 1844, ossia il 61,8%. 

Il direttore del servizio elettorale della Regione, Sergio Loddo ipotizza che i dati definitivi potranno arrivare tra le 4 e le 5 di domani mattina

Sono previsti fra le 4 e le 5 di domani mattino i dati definitivi sulle elezioni regionali in Sardegna, iniziato questa mattina alle 7. L'ha ipotizzato con i giornalisti  presenti nella sala stampa della regione il direttore del servizio elettorale della Regione, Sergio Loddo.

A Nuoro Alessandra Todde vince con oltre 20 punti percentuali di scarto su Paolo Truzzu secondo i dati pubblicati dal Comune

Nella città di Nuoro, quando è ancora in  corso lo spoglio delle regionali in Sardegna, la candidata del campo largo Alessandra Todde vince con oltre 20 punti percentuali di scarto su Paolo Truzzu, candidato del centrodestra. In base ai dati pubblicati sul sito del Comune di Nuoro (44 sezioni scrutinate su 44), Todde è al 53,84%, Truzzu è al 32,78%, Renato Soru (Coalizione sarda)  è al 11,56% mentre Lucia Chessa (Sardigna R-esiste) è all'1,83%.

Scrutinate 991 sezioni su 1.840: Paolo Truzzu è al 45,6% mentre Alessandra Todde è al 45%

Col 45,6% dei voti Paolo Truzzu, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Sardegna, resta in testa ma il suo vantaggio di assottiglia, quando sono state scrutinate 991 sezioni su 1.840. Il dato è ancora parziale, considerato che non è stato ancora concluso lo scrutinio delle principali città, in cui l'avversaria Alessandra Todde (Campo largo del centrosinistra) appare nettamente in testa. A Sassari la candidata ha un vantaggio di oltre 17 punti, in base ai dati parziali elaborati dal Comune; a Nuoro, la sua città, a scrutinio chiuso, ha circa 20 punti; a Cagliari, capoluogo di cui Truzzu è sindaco, Todde è 18 punti avanti.  Secondo i dati aggregati dalla Regione, Todde segue col 45%, mentre Renato Soru (Coalizione sarda) e' all'8,4% e Lucia Chessa (Sardigna R-esiste) scende allo 1%

A Cagliari vantaggio Todde (53,2%) su Truzzu (34,4%) su 75% sezioni lo riporta il sito del Comune

Nella città di Cagliari è in vantaggio la candidata del centrosinistra Alessandra Todde con il 53,2% dei consensi sul rivale del centrodestra Paolo Truzzu (al 34,4%), quando sono state scrutinate 130 sezioni su 173. Lo riporta il sito del Comune.

A Sassari (104 sez. su 140) in testa Todde con 53,66%, Truzzu al 36,18%

Alle elezioni regionali in Sardegna, quando sono state scrutinate 104 sezioni su 140, nel Comune di Sassari la candidata del centrosinistra Alessandra Todde è al 53.66% mentre il candidato del centrodestra Paolo Truzzu è al 36.18%. Dai dati,  pubblicati sul sito del Comune di Sassari, Renato Soru (Coalizione  sarda) è al 9,52% mentre Lucia Chessa (Sardigna R-esiste) è allo  0,64%.

La segretaria dem Elly Schlein e il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte saranno sullostesso volo diretto a Cagliari e in partenza da Roma. I due leader sono diretti in Sardegna per seguire le ultime battutedello spoglio elettorale.

Giuseppe Conte vola a Cagliari per seguire le fasi finali dello spoglio elettorale

Giuseppe Conte è arrivato a Fiumicino da dove prenderà un aereo per Cagliari. Raggiungerà Alessandra Todde per condividere con lei le ultime fasi dello spoglio elettorale.

Dato parziale: col 40% delle sezioni, Truzzu resta avanti col 46,6%. Todde insegue al 44,3%

Con 773 sezioni scrutinate su 1.844, pari a quasi il 42%, il candidato del centrodestra in Sardegna Paolo Truzzu si attesta al 46,6% e si conferma in vantaggio sulla candidata del campo largo, M5S-Pd, Alessandra Todde, al momento al 44,3%. Seguono Renato Soru (Coalizione sarda) con il 8,2% e Lucia Chessa, per Sardegna R-esiste, con l'1%.

