"Non siamo killer per sempre" il monologo della Fagnani scritto coi ragazzi del carcere minorile
La giornalista e conduttrice di Belve, co-conduttrice per questa sera al Festival di Sanremo, ha letto frasi dei giovani carcerati dell'Istituto Penale per i Minorenni di Nisida per sensibilizzare sul tema dell'educazione nei contesti difficili
Francesca Fagnani, giornalista e conduttrice di Belve, co-conduttrice per la seconda serata del Festival di Sanremo 2023, a fianco di Amadeus e Gianni Morandi, porta sul palco dell'Ariston il tema dell'istruzione e dell'educazione in situazioni difficili. "Hanno rapinato, hanno ucciso, hanno occhi che chiedono aiuto, senza sapere quale aiuto e a chi. La scuola l'hanno abbandonata, ma nessuno li ha cercati. E quando gli domando cosa cambieresti della tua vita, quasi tutti rispondono 'sarei andato a scuola'".
"Lo Stato non può esistere nelle aree più fragile del paese" solo per combattere la criminalità, "ma dovrebbe combattere la dispersione scolastica ed educativa. È una questione di democrazia e di uguaglianza su cui si fonda la nostra Repubblica", ha concluso la giornalista nel suo monologo.