Rischia 10 anni di carcere

L'arresto di Yevgeny Roizman, politico dell'opposizione russa critico sulla guerra in Ucraina

L'irruzione della polizia nel suo appartamento. Il video pubblicato in rete. L'ex sindaco di Ekaterinburg è accusato di "atti pubblici volti a screditare le Forze armate"

L'oppositore russo Yevgeny Roizman, ex sindaco di Ekaterinburg negli Urali e uno degli ultimi esponenti dell'opposizione ancora liberi, è stato arrestato per “aver screditato” l'esercito. Lo hanno riferito le agenzie di stampa russe. Roizman, 59 anni, “è stato arrestato” nella sua abitazione per aver screditato l'esercito russo, un reato punibile fino a 10 anni di reclusione.

La polizia non ha permesso al legale di Roizman, Vladislav Idamjapov, di consultarsi con il cliente durante la perquisizione dell'appartamento. “Si tratta di una violazione del diritto alla difesa”, ha denunciato Idamjapov. Già di recente Roizman è stato condannato a pagare tre multe per aver condannato la guerra in Ucraina.