La situazione dello spoglio a 773 sezioni Tgr Sardegna
La situazione dello spoglio a 773 sezioni

Dati delle grandi città a rilento, Todde in testa a Cagliari e Sassari

Paolo Truzzu avanti di quasi quattro punti (47,4%), secondo il portale della Regione, dove vengono caricati i dati elettorali ufficiali per le regionali. Ma il caricamento dei risultati va a rilento e, in molti casi, mancano diversi numeri che riguardano le grandi città e che stentano ad arrivare al centro di elaborazione dati. Più veloci i Comuni più piccoli, dove lo spoglio sembra procedere più celermente.

Sul sito istituzionale del comune di Cagliari, con 108 sezioni scrutinate su 173, la leader della coalizione del centrosinistra Alessandra Todde è ancora avanti con il 53.41%, mentre Truzzu insegue al 34.31%. Renato Soru si ferma per ora al 10.73% e Lucia Chessa all'1.55%.

A Sassari, sempre secondo i dati pubblicati sul sito del Comune, dove sono state caricate 87 sezioni su 140, Todde è in vantaggio con il 53.62%, mentre Truzzu è al 36.18%. Dietro Soru con il 9,56% e Chessa con lo 0,64%.

A Nuoro, la sua città, Todde è avanti di 20 punti su Truzzu (53,6% contro 33,1%)

Nella città di Nuoro, mentre lo scrutinio per le elezioni regionali è ancora in corso, la candidata del campo largo Alessandra Todde è in vantaggio di circa venti punti percentuali sul candidato del centrodestra Paolo Truzzu. In base ai dati pubblicati sul sito del Comune (37 sezioni scrutinate su 44), Todde è al 53,6%, Truzzu è al 33,1%, Renato Soru (Coalizione sarda) è al 11,52% mentre Lucia Chessa (Sardigna R-esiste) è all'1,78%.

A quasi il 30% delle sezioni scrutinate, Truzzu è avanti col 47%, segue Todde col 44%

A quasi il 30% delle sezioni scrutinate (il 28,3%), dopo 9 ore dall'avvio delle operazioni di spoglio delle schede, Paolo Truzzu del centrodestra risulta in vantaggio nella competizione elettorale per le regionali in Sardegna. Il sindaco di Cagliari ed esponente Fdi ha ottenuto finora il 47% delle preferenze, mentre Alessandra Todde del centrosinistra è ferma al 44%. Tra loro una distanza di cinquemila voti, secondo i dati ufficiali della Regione Sardegna. Renato Soru arriva all'8% mentre Lucia Chessa si ferma all'1%. I dati continuano ad arrivare a rilento.

Dato parziale: Truzzu 47,1%, Todde 43,9% (503 sezioni su 1844)

Col 47,1% dei voti Paolo Truzzu, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Sardegna, resta in testa e allunga, quando sono state scrutinate 503 sezioni su 1.840, pari al 27,3% del totale. Alessandra Todde (Campo largo del centrosinistra) segue col 43,9%. Renato Soru (Coalizione sarda) è all'8,1% e Lucia Chessa (Sardigna R-esiste) resta allo 0,9%.

Resta da vedere cosa accadrà al dato aggregato quando saranno caricati sul sistema della Regione quelli definitivi delle principali città, fra cui Cagliari, Sassari, Nuoro, Olbia, Oristano e Quartu Sant'Elena, comune della Città metropolitana di Cagliari e terzo centro dell'isola per numero di abitanti, pur non essendo capoluogo di provincia.

Le operazioni di spoglio nei seggi andranno avanti anche oltre le ore 19

Le operazioni di scrutinio relative alle elezioni regionali in Sardegna nei seggi dovranno essere ultimate entro 12 ore dal loro inizio, cioè entro le 19 ma i componenti dei seggi avranno più tempo a disposizione. Lo prevede una circolare della Regione che interpreta la norma prevista nel manuale. "A tale riguardo, si evidenzia che il termine finale delle operazioni di scrutinio, fissato entro 12 ore dal loro inizio, deve considerarsi meramente indicativo - si legge -. Pertanto, salvo che intervengano cause di forza maggiore, gli Uffici elettorali di sezione sono tenuti a completare tutte le operazioni di competenza.

