Elezioni regionali

Abruzzo, FdI primo partito, Marsilio: "Risultato storico nonostante campagna elettorale becera"

Con il 53,5% Marsilio ha 7 punti su D'Amico (46,5%). Centrodestra Fdi al 24,1%, Lega al 7,56%, FI 13,4%. Centrosinistra Pd al 20,3%, M5S al 7%, Azione al 4%. D'Amico: "Faremo 5 anni di opposizione seria"
Abruzzo, FdI primo partito, Marsilio: "Risultato storico nonostante campagna elettorale becera"
LaPresse
Marco Marsilio in conferenza stampa

Pescara va in controtendenza, centrosinistra al 50,85% contro il 49,15% del centrodestra

Pescara va in controtendenza in Abruzzo con il centrosinistra al 50,85% contro il 49,15% del centrodestra, con oltre 29 mila voti a D'Amico e quasi 27 mila a Marsilio: il Pd va al 28,3% quasi doppiando FdI (15,55%) e Forza Italia (13,19%). 

Alle comunali del 2019, i rapporti di forza erano molto diversi: Lega primo partito con il 21,33% (ora al 10,07%, ndr), seguita dal Pd al 15,15%, Fi al 12,35%, M5S al 12,26% (oggi 8,29%, ndr), FdI al 7,26%.

La Russa chiama Marsilio: "Riconferma importante, 'cambio di vento' inesistente"

Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha telefonato al 'governatore' dell'Abruzzo, Marco Marsilio, per complimentarsi "dell'ottimo risultato raggiunto da lui e dal centrodestra". "Si tratta di una riconferma importante frutto sia dell'ottimo lavoro svolto in questi cinque anni alla guida della Regione, sia dell'unità della coalizione. Gli abruzzesi - ha detto ancora La Russa - non hanno tenuto conto dei tentativi di delegittimare la cristallina figura del governatore e hanno bocciato il tentativo di utilizzare strumentalmente il voto abruzzese per sperare in un 'cambiamento di vento' che è risultato del tutto inesistente"

Marsilio: "Primo provvedimento cantieri della Roma-Pescara"

Il governatore dell'Abruzzo ai microfoni di RaiNews24 intervistato da Francesco Palese

Marsilio: "Io dipinto come zotico, mai stato indagato"

Meloni: "L'importante non è un campo largo, ma un campo coeso"

Marsilio domenica a Bruxelles con l'Ecr, poi vacanze all'estero

Dopo la conferenza stampa a palazzo Silone a L'Aquila, in un auditorio gremito, il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio sarà a pranzo in città con diversi esponenti di FdI. Presenti al palazzo della Regione, tra gli altri, i parlamentari abruzzesi Etelwardo Sigismondi, Guerino Testa e Guido Liris. In sala anche il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli.   Nel pomeriggio, Marsilio si collegherà con diverse trasmissioni radio e tv sia locali che nazionali. Domenica è atteso a Bruxelles, dove incontrerà il Comitato europeo delle Regioni del gruppo Ecr di cui è presidente. In programma tre giorni di appuntamenti nella capitale europea. Al termine degli impegni, il presidente andrà in vacanza all'estero per quattro giorni.

Conte: "Registriamo il dato modesto del M5s che ci spinge a lavorare"

Elly Schlein: "Auguri a Marsilio, continueremo a fare opposizione"

"Marco Marsilio ha vinto le elezioni regionali, a lui vanno le nostre congratulazioni e gli auguri di buon lavoro. Il ringraziamento più profondo va alla generosità con cui si è speso Luciano D'Amico, insieme a tutta la coalizione. Fino a qualche settimana fa l'Abruzzo era dato per perso senza discussioni, il presidente uscente di Fratelli d'Italia partiva con un vantaggio di 20 punti nei sondaggi. E invece unendo le nostre forze attorno a una visione comune abbiamo riaperto la partita e ridotto quello scarto in modo significativo, ma non ancora sufficiente. Questo ci sprona a continuare a batterci con ancora più determinazione per costruire un'alternativa solida in grado di competere con la coalizione delle destre. Insieme continueremo a fare opposizione in Regione e a garantire rappresentanza e voce a tutte le persone che hanno creduto in questo progetto".  Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein

