Xi Jinping a Hong Kong, le immagini di una città blindata

La visita in occasione del 25mo anniversario della "restituzione" dell'ex colonia britannica alla Cina. Il programma non è stato reso noto per ragioni di sicurezza, altissimi i controlli sanitari. Giornalisti interdetti da alcuni eventi

Si tratta del primo viaggio fuori dai confini della Cina dall’inizio della pandemia e i dettagli non sono stati ancora resi noti per ragioni di sicurezza: il presidente Xi Jinping è così atteso a Hong Kong per celebrare i 25 anni del passaggio dell’isola dal dominio britannico alla Cina comunista.

Un programma superblindato come la città, dove è stato dispiegato un apparato di sicurezza di alto livello con parti della metropoli interdette e diversi giornalisti esclusi da buona parte degli incontri per evitare che si possano nuovamente manifestare forme di dissenso da parte di movimenti di ispirazione democratica. Altissimi anche i protocolli di controllo sanitario.

Xi Jinping dovrebbe trascorrere la notte a Shenzhen, città continentale vicina a Hong Kong, per poi fare tappa nell’ex colonia britannica tra oggi e domani e sarà accompagnato dalla first lady Peng Liyuan.

Nella metropoli è previsto anche l'arrivo del capo esecutivo della regione amministrativa speciale di Macao, ex colonia portoghese, Ho Iat-seng. A pochi giorni dal congedo, Lam ha voluto salutare i cittadini di Hong Kong e ringraziarli per il loro sostegno dopo i cinque turbolenti anni che hanno caratterizzato la sua leadership, scandita dalle proteste pro-democrazia del 2019 e represse da Pechino con l'imposizione di una legge sulla sicurezza nazionale nella città, fortemente criticata all'estero.