Dato parziale (21% delle sezioni): Truzzu va in vantaggio col 47,3%. Todde al 44,1%

Con 391 sezioni scrutinate su 1.844 (il 21%), il candidato del centrodestra Paolo Truzzu sale al 47,3% e la candidata del campo largo, M5S-Pd, Alessandra Todde è al 44,1%. Seguono Renato Soru (Coalizione sarda) con il 7,7% e Lucia Chessa, per Sardegna R-esiste, con lo 0,9%.

Olbia e Oristano dietro la rimonta di Truzzu

Mentre a Cagliari Alessandra Todde resta ampiamente in vantaggio sul candidato governatore Paolo Truzzu, attuale sindaco del capoluogo isolano, nelle città di Olbia (storica roccaforte di Forza Italia) e di Oristano il risultato dello spoglio sembra trainare la rimonta dell'esponente di FdI.

Se il dato regionale si ferma a 436 sezioni scrutinate su 1844 (il 23,6%), con Todde al 44,6% e Truzzu 46,5%, a Oristano (18 sezioni su 36) il primo cittadino cagliaritano è avanti con il 47,12% delle preferenze, mentre la leader del Campo largo a trazione Pd-M5s si ferma al 39,25%. A Olbia il divario è minore: Truzzu è al 51,6%, Todde al 42,37%.

Ovviamente si tratta ancora di dati molto parziali che devono essere consolidati nel corso della serata, mentre il caricamento dei numeri sul portale regionale va molto a rilento.

Truzzu supera i 60mila voti e tocca il 47,3%. Todde a quasi 57mila (44,1%)

Si allarga sensibilmente il divario tra i due candidati di punta per la carica di presidente della Sardegna: con quasi 400 sezioni scrutinate (391), il sindaco di Cagliari e candidato del Centrodestra, Paolo Truzzu, supera il 47,3%, mentre la sfidante del Campo largo di Centrosinistra, Alessandra Todde, è al 44,1%.

L'aggiornamento a quasi 400 sezioni scrutinate Tgr Sardegna
L'aggiornamento a quasi 400 sezioni scrutinate

Circa mille voti separano Todde da Truzzu: la candidata del campo largo M5S-Pd al 45.2, il sindaco di Cagliari al 46,1%

Con 351 sezioni scrutinate su 1.844, la candidata del campo largo, M5S-Pd, Alessandra Todde è distante di circa mille voti dallo sfidante Paolo Truzzu

Todde si posiziona al 45,2%, il sindaco di Cagliari recupera un leggero vantaggio con il 46,1%. Seguono Renato Soru (Coalizione sarda) con il 7,8% e Lucia Chessa, per Sardegna R-esiste, con lo 0,9%.

A Sassari si allarga il divario tra Todde e Truzzu

A Sassari si allarga il divario tra la candidata del campo largo a trazione Pd-M5s, Alessandra Todde, e quello del centrodestra, Paolo Truzzu. Nelle 59 su 140 sezioni della seconda città dell'isola, e il 38,09% di schede scrutinate, l'esponente pentastellata ha raccolto 10.992 voti, pari al 53,06% delle preferenze, mentre il sindaco di Cagliari si attesta al 37,74% con 7.818 voti. Migliora di poco rispetto ai dati di questa mattina Renato Soru, leader della Coalizione Sarda, che ha incassato 1.792 preferenze ed è all'8,65%. Lucia Chessa di Sardigna R-esiste ha collezionato per ora 114 voti, pari allo 0,55%.

Polo (Fdi): "Sarà testa a testa fino alla fine"

“Sarà sicuramente un testa a testa, sapevamo dall'inizio che non sarebbe stata una battaglia facile. Non abbiamo mai pensato di avere la vittoria in tasca. Abbiamo lavorato nei territori perché si comprendesse quello che era il nostro progetto. Vedremo stasera quali saranno i risultati” ha commentato la deputata di Fratelli d'Italia Barbara Polo dalla sede del comitato elettorale del candidato presidente del centrodestra Paolo Truzzu, in attesa di dati consolidati per lo scrutinio delle schede elettorali.

L'aggiornamento sullo spoglio a 325 sezioni Tgr Sardegna
L'aggiornamento sullo spoglio a 325 sezioni

Nuovo sorpasso di Truzzu (46,1%) su Todde (45%), scrutinate 315 sezioni (17%)

Nuovo sorpasso su Alessandra Todde di Paolo Truzzu, ora al 46,1%, nello spoglio dei voti per la presidenza della Regione Sardegna, quando sono state scrutinate 315 sezioni su 1.844 (17,1% del totale). La candidata del Campo largo del centrosinistra insegue col 45%, mentre Renato Soru (Coalizione sarda) e' al 7,9% e Lucia Chessa (Sardigna R-esiste) torna all'1%.