Delmastro: "Come previsto: dal campo largo, al camposanto"

Il sottosegretario alla Giustizia Delmastro così in un post su X

Marsiglio: "Campagna elettorale agghiacciante, come la storia dei tre mari"

Per Marsilio è stata una “campagna elettorale di livello agghiacciante”, la ribalta mediatica “dei tre mari” è stata becera secondo il governatore. “Io che il primo mare dove ho fatto il bagno da bambino è stato quello di Montesilvano”. 

Marsiglio: "D'Amico e Conte mi hanno chiamato per riconoscere la vittoria netta"

“I nostri avversari hanno  intelligentemente scelto di unirsi tutti per giocare la partita.  Faccio i miei complimenti a D'Amico che mi ha telefonato, riconoscendo la mia vittoria netta, così come ha fatto Giuseppe Conte”, ha detto il governatore dell'Abruzzo a Palazzo Silone.

Marsilio: "Dietro la sconfitta di D'Amico la vecchia classe dirigente del PD"

Nel voto di ieri in Abruzzo c'è “l'incapacità del centrosinistra nel ricambio della classe dirigente, basta rileggere chi sono gli eletti. Hanno presentato D'Amico cercando di verniciare di nuovo la coalizione”, ha detto Marsilio nel corso della conferenza stampa convocata all'Aquila. "Quando D'Amico stava alla Tua non si compravano gli autobus. Quando era rettore si perdevano gli studenti. È bastato grattare la patina per far riemergere la vecchia classe dirigente del Pd di cui nessuno nostalgia", ha concluso.

Marsilio: "Diffusi sondaggi falsi in silenzio elettorale"

Il neo confermato presidente della Regione Abruzzo denuncia la diffusione di dati falsi in silenzio elettorale. Marsilio sostiene di essere contrario alle regole di silenzio stampa pre-elettorale e della par condicio: “Penso che gli elettori siano sufficientemente maturi per valutare”. E annuncia querela per chi lo ha diffamato: “Una becera campagna elettorale”. 

“Inventare che io e mia moglie saremmo stati processati, indagati… io e mia moglie non siamo mai stati indagati in nulla. Siamo usciti immacolati da 5 anni di amministrazione”, ha detto Marsilio.

Marco Marsilio in conferenza stampa Diretta tv
Marco Marsilio in conferenza stampa

D'Amico: 2 su 4 non hanno votato, è la sconfitta più bruciante

"Il risultato è chiaro: un abruzzese su quattro ha votato la coalizione Marsilio, uno su quattro ha votato la nostra coalizione. Ma due abruzzesi su quattro non hanno votato. Questa è la sconfitta più bruciante al di là dei risultati delle coalizioni. Per questo ci impegneremo molto nei prossimi cinque anni". 

Lo afferma Luciano D'Amico, commentando l'esito del voto, nel corso di una conferenza stampa nel suo comitato elettorale. "Non siamo riusciti a convincere gli abruzzesi che l'ente regione impatta sulla vita di tutti i giorni e a convincere i giovani che il loro futuro può essere determinato anche dalle scelte che l'ente regione fa - aggiunge - Cercheremo di essere propulsivi, di essere di stimolo per far sì che la regione Abruzzo possa raggiungere dei buoni risultati".

D'Amico: "Faremo 5 anni di opposizione seria"

"Faremo 5 anni di opposizione seria e siamo convinti che riusciremo a costruire un'alternativa al governo delle destre, abbiamo dimostrato che è possibile perché pur essendo un risultato molto netto e chiaro, abbiamo visto che i punti di distacco sono relativamente bassi".

