Lampo nella notte di Kiev, è giallo. La Nasa nega che sia un suo satellite
Scatta l'allarme aereo sulla capitale ucraina, ma stando alle autorità locali stavolta i russi non c'entrano: "Era un satellite della Nasa". Ma l'Agenzia spaziale americana smentisce
Un bagliore nel cielo di Kiev ha fatto scattare l'allarme aereo.
Secondo il capo dell'amministrazione militare della capitale ucraina, Serhiy Popko, si è trattato della "caduta di un satellite spaziale della Nasa". "Intorno alle 22, nel cielo di Kiev è stato osservato il bagliore di un oggetto volante. Secondo le informazioni preliminari, questo fenomeno è stato il risultato della caduta sulla Terra di un satellite spaziale della Nasa. Per evitare che i detriti facessero vittime cadendo a terra, è stato attivato l'allarme aereo. La difesa aerea però non è entrata in funzione", ha dichiarato Popko.
Poche ore dopo, la smentita dell'Agenzia spaziale americana. “Il rientro non è ancora avvenuto, Rhessi è ancora in orbita - ha dichiarato un portavoce della Nasa riferendosi al satellite in questione: ”La Nasa e il Dipartimento della Difesa continuano a monitorare Rhessi e nessun altro satellite della Nasa è rientrato oggi nell'atmosfera".