A Cagliari Todde stacca Truzzu di quasi 20 punti

Alessandra Todde stacca di quasi 20 punti Paolo Truzzu nella sua città, Cagliari, nella sfida per le regionali. Con oltre il 40% di sezioni scrutinate nel capoluogo sardo (71 su 173), la leader del centrosinistra ha ottenuto, finora, il 53.43%, mentre il sindaco della città e leader della coalizione di centrodestra arriva al 34.28%. Renato Soru è al 10.75% mentre Lucia Chessa all'1.54%. I dati, ancora molto parziali, sono stati pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Cagliari.

Dati parziali, 266 sezioni: Todde al 46,3%, Truzzu al 44,7%

Con 266 sezioni scrutinate su 1.844, la candidata del campo largo, M5S-Pd, Alessandra Todde è in vantaggio con il 46,3%, rispetto al candidato del centrodestra Paolo Truzzu, al 44,7%.Seguono Renato Soru (Coalizione sarda) con l'8% e Lucia Chessa, per Sardegna R-esiste, con l'1%.

Dati parziali, 12% delle sezioni: Todde in leggero vantaggio col 46,1%, Truzzu al 45,3%

Alessandra Todde (campo largo del centrosinistra) resta in testa, con i nuovi dati elettorali del voto affluiti alla Regione Sardegna da 225 sezioni, su un totale di 1.844, ma il vantaggio è contenuto: la candidata si conferma al 46,1%, l'avversario del centrodestra, Paolo Truzzu, segue al 45,3%. Renato Soru (Coalizione sarda) è al 7,7% e Lucia Chessa (Sardigna R-esiste) resta allo 0,9%. Dalle 7, ora di inizio dello spoglio, sono stati ufficializzati i dati del 12,2% delle sezioni.

Dato parziale, 139 sezioni su 1844: Todde al 45,9%, Truzzu al 45,3%

Con 139 sezioni scrutinate su 1.844, la candidata del campo largo M5S-Pd, Alessandra Todde, mantiene lo strettissimo vantaggio con il 45,9%, rispetto al candidato del centrodestra Paolo Truzzu, al 45,3%. Seguono Renato Soru (Coalizione sarda) con il 7,8% e Lucia Chessa, per Sardegna R-esiste, con lo 1%.

Dato parziale: 91 sezioni su 1844, Todde al 45,9%, Truzzu al 45%. Vero testa a testa

Quando sono state scrutinate 91 sezioni su 1.844 - secondo i dati ufficiali forniti dalla Regione Sardegna - è vero testa a testa fra Alessandra Todde per il campo largo a trazione Pd-M5s (45,9%) e Paolo Truzzu del centrodestra (45%). I due candidati di punta sono infatti separati da meno di un punto percentuale. Renato Soru con la Coalizione sarda è all'8,2%, chiude Lucia Chessa di Sardigna R-esiste con lo 0,9%.

Cagliari: in 35 sezioni su 173, Todde in testa col 54%, segue Truzzu col 34,4%

Alessandra Todde resta nettamente in vantaggio nella città di Cagliari, dove lo sfidante Paolo Truzzu è sindaco.

Secondo i dati del Comune, su 35 sezioni su 173, la candidata alla presidenza della Regione del campo largo a trazione Pd-M5S ottiene il 53,96%, mentre Truzzu del centrodestra si attesta al 34,4%.

Renato Soru con la Coalizione sarda ottiene il 10,3%, chiude Lucia Chessa di Sardigna R-esiste con l'1,3%.

Dati parziali: su 54 sezioni su 1844, Todde mantiene la vetta col 46,40%

Sul sito della Tgr Sardegna i risultati sullo spoglio, aggiornati in tempo reale: alle 12:50, la candidata del Centrosinistra Alessandra Todde guida con il 46,40% (6221 voti), seguita dal sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, al 44,90% (6018).