Così Luciano D'Amico, candidato del centro sinistra alla guida della Regione Abruzzo, nel corso di una conferenza stampa. 

"La coalizione ha mostrato di essere compatta e coesa e con questa coalizione cercheremo di essere propulsivi e di stimolo per far sì che la regione Abruzzo possa raggiungere buoni risultati. Io voglio ringraziare tutte le forze politiche che hanno dato vita al patto per l'Abruzzo. Ringrazio tutti i leader politici per il formidabile sostegno che ci hanno dato, ci hanno consentito di lavorare senza nessun vincolo o suggerimento. Li ringrazio moltissimo tutti. Abbiamo condiviso con loro il non fare passerelle elettorali ma l'entrare nel merito delle cose".

Salvini: bella vittoria, buon risultato della Lega

"Bella vittoria del centrodestra, con un buon risultato per la Lega che supera i 5Stelle e sinistra malamente sconfitta". Lo scrive Matteo Salvini, leader della Lega e vicepremier, sui suoi profili social. "A dispetto dei profeti di sventura, grazie Abruzzo, avanti col nostro buongoverno per altri cinque anni!" conclude Salvini.

Composizione del nuovo consiglio regionale

Il nuovo consiglio regionale d'Abruzzo, secondo i dati forniti dal sistema Eligendo sarà composto complessivamente da 31 consiglieri, di cui 18 di maggioranza e 13 di minoranza. Ecco i consiglieri eletti (29), con l'aggiunta dei due candidati presidente. 

Coalizione di centrodestra di maggioranza (17 seggi più il presidente): 

  • Marco Marsilio
  • Paolo Gatti (FdI)
  • Leonardo D'Addazio (FdI)
  • Luca De Renzis (FdI)
  • Umberto D'Annuntiis (FdI)
  • Nicola Campitelli (FdI)
  • Mario Quaglieri (FdI)
  • Tiziana Magnacca (FdI)
  • Massimo Verrecchia (FdI)
  • Lorenzo Sospiri (Fi)
  • Emiliano Di Matteo (Fi)
  • Daniele D'Amario (Fi)
  • Roberto Santangelo (Fi)
  • Emanuele Imprudente (Lega)
  • Vincenzo D'Incecco (Lega)
  • Luciano Marinucci (Marsilio presidente)
  • Gianpaolo Lugini (Marsilio Presidente)
  • Marianna Scoccia (Noi Moderati)

Coalizione di centrosinistra con M5S di minoranza (12 seggi più il candidato presidente perdente): 

  • Luciano D'Amico
  • Antonio Blasioli (Pd)
  • Antonio Di Marco (Pd)
  • Sandro Mariani (Pd)
  • Dino Pepe (Pd)
  • Silvio Paolucci (Pd)
  • Pierpaolo Pietrucci (Pd)
  • Erika Alessandrini (M5S)
  • Francesco Taglieri Sclocchi (M5S)
  • Giovanni Cavallari (Abruzzo Insieme)
  • Vincenzo Menna (Abruzzo Insieme)
  • Enio Pavone (Azione - D'Amico - Socialisti popolari riformatori)
  • Alessio Monaco (Alleanza verdi sinistra - Abruzzo progressista e solidale)

Exploit di Marsilio a l'Aquila: 61,3%

Boom di voti per Marsilio a L'Aquila. Nel capoluogo governato da Pierluigi Biondi il presidente uscente porta a casa il 61,31%, contro il 38,69% di D'Amico per una differenza di voti pari a 32.900.

A Teramo, sede dell'università dove D'Amico era rettore, il candidato di centrosinistra vince 50,18% a 49,82%, appena 500 voti di scarto. 

La provincia di Pescara premia il governatore uscente, che si afferma 51,7 a 48,3. Il segnale però arriva dal comune di Pescara, attualmente governato dal forzista Carlo Masci: qui i cittadini hanno premiato il candidato del centrosinistra con il 52,29%, con Marsilio indietro al 47,71.

