Nella Procura di Ivrea, dove la giustizia non è garantita
La procuratrice Gabriella Viglione: "Siamo la Cenerentola d'Italia". I fascicoli pendenti per ogni PM sono 2500, a fronte dei 500 nelle altre sedi del Piemonte. E così molti cittadini non hanno risposte
Assemblea pubblica e l'annuncio di un futuro sciopero. E' l'ennesimo appello, il grido per una Procura , quella di Ivrea, che indossa la maglia nera dal 2013, quando fu risparmiata dall'estinzione dei piccoli tribunali. Sembrò allora un segnale di vittoria. Invece, ad oggi, è solo aumentato il territorio di giurisdizione. Ma la pianta organica è rimasta quella della vecchia Ivrea quando il territorio di competenza era un terzo rispetto a quello attuale.
Giustizia non garantita
Qui la giustizia non è garantita: 19mila i fascicoli pendenti. E' la 139esima Procura su 139 in Italia per rapporto tra mole di lavoro e numero di magistrati. A Ivrea i fascicoli pendenti per ogni PM sono 2500, a fronte dei 500 nelle Procure del Piemonte. Le priorità: indagini con arrestati, richieste di misure cautelari, decessi. Codice rosso, sicurezza sul lavoro. Il resto, non si può fare.
Servizio di Federica Burbatti
Immagini di Guido Cravero
Montaggio di Paolo Monchieri
interviste a
Gabriella Viglione- procuratrice capo Ivrea
Gabriele Gilotto- funzione pubblica cgil Torino
Danilo Tetro- settore giustizia cisl
Antonio Pennella- uil Pa Piemonte