Lo spoglio a 54 sezioni Tgr Sardegna
Lo spoglio a 54 sezioni

Nuova rimonta di Todde: 47 sezioni su 1844, la candidata M5S-Pd al 46,3%, Truzzu al 44,3%

Alessandra Todde (campo largo del centrosinistra) torna in testa, con i nuovi dati elettorali parziali sullo spoglio del voto in Sardegna: su 47 sezioni, su un totale di 1.844, la candidata M5S-Pd risulta al 46,3%; l'avversario del centrodestra, Paolo Truzzu, segue col 44,3%. Mentre Renato Soru (Coalizione sarda) si attesta all'8,4%, Lucia Chessa (Sardigna R-esiste) all'1%.

Dato parziale: 26 sezioni su 1844, Truzzu passa in vantaggio col 48,2%, Todde al 44,1%

Paolo Truzzu, candidato del centrodestra, risulta ora in vantaggio col 48,2%, quando sono state scrutinate 26 sezioni su 1.844, secondo l'ultimo aggiornamento arrivato nella sala stampa della Regione. Alessandra Todde, candidata del centrosinistra, è al 44,1%, mentre Renato Soru (Coalizione sarda) si piazza terzo al 6,9%. Lucia Chessa (Sardigna R-esiste) è allo 0,8%.

A Nuoro, la sua città, Todde in vantaggio con oltre il 53%

Anche nella città di Nuoro, quando sono state scrutinate 6 sezioni su 44 - dati pubblicati sul sito del Comune - è in testa Alessandra Todde per il campo largo a trazione Pd-M5s con il 53,06%, segue Paolo Truzzu del centrodestra con il 34,2%.

L'esponente dei 5 stelle, già vice ministra del Mise, è nata proprio a Nuoro - dove aveva dato il via ufficiale alla campagna elettorale - e qui si è registrata l'affluenza più alta con oltre il 56% (rispetto al dato regionale del 52,4%).

Renato Soru con la Coalizione sarda si attesta all'11%, mentre Lucia Chessa di Sardigna R-esiste all'1,6%.

Gasparri: "Situazione non mi pare positiva, bisogna riflettere"

“Con tutte le cautele del caso la situazione non mi pare positiva” commenta a caldo il presidente dei senatori di FI, Maurizio Gasparri, ospite su La7, a proposito dei primi dati delle elezioni regionali in Sardegna. “C'è un giudizio negativo sulla giunta uscente” di centrodestra, guidata da Christian Solinas. “C'era un presidente che abbiamo ritenuto di non ricandidare ma la sostituzione non ha ribaltato il giudizio non positivo sulla giunta. Truzzu, sindaco di Cagliari, nella classifica dei sindaci del Sole 24 ore, non slittava ai primi posti. Penso che bisognerà riflettere” ha aggiunto.

Youtrend: si conferma a Cagliari il calo di Truzzu rispetto al 2019

Si conferma la tendenza, nella città di Cagliari, del vantaggio di Alessandra Todde (campo largo a trazione Pd-M5s) nei confronti del sindaco Paolo Truzzu, candidato governatore per il centrodestra.

Secondo un calcolo effettuato da Youtrend e pubblicato su X, su 17 sezioni Todde ha conquistato 2.854 voti, 283 in più rispetto ai voti presi da Massimo Zedda, candidato del centrosinistra nelle stesse sezioni nel 2019.

Truzzu, invece, ha ottenuto 1.847 voti in quelle stesse sezioni, cioè 736 in meno rispetto ai voti presi da Christian Solinas, governatore uscente del centrodestra, nel 2019.

A Sassari, su 12 sezioni, è avanti Todde col 52,4%

A Sassari, con 12 sezioni scrutinate, la candidata del campo largo a trazione Pd-M5s, Alessandra Todde, è in vantaggio sul candidato del centrodestra Paolo Truzzu. L'esponente pentastellata ha ottenuto il 52,41% dei voti già vagliati, pari a 1.230 preferenze, contro il 38,77% dei voti andati al sindaco di Cagliari, che si ferma a 910 preferenze. Nettamente staccato Renato Soru, a capo della Coalizione Sarda, che si ferma a 197 preferenze, pari all'8,39%. Dieci voti per Lucia Chessa di Sardigna R-esiste (0,43%).