A Chieti, infine, Marsilio incassa il 51,47 mentre D'Amico arriva al 48,53.

Finito lo spoglio, il centrodestra conferma Marsilio con il 53,50% dei voti

Il presidente dell'Abruzzo, Marco Marsilio, ha vinto le elezioni regionali con il 53,50% dei consensi e si conferma alla guida della Regione con il centrodestra. Lo sfidante del centrosinistra, Luciano D'Amico, si è invece fermato al 46,50%. È il risultato definitivo al termine dello scrutinio delle 1.634 sezioni.

Per quanto riguarda i voti di lista Fratelli d'Italia ha chiuso al 24,1%, Forza Italia al 13,44%, la Lega al 7,56%, la lista Marsilio al 5,72%, Noi Moderati al 2,68% e l'Udc al 1,17%.

Sul fronte dell'opposizione il Pd chiude al 20,29%, Abruzzo Insieme al 7,66%, M5s al 7,01%, Azione al 4,00%, Avs al 3,57%, Riformisti e Civici al 2,81%.

Tajani: Forza Italia conferma la sua centralità in Abruzzo

"Il successo di Forza Italia in Abruzzo conferma definitivamente la centralità di un movimento che sta occupando lo spazio politico tra Giorgia Meloni ed il Partito Democratico. L'Italia ha bisogno di una forza seria, credibile, affidabile e responsabile che dia tranquillità ai cittadini. L'ottimo risultato di Forza Italia é la vera novità del voto di ieri in Abruzzo. Ora lavoriamo per vincere in Basilicata, in Piemonte e superare il 10% alle elezioni europee". Lo afferma ad Affaritaliani.it il segretario di Forza Italia Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri.

Lupi: vince il buongoverno e si afferma l'area moderata

“Il Centrodestra vince, i moderati continuano a crescere e si confermano protagonisti. Il voto dei cittadini abruzzesi ha confermato le aspettative ed ha premiato il buon governo degli ultimi cinque anni: una doppia delusione per un'opposizione che ha trasformato queste elezioni in un test nazionale, sperando in un ”effetto Sardegna", che non c'è stato. Il Centrodestra vince quando punta sulle sue caratteristiche storiche: la forza del buongoverno, l'unità della coalizione e la valorizzazione delle sue quattro anime -tutte fondamentali - la scelta di candidati di spessore, la serietà ed il pragmatismo. Noi Moderati, come in Sardegna, continua a crescere, triplica i voti delle elezioni politiche e sfiora il 3%, dando un contributo determinante". Lo dice il presidente di Noi Moderati Maurizio Lupi.

Casellati: vince il centrodestra unito

"Congratulazioni a Marco Marsilio per la sua riconferma a governatore dell'Abruzzo, una terra bellissima e fragile che adesso potrà proseguire il suo rilancio con un uomo capace e competente alla guida. Un risultato che resterà nella storia: mai prima d'ora un governatore era riuscito a farsi eleggere per un secondo mandato. Grande soddisfazione anche per Forza Italia che ha ottenuto un pieno di consensi diventando il secondo partito in Abruzzo. Segno che la "politica del fare" viene sempre ripagata dalla fiducia dei cittadini. Il centrodestra unito e compatto ha vinto mettendo a tacere ogni critica". Lo scrive sui social la ministra per le Riforme Maria Elisabetta Casellati.

Tajani: dedichiamo la vittoria a Silvio Berlusconi

"Il grande successo del centrodestra in Abruzzo conferma il giudizio positivo dei cittadini sul nostro buon governo. Ottimo il risultato di Forza Italia! È una conferma del nostro ruolo fondamentale. Complimenti agli azzurri abruzzesi. Dedichiamo la vittoria a Silvio Berlusconi". Così su X il vicepremier e leader di FI Antonio Tajani.

