Il villaggio sepolto dalla cenere del vulcano Shiveluc – Video

Il villaggio di Klyuchi, circa a 50 chilometri a sud del vulcano è stato ricoperto da una coltre di cenere record. Stesso scenario in altre zone alle pendici dello Shiveluc che è uno degli oltre 300 vulcani della Kamchatka, 29 dei quali attivi.

Le immagini mostrano il paesaggio “innevato” da un tetro manto grigio. Nella penisola, abituata all'attività vulcanica, un fenomeno di questa portata non si vedeva dal 1964, riferiscono gli scienziati. "E' già caduta una coltre di 8,5 centimetri, ma la cenere continua ad arrivare", ha detto ai media locali Alexei Ozerov, direttore dell'Istituto di Vulcanologia e Sismologia.

L'eruzione del vulcano Shiveluc, uno dei più attivi nell’estremo oriente della Russia, ha sprigionato una nube che si è estesa su un'area di 108.000 chilometri quadrati, secondo quanto riferito dall'Accademia russa delle scienze.

L’eruzione è iniziata poco dopo mezzanotte e ha raggiunto il suo apice circa sei ore dopo. Le immagini hanno mostrato la nube che si estendeva su foreste, fiumi e villaggi.

"La cenere ha raggiunto i 20 chilometri di altezza, e la nube si è spostata verso ovest dove si è verificata una fortissima caduta di cenere sui villaggi vicini", ha dichiarato Danila Chebrov, direttrice del Servizio di monitoraggio geofisico locale.

Diverse ore dopo l'inizio dell'eruzione del vulcano, un terremoto di magnitudo 5,8 è stato registrato al largo della costa della Kamchatka. La scossa di assestamento di un terremoto del 3 aprile, secondo quanto riferiscono gli scienziati.

Nella vasta penisola russa della Kamchatka, che si protende nell'Oceano Pacifico a nord-est del Giappone, vivono circa 300.000 persone.

Si stima che Shiveluch abbia avuto circa 60 eruzioni di rilievo negli ultimi 10.000 anni, l'ultima delle quali nel 2007.

Ha due bocche principali, la più piccola delle quali – il giovane Shiveluch - è stata estremamente attiva negli ultimi mesi, con un picco a 2.800 metri che sporge dal Veccho Shiveluch, alto 3.283 metri.