A Olbia, in 5 sezioni su 54, è avanti Truzzu col 52,3%

A Olbia, alle 11, nelle quattro sezioni scrutinate su un totale di 54, risulta avanti il candidato del centrodestra Paolo Truzzu con 3.600 voti (52,3%), mentre la candidata del campo largo Alessandra Todde conquista 2.900 preferenze (41,9%). Renato Soru si attesta sul 5%, Lucia Chessa allo 0,7%.

Cossa (Centrodestra): "Dati non confortanti per noi, non ci aspettavamo dati così negativi"

“Dai primi risultati sembrano emergere dati non confortanti per il centrodestra, ma è ancora molto prematuro: abbiamo visto in passato situazioni compromesse ribaltate”. Lo afferma Michele Cossa, esponente dei Riformatori, nella sede elettorale della coalizione guidata da Paolo Truzzu. “Certo, non ci aspettavamo dati così negativi sulla città di Cagliari” sottolinea Cossa.

Dato parziale: in 10 sezioni su 1844, Todde avanti col 53,7%, Truzzu segue col 40,3%

Iniziano ad arrivare i primi dati sullo spoglio delle schede per le regionali in Sardegna. Secondo i dati ufficiali forniti dalla Regione, quando sono state scrutinate 10 sezioni su 1844, in testa Alessandra Todde per il campo largo a trazione Pd-M5s che raggruppa 10 liste con il 53,7%, segue Paolo Truzzu del centrodestra (sostenuto da noveliste) con il 40,3%; Renato Soru con la Coalizione sarda formata da cinque liste è al 5%, mentre Lucia Chessa di Sardigna R-esiste all'1%. 

Todde in testa a Cagliari, Sassari e Nuoro dati "ufficiosi" dai primi seggi. Truzzu comanda a Olbia

A tre ore dall'inizio dello spoglio, ancora nessun risultato ufficiale in Sardegna sul voto di ieri. Nella sala stampa allestita nella sede della regione, a Cagliari, lo schermo che dovrebbe illustrare in diretta le percentuali con le sezioni scrutinate indica ancora lo 0%. Nel frattempo però, arrivano le indicazioni dai seggi, dove è confermato il vantaggio di Alessandra Todde, candidata del centrosinistra targato Pd-M5s. 

Al momento in nessun grande centro dell'isola si è andati oltre il 5% di dati scrutinati, ma la situazione di partenza è questa: Todde avanti a Cagliari, Sassari, Porto Torres, Nuoro, Carbonia e Iglesias. Paolo Truzzu, candidato del centrodestra, in vantaggio a Olbia.

Deidda (Fdi): "Sempre ottimista, partita si gioca fino ad ultima sezione"

"Paghiamo che forse in 5 anni non abbiamo governato proprio brillantemente. Io sono sempre ottimista, la partita si gioca sino all'ultima sezione. Mi aspettavo questo risultato a Cagliari, sapevo che non sarebbe stata una passeggiata". Lo afferma Salvatore Deidda, deputato di Fdi in collegamento con Rainews24 commentando i primi dati, anche se non ufficiali, che indicano Alessandra Todde in vantaggio a Cagliari. 

Nel paese più piccolo dell'isola vince Todde

Nel paese più piccolo della Sardegna, Baradili nell'Oristanese, 81 abitanti, prima tappa della campagna elettorale del candidato di centrodestra Paolo Truzzu, ha vinto Alessandra Todde, candidata del Campo largo a trazione 5 stelle-Pd. Todde ha ricevuto 22 voti, Paolo Truzzu del centrodestra 19 voti, Renato Soru della coalizione sarda 3 voti e un voto Lucia Chessa, candidata alla presidenza per Sardegna R-esiste. A Baradili hanno votato 48 elettori su 73 aventi diritto al voto, per una percentuale del 65,8%.

Licheri (M5s): “Partita dura, con il Pd si è lavorato bene. Durerà tutto il giorno"

Sicuramente con il Pd “si è lavorato bene, la gente sta rispondendo e ha risposto alla voglia di politica, per il resto sarà una partita dura che durerà tutto il giorno”. Lo ha detto il senatore sardo del M5S Ettore Licheri, a proposito delle elezioni regionali in Sardegna. “Anche a Roma stanno aspettando con trepidazione” lo spoglio, ha aggiunto a RaiNews24.