Calenda: tutto considerato per noi ottimo risultato

"Azione in Abruzzo chiude al 4%. Considerando la tipologia di elezione, che impone alleanze per noi non facili, l'assenza di consiglieri regionali e la presenza di liste civiche è un ottimo risultato. Faccio i complimenti al partito abruzzese e a Giulio Sottanelli". Così su X il leader di Azione, Carlo Calenda.

"D’Amico ha fatto il massimo e dato tutto. Peccato davvero. Per lui e per l’Abruzzo. Spero che continui a fare politica. Abbiamo bisogno di persone perbene e preparate come lui".

Scrutinate 1624 sezioni su 1634: Marsilio 53,51% - D'Amico 46,49%

Quando restano da scrutinare 10 sezioni su 1634, il vantaggio di Marsilio è al 53,51%. Lo sfidante Luciano D'Amico (centrosinistra) si ferma al 46,49%.

Lollobrigida: premiato il lavoro degli ultimi cinque anni

"Auguri di buon lavoro a Marco Marsilio, confermato presidente della Regione Abruzzo e a tutta la sua squadra. Il centrodestra unito, che come coalizione aveva ottenuto numeri straordinari anche in Sardegna, riafferma quindi un ottimo governatore. Il lavoro svolto negli ultimi cinque anni è stato riconosciuto e premiato dai cittadini, che vogliono proseguire su questa strada". 

Così in una nota il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e esponente di Fdi, Francesco Lollobrigida, commentando la vittoria di Marco Marsilio alle elezioni regionali in Abruzzo. "Avanti così, nel segno della continuità" ha aggiunto.

Sangiuliano: prevalse competenze e servizio alla comunità

"Con la vittoria di Marco Marsilio prevale la competenza e il servizio alla comunità. L'Abruzzo, terra nobile, merita di non tornare indietro, alla palude e all'immobilismo. Continuiamo a lavorare per questa regione". Lo scrive in un post su X il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano"

Meloni: storica riconferma di Marsilio, grande orgoglio

“Marco Marsilio è il primo Presidente nella storia dell'Abruzzo ad essere riconfermato dagli elettori per un secondo mandato. Ed è per noi motivo di grande orgoglio che i cittadini abruzzesi abbiano voluto continuare a dargli fiducia, e con lui a dare fiducia al Centrodestra, che si conferma maggioritario. È una fiducia che, come sempre, non tradiremo. Continueremo a lavorare per restituire all’Abruzzo e all'Italia il posto che meritano. Grazie!”. Lo scrive sui social Giorgia Meloni, presidente del Consiglio e leader di FdI.

Urso: "Congratulazioni a Marsilio, premiata la proposta del centrodestra"

"Congratulazioni a Marco Marsilio per il grande consenso ricevuto, gli elettori hanno premiato la proposta del centrodestra. Un buon governo che fa la differenza. Avanti, sulla strada giusta". Lo scrive, su X, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

Chi è Marco Marsilio (video)

Scrutinate 1535 sezioni su 1634: Marsilio 53,42% - D'Amico 46,58%

L'Abruzzo riconferma Marco Marsilio (centrodestra) alla guida della regione. Quando restano da scrutinare 99 sezioni su 1634, il vantaggio di Marsilio al 53,42% è incolmabile. Lo sfidante Luciano D'Amico (centrosinistra) si ferma al 46,58%.

Marsilio ha costruito la sua vittoria nella provincia dell'Aquila, dove ottiene il 61,14%. Più equilibrato il risultato nelle altre province: Marsilio ottiene il 51,49% nella provincia di Pescara, il 51,26% nella provincia di Chieti e soccombe con il 49,67% nella provincia di Teramo.

Scrutinate 1.438 sezioni su 1.634: Marsilio 53,48% - D'Amico 46,52%

Voti reali da Eligendo, Ministero dell'Interno - 1.438 sez. su 1.634

FdI primo partito. Bene Pd e FI, crolla il M5s, male Azione

La vittoria del Presidente di centrodestra Marco Marsilio (finora scrutinato il 75% delle sezioni) vede FdI come primo partito in Abruzzo. Per la prima volta un governatore abruzzese in carica ottiene la riconferma nelle urne. 

L'affluenza si ferma al 52,2%, in calo dello 0,91% rispetto alle precedenti regionali del 2019. 

  • Fratelli d'Italia: è il primo partito con il 24,23%. Nel 2019 ebbe il 6,5%, alle politiche del 2022 il 27,9%. La lista Marsilio Presidente ottiene il 5,48%. 
  • Partito Democratico: ottiene un lusinghiero 20,48%. Nel 2019 ebbe l'11,1%, nel 2022 il 16,6%. La lista D'Amico Presidente ha il 7,85%. 
  • Forza Italia: ha il 13,28%. Nel 2019 ebbe il 9%, nel 2022 l'11,1%. 
  • Lega: ottiene il 7,78%. Nel 2019 ebbe il 27,5%, nel 2022 l'8,1%.
  • Movimento 5 Stelle: male il partito di Conte che si ferma al 6,79%. Nel 2019, correndo in solitaria, ebbe il 19,7%. Nel 2022 il 18,5%. 
  • Azione: ha il 3,79%. Nel 2022 con Italia viva ebbe il 6,3%. 
  • Alleanza Verdi e Sinistra: ottiene il 3,6%. Nel 2019 Leu ebbe il 2,8%. Nel 2022 Avs ebbe il 2,7%. 
  • Noi moderati: ha 2,89% dei voti. Nel 2022 ebbe lo 0,7%. 
  • Udc: ha l'1,2%. Nel 2019 ebbe il 2,9%.

Marco Marsilio: "Il campo largo non sarà il futuro dell'Italia" (Video)

"Il campo largo non è il futuro dell'Abruzzo perché era il suo triste passato e il campo largo non sarà il futuro dell'Italia". Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dopo essere arrivato nella notte nella sede del suo comitato elettorale per proclamare la sua vittoria alle regionali a risultato ormai consolidato.

In Italia il centrodestra governa in 14 regioni, la sinistra in 6

Con la riconferma di Marco Marsilio in Abruzzo il centrodestra governa in 14 regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia. Il centrosinistra in 6: Emilia Romagna, Toscana, Campania, Puglia, Sardegna e Valle d'Aosta.

Riconfermato il Governatore uscente Marco Marsilio

Il voto in Abruzzo dalle proiezioni di Noto e anche dai dati provenienti dai seggi, vede la riconferma del Governatore uscente Marco Marsilio che supera il candidato del campo largo Luciano D'Amico di quasi 8 punti percentuali al 54,3%. Il Governatore confermato per altri 5 anni è giunto poco dopo le due del mattino al quartier generale della campagna elettorale ed ha brevemente ringraziato i suoi sostenitori.

Stefania Pezzopane: "La destra ha messo in campo ministri, promesse incredibili" (Video)

L'arrivo dei primi dati di lista confermano Fratelli d'Italia primo partito

L'arrivo dei primi dati di lista incoronano Fratelli d'Italia primo partito della Regione con il 23,9% dei consensi, 13 punti in più rispetto alle passate regionali e sfiora il 30% se si unisce il voto della lista Marsilio superando anche il dato delle politiche. Buono il risultato di Forza Italia, al 14,3% dei  voti in crescita e la Lega all'8,7% che conferma il dato delle politiche. Nel centrosinistra il Partito Democratico arriva al,18,6% mentre i cinque stelle, che nel 2019 corsero da soli ottenendo il 20%, si sono fermati al 7%. Azione raccoglie il 4,5% dei voti.

Affluenza al voto 52,20%, dato definitivo delle ore 23

Questa la percentuale di affluenza al voto provincia per provincia (tra parentesi le percentuali relative alle precedenti elezioni regionali):

  • Chieti 48,46 (50,19%)
  • L’Aquila 55,40% (54,71%)
  • Pescara 53,33% (54,77%)
  • Teramo 53,04% (53,85%)