Primi dati: a Cagliari Todde in vantaggio su Truzzu

A due ore dall'inizio dello scrutinio delle schede elettorali per le elezioni regionali in Sardegna, su Cagliari città con una decina di seggi Alessandra Todde del Campo largo a trazione 5 stelle-Pd è avanti di circa il doppio dei voti rispetto a Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari e candidato presidente del centrodestra. Terzo posto per Renato Soru con la sua Coalizione sarda e quarto per Lucia Chessa di Sardegna R-esiste. I dati non sono ancora stati caricati sul sito della regione ma vengono diffusi agli addetti ai lavori dai rappresentanti di lista direttamente dai seggi. Naturalmente si tratta di un risultato assolutamente parziale 

E' in corso lo spoglio per le elezioni regionali

Sono in corso le operazioni di spoglio, in Sardegna, dopo il voto di ieri per le regionali, per il rinnovo del XVII Consiglio regionale e l'elezione del presidente di Regione.

Il corpo elettorale, ripartito nei 377 comuni dell'isola e nelle 1884 sezioni elettorali del territorio regionale, è di 1.447.753, di cui 709.837 uomini e 737.916 donne. Fra i 1416 candidati saranno scelti i 60 consiglieri che andranno a comporre la diciassettesima legislatura del Consiglio Regionale della Sardegna.

Comincia lo spoglio

Seggi riaperti dalle 7 di stamattina per le operazioni di scrutinio dello schede elettorali. Quattro gli aspiranti governatori: Paolo Truzzu per il Centrodestra, Alessandra Todde per il campo largo a trazione Pd-M5s, Renato Soru con la Coalizione sarda e Lucia Chessa per Sardigna R-esiste. 

Iniziate le operazioni di spoglio

Sono iniziate le operazioni di scrutinio dello schede elettorali in Sardegna, dove ieri si è votato per eleggere il presidente della Regione e il rinnovo del Consiglio regionale. Hanno votato, nelle 1884 sezioni, 758.252 elettori che rappresentano il 52.4% degli aventi diritto al voto.

Affluenza in calo in Sardegna, sorpresa dopo il rialzo

L'affluenza definitiva registrata a chiusura seggi è stata del 52,4% (758.252 votanti su 1.447.753 elettori), in calo dell'1,3% rispetto alle regionali di cinque anni fa (53,7%). Un risultato alla fine a sorpresa, visto che i risultati parziali delle rilevazioni durante la giornata, alle ore 12 e alle 19, davano una affluenza in crescita rispetto agli stessi orari delle elezioni 2019. 

Il voto disgiunto

Oltre a Paolo Truzzu per il centrodestra (sostenuto da nove liste), Alessandra Todde per il centrosinistra (dieci liste) e Renato Soru per la Coalizione Sarda (cinque liste), è in corsa anche l'outsider Lucia Chessa (Sardigna R-Esiste). Era possibile il voto disgiunto, cioè la scelta di un presidente di Regione diverso da quello collegato alla lista scelta. I simboli stampati sulla scheda elettorale sono stati 25 e circa 1.600 i candidati a uno dei 60 posti di consigliere regionale.

Alle urne un sardo su due

Nella terza e ultima rilevazione dell’unica giornata di consultazioni, alle 22, la percentuale dei votanti è salita al 52,4% degli aventi diritto al voto. Rispetto all’affluenza del 2019, quando si registrò un dato del 53,09, questa tornata segna dunque un nuovo calo dei votanti. Alla conclusione delle operazioni di voto, secondo i dati della Regione, nelle 1.884 sezioni, hanno votato 758.252 elettori. Il corpo elettorale, ripartito nei 377 Comuni dell’isola e nelle 1.884 sezioni, è di 1.447.753 elettori, di cui 709.837 uomini e 737.916 donne. L’età media degli elettori è di 54,2 anni. 

Alle 7.00 inizia lo spoglio

Si sono chiusi alle 22 i seggi per eleggere il nuovo governatore e il Consiglio regionale della Sardegna. Non è previsto il ballottaggio: la sfida fra i quattro candidati alla presidenza della Regione - Paolo Truzzu, Alessandra Todde, Renato Soru e Lucia Chessa - si deciderà al primo turno. 

Si conferma la tendenza in aumento per l'affluenza. Nella terza e ultima rilevazione dell'unica giornata di consultazioni, alle 22, la percentuale dei votanti è salita al 52,4% degli aventi diritto al voto.

Lo spoglio inizia questa mattina alle 7.